Capitolo 23

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Non può avermelo chiesto seriamente, deve essere impazzito.
-cosa stai dicendo,Niall? Per favore alzati, ci stanno guardando tutti-
-che ci guardino. Sto solo dicendo se mi vuoi sposare- No, no, no. Deve essere tutto un sogno, ora mi sveglio e mi ritroverò nella mia stanza e non qui a Parigi.
-io Niall..non lo so. Siamo..giovani..troppo per sposarci-
-Non sto dicendo che dobbiamo sposarci domani, Ale. Possiamo farlo anche tra dieci anni, basta che stiamo insieme- Ale, cerca di ragionare. Non è serio, davvero. Niall si alza in piedi e chiude la scatolina contenente l'anello e la sta per rimettere in tasca.
-Aspetta..-
-cosa?-
-Niall, io ti sposerei anche adesso. Solo non lo so, non so se sia davvero la cosa giusta. E' da più di un mese che ci siamo lasciati ed ora non puoi tornare qui chiedendomi semplicemente di sposarmi pensando di risolvere tutto-
-quindi?-
-quindi ho bisogno di qualche giorno per pensare a tutta questa situazione..scusa-
-non preoccuparti. Prenditi tutto il tempo che vuoi. Sai dove trovarmi.- Niall mi da un bacio sulla guancia e poi si allontana iniziando a camminare e lasciandomi lì come un' ebete a fissare il vuoto. Dopo essermi ripresa, mi guardo in giro non vedendolo più. Mi ha lasciata da sola. Poco lontano da lì, chiamo un taxi tornando in hotel. Quando apro la porta della stanza, lo trovo sul letto in boxer a fissare il soffitto.
-grazie per avermi lasciata da sola,di notte, a Parigi.- quando sbatto la porta, lui sussulta guardandomi.
-mi dispiace-
-è tutto quello che sai dire? Perchè sei tornato,non potevi andartene a Londra?-
-no, cazzo.- dice alzandosi dal letto e venendo verso di me -avevo bisogno di vederti.-
-ed ora che mi hai visto?- dico mentre lui si avvicina ancora facendo attaccare la mia schiena alla porta fredda del bagno. Ci guardiamo negli occhi fino a quando non appoggia le sue labbra sulle mie.Quel contatto. Dio quanto mi sono mancate le sue labbra.. È giusto quello che stiamo facendo? Magari mi bacia e poi se ne va per un altro mese lasciandomi come una povera cogliona..
-Niall..- lo chiamo mentre ci stacchiamo per prendere fiato ma lui, senza darmi ascolto, continua a baciarmi. Mentre ci baciamo, mi tira verso il letto facendomi sedere. Vorrei tanto fermarlo ma non ci riesco. Mi toglie velocemente la maglietta facendomi poi distendere sul letto. Perchè ogni volta, deve farmi questo effetto? Perchè ogni volta, sento di amarlo sempre di più? Pochi secondi dopo, mi sfila i pantaloni buttandoli da qualche parte della stanza.
-dio quanto mi sei mancata- sussurra al mio orecchio per poi far scendere le sue labbra verso le mie ma, quando è vicino giro il viso lasciando che lei sue labbra tocchino la mia guancia. Riesco ad allontanarmi da lui alzandomi dal letto. Lui non dice niente e rimane a fissarmi mentre vado verso il bagno. Mi chiudo la porta alle spalle e faccio scorrere la schiena contro essa fino a toccare il pavimento.
-Ale?- Niall bussa alla porta facendomi sussultare. Mi rialzo velocemente aprendo la porta e notando che si è messo i pantaloni della tuta e sta facendo avanti e indietro per la stanza.
-è tutto ok?- chiede
-si, certo-
-mi dispiace-
-non preoccuparti.- Vado a sdraiarmi sul letto e prendo il telefono, notando che è davvero tardi, sono quasi le due. Guardo alcuni messaggi e poi mi giro dando le spalle a Niall, addormentandomi poco dopo avvolta dai pensieri.

Mi sveglio di soprassalto sentendo un forte rumore. Accendo la luce sul comodino,notando Niall steso per terra. Mi alzo velocemente andando verso di lui. Sta dormendo con la testa appoggiata sul suo zaino.
-Niall?- lo scuoto leggermente ma lui continua a dormire come se niente fosse.
Sono quasi le cinque ed io ho dormito solamente tre ore. Sono dannatamente stanca. Mi mancava solamente Niall con la sua proposta. Davvero io lo amo così tanto e, lo sposerei anche adesso. Solo non so se sia la cosa giusta da fare. Non può lasciarmi e tornare dopo un mese chiedendomi di sposarmi,sinceramente non può. Se davvero il suo intento era quello di sposarmi, non arrivavamo dove siamo arrivati ora. Mi fa così fottutamente incazzare questo ragazzo. Se pensa che io gli dica di si e quindi che torneremo insieme, si sbaglia di grosso. Se vuole tornare insieme a me, deve faticare...

Sono tornata a casa da poche ore, Niall invece è andato in Irlanda dalla sua famiglia. Ancora non gli ho dato una risposta alla sua proposta, devo ancora pensarci.. Il mio telefono vibra avvisandomi di un nuovo messaggio, è Louis: 'buongiorno!! Com'è andato il tuo soggiorno con Niall? Spero sia andato tutto bene...quello stronzo non mi risponde. Ti voglio bene xx' rispondo velocemente al suo messaggio: 'Buongiorno a te, Lou. E'...andato. Non ti risponde perchè sta tornando in Irlanda.. Ti voglio bene anche io. x' Ho voglia di rivedere Louis, mi manca così tanto -come mi mancano anche gli altri. 'cosa vuol dire che è andato? Gli hai detto di si?' quindi loro sapevano? 'è andato, tutto qui. Ho bisogno del tempo per pensare..' tutti hanno bisogno di pensare.  'omg. Non ci credo, io e i ragazzi, avevamo scommesso che gli dicevi di si...Ora ho delle cose da fare,non pensare di essertela scampata. Domani prenderò il primo aereo e verrò da te. Ti voglio bene.' Già ho qualcuno che mi sta tartassando di messaggi, ed è Chiara. Poi ci sono i miei, mi manca solamente Louis che mi venga a fare i discorsoni. 'cambiando discorso..sai dove stanno andando Luke e Ashton?' Chiara mi manda l'ennesimo messaggio. 'no, dove stanno andando?' 'Coachella. Sono due stronzi e, Luke non mi ha detto nulla. Lo ucciderò prima o poi.' 'omg, posso ucciderlo anche io? Coachella..ti prego, andiamoci' 'ma anche subito!'

Nialle | Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora