HO MODIFICATO LA COPERTINA, DITEMI COSA NE PENSATE :)
——————————————————
Il viaggio è andato bene anche se non ho fatto altro che ascoltare musica depressa per due lunghissime ore. Di solito i viaggi da Milano a Londra o il ritorno, sembrano durare pochissimo; questo invece mi è sembrato durare un'infinità. Per una volta, sono felice che mio padre non sia venuto a prendermi. Non che non lo voglia vedere solo per tutta questa storia.. non sono ancora pronta. Quando sono sul treno, mi arriva un messaggio da Louis: 'Mi dispiace per oggi, davvero. E' che quando ha cercato di avvicinarsi, ho davvero dovuto trattenermi.. fammi sapere com'è andato il viaggio. Ti voglio bene x'Io davvero, non so cosa farei senza Louis. In davvero poco tempo, abbiamo stretto una forte amicizia e gli sono davvero grata. 'Louis, sta tranquillo.. Il viaggio è andato bene, grazie ora sto tornando a casa. Ti voglio bene anche io x'Niall Pov
Quando Liam l'ha salutata, ho pensato di star sognando invece lei era davvero lì dietro Louis. Quindi non era partita, lei era qui, è sempre stata qui.
-Ale..- dico avvicinandomi
-sta lontano da lei se non vuoi che ti uccida- dice Louis facendo qualche passo verso di me
-che...cosa sta succedendo qui?- interviene Liam.
-Louis lasciami parlare con lei- alzo la testa e per qualche secondo i nostri sguardi si incontrano, dio è distutta. E sono stato io a distruggerla..
-non penso lei voglia dopo quello che le hai fatto-
-ci potete rendere partecipi?- chiede Liam ricevendosi un: -sta zitto- da me e Louis.. Lui alza le mani come per arrendersi e va verso Ale dandole un bacio sulla guancia ed abbracciandola. Quanto vorrei essere Liam in questo momento..
-Ale cazzo, ho bisogno di parlarti prima che tu te ne vada.- sta cercando di non piangere. Il suo volo viene chiamato e si affretta a salutare tutti meno che me. Me lo merito in fondo, no?
-vi voglio bene, sempre- dice ed esce dalla stanza. Do un'occhiata a Louis e poi esco dalla stanza chiamandola ma lei al posto di girarsi, aumenta il passo. Riesco a raggiungerla e prenderla per un polso e farla girare verso di me. Ci guardiamo negli occhi per qualche secondo prima che io appoggi le mie labbra sulle sue. Quanto mi è mancata, quanto mi è mancato in questi quattro giorni baciare le sue labbra. Ale appoggia le sue mani sul mio petto allontanandomi.
-devi sparire dalla mia vita!- urla con tutta la voce che ha guadagnandosi occhiatacce dalla gente intorno a noi.
-ma io ti amo.- dico e faccio un passo indietro mentre inizio a piangere. Lei rimane qualche secondo il silenzio prima che dalle sue labbra esca un: -fottiti!- e si rigira, continuando a camminare.
Quando capisco che ormai è andata via, ritorno nella stanza guadagnandomi varie occhiate da Louis che so sta cercando di stare calmo per evitare di tirarmi un pugno oppure urlarmi in faccia. Letteralmente, mi lascio cadere sul divano e vedo i ragazzi meno che Louis venire intorno a me.
-cosa è successo con Ale?- chiede Harry sedendosi affianco a me.
-dai Niall, diglielo, digli cosa è successo tra voi due- dice Louis come per sfidarmi
-ci siamo lasciati- dico non guardando in faccia nessuno. -l'ho lasciata io-
Ora davvero sento gli occhi di tutti su di me e sento anche un: -che cazzo stai dicendo?- da Liam
-Merda, si- dico alzandomi di scatto -l'ho lasciata e sono un coglione. Ho perso una ragazza fantastica per una cagata. Solo che la mia mente era ofuscata dalla rabbia, non volevo lasciarla davvero, cazzo. Ora non vuole più vedermi e fa bene, ma io ho bisogno di lei.-
-bhe potevi pensarci prima- Louis parla ancora come se nella stanza ci siamo solamente noi due.
-Lo so Louis, lo so che non vedi l'ora che gli altri vengano a sapere la verità, perchè lei ti ha detto tutto. So che vorresti spaccarmi la faccia in questo momento e me lo merito. Quindi avanti se vuoi farlo, fallo-
-ma sei scemo o cosa? Anche se vorrei davvero spaccarti la faccia, non lo faccio perchè in fondo ti voglio ancora bene-
I ragazzi sono venuti a conoscenza di tutta la storia ed ovviamente hanno dato ragione ad Ale, come è giusto che sia. Questa volta me ne assumo la responsabilitá, davvero è stata colpa mia, lei non ha fatto nulla ed io le ho solamente urlato in faccia per tutto il tempo.
Solo non posso perderla, ho bisogno di lei, troppo. Devo pensare a qualcosa per riconquistarla, perchè non posso farmi scappare una come lei. Le ho promesso che l'avrei sposata ed è quello che farò. Per me, potrei sposarmi anche ora e so di sembrare incoerente: prima la lascio e poi desidero di sposarla ma la mia mente è un tale casino! Costi quel che costi, lei sarà di nuovo al mio fianco.
-davvero amico, sei stato un coglione- dice Liam
-lo so. Ma dovete capire, quella sera Ashton avrebbe potuto farle di tutto. Mi sono incazzato perchè lei ha deciso di perdonarlo-
-ma saranno cavoli suoi se vuole perdonarlo, Niall! Lei ti ama e non ti tradirebbe mai. Se ti dice che è solo un amico, credile cazzo. Lei si fida, o meglio si fidava, di te. Perchè non puoi fare lo stesso?-
-Lei ti ama davvero tanto, Niall. Devi fare qualcosa, non puoi restare qui con le mani in mano-
-ma cosa dovrei fare? Non posso andare da lei. Abbiamo concerti quasi tutti i giorni e siamo praticamente dall'altra parte del mondo.-
-Appena avremo la pausa, andrai da lei. Ma cerca di schiarirti le idee e fa davvero quel che ti senti, pensaci bene e prova a contattarla in qualche modo.- Liam si alza in piedi lisciandosi i pantaloni e sorridendomi. Il nostro volo viene chiamato e noi usciamo dalla stanza insieme ai nostri bodyguard e dopo aver passato i controlli, ci dirigiamo verso l'aereo privato. Appena salgo, mi metto vicino al finestrino appoggiando il mio zaino sul sedile affianco ed attacco le cuffiette al telefono iniziando ad ascoltare musica. Quando decolliamo, ripenso a lei che tutte le volte mi tiene la mano per la paura, mi viene in mente quando dormo sull'aereo e lei con Louis mi fanno gli scherzi, mi viene in mente quando si addormenta appoggiandosi alla mia spalla mentre ascolta la musica, mi viene in mente quando ci facciamo le foto stupide e ridiamo come due deficienti, mi vengono in mente i bei momente passati insieme che ora sono svaniti. Sulle note del mio telefono inizio a scrivere quello che vorrei cercare di dirle.
'Ale,
Mi manchi così tanto, ti giuro che non sono mai stato così male come in questi giorni senza di te. Ho fatto tanti errori nella mia vita, tutti ne fanno, ma penso che l'errore più grande l'ho fatto con te: lasciandoti. Mi accorgo come non è la stessa cosa stare in due paesi diversi ma insieme e, stare in due paesi diversi ma divisi. Nonostante siano passati così pochi giorni, solo quattro, mi sembrano un'eternitá. Io ho bisogno di te più di qualsiasi altra cosa e la nostra storia non puó finire così. Sono tante le promesse che ti ho fatto e le manterró una per una, non preoccuparti.
Ho sbagliato, non mi sono fidato di te. Sono stato solamente stupido ed ho fatto tutto senza ragionare, non volevo davvero lasciarti e non volevo davvero urlarti in faccia e dirti tutte quelle cose, perdonami. So che non è facile ora e che nulla tornerá come prima ma, per favore riproviamoci. Cancelliamo, o almeno proviamo a cancellare, gli ultimi giorni e continuiamo la nostra relazione. I ragazzi mi hanno fatto riflettere e, se tu vuoi essere amica di Ashton, puoi farlo ma se succederá qualcosa ancora, sappi che non rimarró fermo a guardare. Non voglio essere la causa del tuo malessere ma, vorrei essere la causa del tuo sorriso e della tua felicità. So che ora ti sto facendo solamente del male, stai male tu e sto male anche io, stiamo male entrambi. Capisci, forse la rabbia o lo stress mi hanno portato a questo ma non doveva succedere.. Ti prego perdonami. Ho un sacco di cose da dirti ed un sacco di cose da farti ancora vedere. Dovevamo fare così tante cose insieme e non vedo l'ora di farle. Dio, mi manca così tanto abbracciarti e mi manca tanto baciare le tue labbra.. Io ti amo e questo, non cambierá. Starò qui ad aspettarti tutto il tempo che vuoi,anche tutta la vita se serve.
Ti amo ancora, Niall.' Dopo aver salvato il piccolo poema nelle note,ritorno ad ascoltare la musica e, poco dopo riesco ad addormentarmi, cosa che non facevo da quasi tre giorni.
STAI LEGGENDO
Nialle | Niall Horan
FanfictionQuella città tanto sognata che richiudeva tutta la sua felicità. Sperava di riuscire ad incontrare Niall, il suo amore proibito, o uno dei ragazzi in quel poco tempo che soggiornava a Londra. Quel giorno, quello del compleanno di Alessandra, la sua...