Nialle | Niall Horan

Capitolo 40

Sono le nove del mattino quando mi sveglio. Niall ancora dorme ed io ne approfitto per fare una doccia. Prima di andare in bagno, vado verso il salotto dove c'è un frigo bar per prendere da bere. Una busta cattura la mia attenzione. Vado spedita verso la porta prendendo in mano la piccola busta. Appena la apro trovo dei soldi ed un biglietto, è di Ashton:
'Ale mi dispiace per tutto quello che è successo ieri sera. Niall aveva ragione, dovevo lasciarla. Lo farò appena si sveglierà... Qui ci sono i tuoi soldi. Scusami da parte sua.. Ashton x' Ashton è un ragazzo d'oro, è stato così carino e si è scusato per lei anche se non avrebbe dovuto farlo. Così decido di mandargli un messaggio: 'grazie per il biglietto Ash, non dovevi scusarti per lei.... Ma apprezzo. Grazie anche per i soldi, significano tanto per me. Ti voglio bene xx' la sua risposta è quasi immediata, sarà sveglio anche lui... 'la smetti di troieggiare? Omg anche con il mio ragazzo? Non ti basta avermi portato via Niall? Devo per caso darti un'altra lezione? TROIA.' giuro che ora sarò io ad andare nella stanza affianco e picchiarla a sangue. O mio dio, che qualcuno mi trattenga perchè davvero io non lo so. No ma che poi, come cazzo si permette? Lancio il telefono sul tavolo e vado diretta verso il bagno per la doccia.
Venti minuti dopo sono giá vestita.
-Niall svegliati, dobbiamo andarcene da qui. Ora.- non mi interessa se si alza con le palle girate ma voglio andarmene da qui il prima possibile.
-ma cos?-
-Niall per favore, alzati- lui si alza pigramente trascinandosi fino al bagno.
Sono le dieci e trenta quando usciamo dalla nostra stanza con i bagagli.. Vorrei salutare Ash ma se vedo quella stronza potrei metterle le mani addosso.
Scendiamo al bar per fare colazione e dopo consegnamo le chiavi alla reception. Niall paga e poi usciamo salendo su un taxi che ci porterà in un altro hotel.
L'hotel è molto vicino alla spiaggia, abbiamo ancora tre giorni di vacanza, il tempo passa velocemente. Io ho un'altra settimana di vacanze e non so se starò con Niall oppure lui andrà dalla sua famiglia e quindi io tornerò a casa.

La vacanza a Los Angeles è finita, mi mancherà questo posto.
Ashton ha lasciato Melissa e la ragazza mi ha mandato dei messaggi dicendomi che era tutta colpa mia se si sono lasciati. Io mi sono limitata a cancellare i messaggi e non darle ascolto.
-hanno chiamato il volo, dobbiamo andare- mi dice Niall risvegliandomi dal mio stato di trance. Mi alzo dalla sedia prendendo la mia borsa e seguendo il mio ragazzo.
Alla fine ha deciso di venire in Italia con me. Sono felice perchè lo avrò con me ancora una settimana, stare a Milano non sarà come stare a Los Angeles ma, accontentiamoci.
Dopo aver superato i controlli, proseguiamo salendo sull'aereo. Una hostess ci accompagna ai nostri posti e ci accomodiamo.
-non vedo l'ora di passare un'altra settimana insieme a tee- dice Niall baciandomi la guancia. Gli sorrido appoggiando la mia testa sulla sua spalla
-ow, anche io-
Il nostro volo parte con un'ora di ritardo per qualche problema al motore o qualcosa del genere.
Il viaggio è molto lento e, sto iniziando ad odiare i viaggi in aereo così lunghi. Mentre Niall si mette a giocare con in telefono io ho l'occasione di finire il libro che ho comprato un po' di tempo fa: Città di carta già avevo letto Colpa delle stelle e mi è piaciuto tantissimo. Il trailer di città di carta mi è piaciuto tantissimo, appena ho visto che Cara Delevingne interpretava Margo, oddio santissimo. Non vedo l'ora di vedere quel film!! Quando finalmente finisco il libro, lo riappoggio nella borsa appoggiando la mia testa sulla spalla di Niall sentendo la musica che esce dalle sue cuffiette. Lo vedo sorridere ed inclinare la sua testa sulla mia,porta un braccio intorno alle mie spalle così da farmi avvicinare di più a lui.

Il viaggio finalmente è finito. Ora stiamo tornando a casa mia, non vedo l'ora di passare del tempo insieme ai miei e Niall.
Possiamo dire che entrambi hanno fatto progressi, Niall ha imparato un po' l'italiano ed i miei con un po' di difficoltà l'inglese. Sono fiera dei miei insegnamenti..
-Niall..-
-mh?-
-non ti ho detto che mi hanno contattato per un servizio fotografico-
-davvero?-
-si! Cioè devo fotografare non posare-
-è fantastico! Sono così fiero di te, piccola- finalmente un'altro dei miei sogni si è realizzato. Fotografare persone famose per qualche marca famosa. Non so quando avverrà il servizio, hanno detto che mi chiameranno loro.
-pensa se mi arriva qualche bel ragazzo che deve posare in boxer-
-come scusa?-
-stavo scherzando, amore-
-ah, ecco- mi metto a ridere facendo ridere anche lui.