Nialle | Niall Horan

Capitolo 43

-ora dimmi perché stai piangendo- mi chiede Niall portando un braccio intorno alle mie spalle.
-é che sono felice, non posso crederci che finalmente ci siamo sposati e che tu sei diventato mio marito-
-oh, ma non piangere dopo mi fai sentire triste ed in colpa, moglie- è strano sentirsi chiamare moglie o chiamare Niall marito.... Appena scendiamo dalla macchina, entriamo in un parco meraviglioso, dove faremo delle foto. Dopo di che, andremo alla location dove si svolgerà la festa.

-Ale , devo chiederti una cosa...-
-dimmi Louis-
-visto che ci siamo tutti, vorrei chiedere ad Harry di...mh...sposarmi-
-oh mio dio, Louis seriamente?! Ovvio che si!- il mio momento da fangirl sta uscendo allo scoperto, finalmente la mia ship si sposerà! Potrei avere un mancamento da un momento all'altro.
-grazie Ale-
-figurati, per così poco- ci abbracciamo e poi Louis si allontana andando dalla sua famiglia.
D'un tratto sento delle braccia circondarmi: è Niall.
-Louis te ne ha parlato?-
-si, è un'idea carinissima. Non vedo l'ora di vedere la faccia di Harry-
-si, sarà una cosa strepitosa! Finalmente il mio momento è arrivato.- che idiota.
Prima dell'arrivo dei secondi, abbiamo uno spazio per scambiare qualche parola con qualcuno e ballare qualche canzone.
Appena tutti ci sediamo Louis rimane in piedi chiedendo l'attenzione di tutti. I presenti iniziano ad urlare -discorso, discorso- pensando che lui debba dire qualcosa a me e Niall.
-no, non farò un discorso a voi due ma, devo dire un'altra cosa.- ovviamente tutti sono incuriositi e si mettono più comodi sulle sedie pronti ad ascoltare.
-Non sono bravo con le parole ma, ci proverò lo stesso.- fa una piccola risata nervosa prima di prendere un respiro profondo e iniziare il suo discorso. -Quasi nove anni fa ho partecipato ai provini di xfactor, sono passati tanti anni e sono successe un sacco di cose. Con quelli che nel tempo sono diventati quasi dei fratelli per me siamo passati da riempire i teatri fino agli stadi. Per me è stata una cosa fantastica e mai avrei immaginato di avere così tante persone a seguirci. Ma ora non sono qui a parlarvi dei One Direction ma di una persona molto importante per me. Ci siamo conosciuti in un modo strano, in un bagno e, non dimenticherò mai quel giorno. Non avrei mai pensato di condividere il mio percorso artistico con lui e non avrei mai immaginato di innamorarmi di lui. Abbiamo dovuto nasconderci per tanto tempo, continuare a smentire la nostra relazione, fingere relazioni con qualcun altro, mettere in scena il fatto che io sarei diventato padre.. E' stato davvero brutto non poter dire a tutto il mondo che ci amavamo ed essere finalmente felici. Doverci nascondere nelle camere d'hotel o nel tour bus per stare insieme... Otto anni passati accanto ad una persona meravigliosa che è riuscito a capirmi, a starmi accanto nei momenti più difficili da affrontare. Quindi penso che dopo tutto questo tempo, sia arrivato il momento di fare la cosa giusta- così, si avvicina ad Harry e tira fuori una scatolina dalla tasca -quindi Harry, vorresti sposarmi?- dice e si inginocchia davanti a lui prendendo la piccola fedina che hanno insieme. Mi giro verso Niall e lo vedo con un sorriso che va da orecchio a orecchio.
-oh mio dio, Louis. Io...io non so che dire, hai detto delle parole bellissime e..si, certo che voglio sposarti. Ho aspettato per troppo tempo, abbiamo aspettato per troppo tempo- i due fidanzatini stanno piangendo mentre io sto cercando di non far scendere le lacrime. Tutti si mettono ad applaudire e dopo che Louis ha infilato l'anello al dito di Harry, si alza e lo bacia.

Quella di oggi è stata una giornata fantastica, finalmente siamo marito e moglie e non posso che essere felice.
Io e Niall siamo gli ultimi, insieme ai nostri genitori, ad abbandonare la location. Sono quasi le due del mattino quando arriviamo a casa.
-Finalmente a casa, moglie-
-dovrai chiamarmi sempre così?-
-certo, moglie- dobbiamo già tenere la prima litigata da sposati? No perché mi sta facendo arrabbiare anche se è carinissimo. Lo risposerei altre mille volte..
Mentre Niall inizia a togliersi la giacca ed allargare la camicia, tolgo il velo ma ho delle difficoltà nello slacciare i bottoni del mio vestito.
-Niall, potresti aiutarmi per cortesia?-
-certamente- si avvicina a me ed inizia a sbottonare lasciandomi dei baci sul collo e sulle spalle. Appena ha finito, mi giro verso di lui e gli stampo un bacio sulle labbra che lui approfondisce.
-grazie per avermi reso il ragazzo più felice del mondo-
-no, grazie a te per avermi permesso di entrare nella tua vita.-
-sei così carina-
-è per questo che mi hai sposata- entrambi ridiamo e dopo aver tolto lr scarpe, saliamo di sopra dove ci cambiamo. Vado dritta verso il bagno per struccarmi e farmi una doccia. venti minuti più tardi sono fuori, mi asciugo ed infilo il mio pigiama raggiungendo Niall in camera da letto.
-quindi hai preso la decisione di trasferirti qui?- mi chiede
-si. Ho già risolto con il lavoro, posso lavorare anche qui.-
-fantastico, così ti avrò sempre con me- Niall apre le sue braccia ed io mi avvicino a lui appoggiando la mia testa sul suo petto.
-ti amo-
-ti amo anche io- gli do un bacio a stampo e mi accoccolo a lui prima di addormentarmi.