Sabato sera era sinonimo di divertimento. Questo era quello che succedeva a casa di Sarah con Jessica e Vanessa. Ormai erano le 10 di notte passate ma loro tre hanno avuto la fantastica idea di preparare popcorn per guardare una maratona di Pretty Little Liars a quell'ora. Vanessa preparava le bibite, Jessica versava i chicchi di mais sulla padella mentre Sarah prese l'iPod e mise la canzone 'Bailando' di Enrique Iglesias come sottofondo. A questa bella atmosfera si aggiungeva anche il fatto di avere la casa libera per tutto il weekend, quindi sembrava tutto perfetto. Ma mancava qualcosa, o meglio mancava qualcuno... Vale.
Era la prima volta in tutta la loro vita che Sarah, Jessica e Vanessa passavano un estate senza di lei. Avrebbero voluto che quell'estate fosse stata più movimentata, ma come sarebbe potuto succedere? Valentina era partita, per Jessica c'era il limite di attività che poteva fare perché le stava crescendo la pancia, Sarah era partita per un breve viaggio con Matteo in Spagna e Vanessa aiutava suo padre nel negozio di pasticceria.
Lì Vanessa ha conosciuto il suo nuovo ragazzo. Robusto, moro e con occhi scuri. Il contrario di Alex. Si erano conosciuti quando lui era venuto con i suoi amici per ordinare una torta da fare entro il giorno dopo per 60 persone.
"Non se ne parla! Non riusciremo mai a fare una torta così grande entro domani." Gli rispose Vanessa.
"Senti, domani faccio una festa importante e ho assolutamente bisogno di questa torta." Gli rispose lui porgendole la foto della torta che vorrebbe.
"Tu sei pazzo! Dovrei passare tutta la notte ad aiutare i miei a realizzarla e non sono neanche sicura che la finiremo per domani."
"Ok, che ne dici di accordarci mentre andiamo a prenderci qualcosa insieme?"
Vanessa sorrise. "È così che ci provi con le ragazze? Wow, sei davvero messo male!" Però non sarebbe male uscire con lui pensava.
"Dai uno dei due: o mi fai la torta e esci con me." Gli propose il ragazzo.
"Usciamo, ma ti conviene trovare un'altra pasticceria." Disse lei togliendosi la maglietta della pasticceria e rimanendo in canottiera. Uscì dal negozio senza avvisare i genitori e andò via con quel ragazzo e i suoi amici.
Mentre il pop corn scoppiettava nella padella la luce è saltò via.
"Merda! È andata via la corrente ." Sbuffò Sarah.
Non riuscivano più a vedere niente e i pop corn lentamente smisero di scoppiare, realizzando un silenzio inquietante nella casa. Vanessa prese il cellulare e accese la torcia.
"Dai Sarah, vai a guardare nel contatore." Disse Jessica impaziente.
"Ok ora vado." Rispose lei. Non fece neanche a tempo a fare un passo che si sentì un rumore che proveniva da fuori. Era il fruscio di una cespuglio, cosa molto strana visto che non c'era vento.
"Lo avete sentito anche voi?" Chiese Jessica.
"Sì." Disse Vanessa.
"Ho paura." Disse Jessica.
"E di cosa hai pau..." Sarah venne interrotta da un forte rumore che veniva dalla porta.
"C'è qualcuno la fuori e io ho paura." Ripetè Jessica.
"Sarah, sei sicura che i tuoi non tornino prima di domani sera? Magari è successo qualcosa e sono tornati prima." Chiese Vanessa.
"Mi avrebbero chiamata." Disse lei.
"Io. Mi. Sto. Cagando. Addosso." Disse Jessica.
"Jessica finiscila! Non c'è nessuno la fuori. Vado a vedere la luce e continuiamo la nostra serata."
Sarah si incamminò verso il contatore e riaccese la luce. Mentre passava accanto alla porta, qualcuno bussò.
"Non aprire, potrebbe essere un ladro." La avvertì Jessica.
"Pensi che un ladro bussi prima di entrare in casa altrui?" Le domandò Vanessa.
"Beh...." Questa volta suonò il campanello.
"Chi cazzo potrebbe venire a casa mia a quest'ora?" Si chiese Sarah aprendo la porta. La persona che era davanti a lei spiegava tutto.
"Vale!" Esclamò.
Valentina entrò in casa sua come se niente fosse e sorrise alle amiche.
"Mio Dio! Vale, cosa ci fai qui?! Pensavamo fossi un ladro."
"Pensavamo?!" Sottolineò Sarah guardando Jessica.
"Pensavo..." Si corresse Jessica.
Valentina si avvicinò e abbracciò le sue amiche.
"Quanto mi siete mancate!"
"Perché sei qua? Non dovresti essere in America con tuo padre?" Le chiese Vanessa.
"Sì dovrei, ma mi ha rispedita qua." Rispose lei staccandosi.
"Che hai combinato?" Le chiese Jessica sapendo perfettamente che la sua amica ne aveva fatta una delle sue.
"Beh diciamo che io e la figlia della nuova fidanzata di mio papà non andiamo d'accordo..." Disse lei andando verso quel delizioso profumo di pop corn che veniva dalla cucina. Aprì il coperchio della pentola e ne mise in bocca un pò. Iniziò a masticare e fece una faccia disgustata.
"Questi pop corn hanno bisogno di sale."
Le altre la guardavano aspettando che continuasse il discorso.
"E quindi?" La spronò Sarah.
"Un ragazzo ci provava con me, ma lei si è messa in mezzo e gli ha chiesto di uscire. Così per vendicarmi, la notte prima che doveva incontrarsi con lui le ho tagliato i capelli mentre dormiva e mio padre mi ha beccata con le mani nel sacco."
"Sei davvero..."
"Davvero cosa?" Valentina attaccò Jessica con finta prepotenza prima che lei finisse la frase. Poi le sorrise e la abbracciò.
"Sei quella che mi è mancata di più. Come sta il tuo bambino?"
"Ma sentila!" Sbuffò Sarah facendo la gelosa.
"Come hai fatto a sapere che eravamo qua?" Le chiese Vanessa.
"E me lo chiedi anche? Andate a sbandierare su Facebook tutto ciò che fate! Tu piuttosto dimmi, chi è quel ragazzo con te nella foto profilo?"
"Ehm... Si chiama Fede e stiamo insieme." Rispose lei un pò in imbarazzo.
"Oh, interessante. Comunque ora sono qui e abbiamo un sacco di cose da raccontarci."
"Ok, prendiamo i pop corn e proseguiamo questa serata." Annunciò Sarah.
Il cellulare di Vanessa che era appoggiata al tavolo vibrò.
"Vanex, ti è arrivato un messaggio." La informò Jessica.
Vanessa si affrettò a prenderlo prima che qualcuno la precedesse.
Sbloccò la schermata e lesse la notifica facendosi venire un piccolo sorriso tra le labbra. Era un messaggio di Alex.
