Nialle | Niall Horan

Capitolo 2

Io e Chiara, veniamo scortate dentro i garage.  Sono già stata qui dentro, sono stata insieme a mio padre,faceva servizio quando c'erano le partite dell'Inter. Mi ricordo tutte le volte che venivo allo stadio e mi sentivo così piccola in confronto al posto. Passiamo per la sala conferenze ed usciamo nel primo anello rosso. I ragazzi sono già sul palco e stanno parlando, così io e Chiara scendiamo le scale e camminiamo in mezzo al prato raggiungendo  ragazzi. Siamo attaccate alle transenne e Niall viene saltellando verso di noi,seguito dagli altri. Scende dal palco con un salto e si avvicina a me salutandomi lasciandomi poi un bacio sulle labbra, in seguito, saluta anche Chiara ela abbraccia.
-Hei! Come state?- ci chiede
-bene- rispondiamo all'unisco
-lei chi è?- chiede Liam avvicinandosi
-Chiara, una cara amica di Ale.-
-oh, piacere, Liam- come se già non la conoscesse, sembra scemo, poverino. Io e Chiara ci guardiamo per poi scoppiare a ridere -che ho detto di male?- chiede con faccia sconvolta
-come se lei non sa chi sei.- rido
-volevo solo essere carino. Davvero simpatica- dice facendomi la linguaccia
-comunque, piacere, Chiara.- dice lei porgendogli la mano
-bhe, sai chi sono- ridiamo tutti insieme. I ragazzi finiscono le prove ed insieme a loro, andiamo nel backstage.

Il concerto è stato magnifico, sempre detto che noi italiane siamo le migliori, c'è una grandissima differenza tra le fans inglesi e noi italiane.Le inglesi urlano e basta, noi invece, cantiamo con loro. Li facciamo sentire a casa.Chiara è contentissima, è riuscita a parlare con Luke e gli altri. Dopo essersi cambiati, i ragazzi ci raggiungono ed andiamo nel garage salendo sul van. Abbandoniamo lo stadio velocemente e come prima tappa, riaccompagnamo Chiara a casa.
-Ti voglio bene.- le dico abbracciandola -ti faccio sapere se domani ci vediamo.-
-va bene!. ciao ragazzi!- li saluta scendendo dalla macchina, aspettiamo che il portone di casa sua si chiuda prima di andarcene.
-Amore, ti devo accompagnare a casa?-mi chiede Niall
-no, rimango qui. E' tardi per tornare.-
-oh, okay.- mi sorride ed io appoggio la mia testa sulla sua spalla. 

Mi risveglio in hotel, oggi passerò la giornata con Niall e poi stasera tornerò a casa mentre lui partirà. Niall non è nel letto ma probabilmente sarà in bagno. Guardo l'ora sul mio telefono che segna quasi le dieci.Inizio ad alzami dal letto controvoglia, vorrei continuare a dormire.Appena giù dal letto, vedo la porta del bagno aprirsi e Niall esce con solo un asciugamano avvolto intorno alla vita. Cristo. Ride appena ed io esco da questo piccolo stato di trance.
-cosa vuoi?- mi avvicino a lui sorridendo
-niente- risponde tirandomi tra le sue braccia -oggi cosa facciamo?- chiede iniziando a lasciarmi baci sulla testa
-ancora non lo so, tu pensa a cosa vorresti fare, mentre io vado in bagno.- mi stacco dalla sua presa e vado verso il bagno chiudendomi la porta alle spalle. Mi spoglio velocemente ed entro in doccia, accendo l'acqua che inizia a scorrere su tutto il mio corpo.In una ventina di minuti, sono fuori dalla doccia. Mi avvolgo nell'accappatoio dell'hotel, mi do una rinfrescata al viso e poi esco dal bagno.
-Devo chiamare il servizio in camera?- mi chiede Niall
-no, mangiamo fuori.-
-va bene- vado verso la valigia e prendo dei vestiti puliti e ritorno in bagno.Indosso dei jeans neri con una maglietta e sopra la camicia e metto le vans. Mi lavo i denti e mi pettino. Mi trucco mettendo un po' di mascara e di blush e lascio i capelli sciolti.Torno in stanza e metto il pigiama in valigia. Sono pronta. Anche Niall lo è, è seduto sul letto con il telefono in mano.

Io e Niall, abbiamo appena finito di fare colazione in un bar vicino al centro.Niall ed Harry sono gli unici due della band ad essere rimasti in Italia, Harry è a Como, gli abbiamo chiestose voleva rimanere con noi ma ha rifiutato. I ragazzi hanno ancora sette concerti in Europa, poi avranno una piccolissima pausa prima di andare in America.Ancora devo decidere se andare con loro, molto probabilmente andrò, Hanno un sacco di concerti in America. Niall è la cosa più bella che mi sia capitata nella vita, seriamente. Non potrei stare senza di lui.Quando Niall ha detto che stavamo insieme, ho iniziato a ricevere insulti dalla maggior parte delle fans, nessuno mi voleva accanto a Niall.Pensavano che mi interessavano solamente i suoi soldi, invece per me poteva essere anche un ragazzo che faceva una vita normale, che non aveva tutti questi soldi.Per me sarebbe sempre rimasta la cosa più bella. Anche Niall vedeva su twitter gli insulti che ricevevo,mi aveva sempre chiesto se era tutto ok, ed io mentivo sempre dicendogliche non me ne importava, invece mi importava eccome solo che non volevo farglielo pesare, non volevo si preoccupasse anche per me. Poi dopo che Niall ha iniziato a scrivere cose carine su di noi, a pubblicare nostre foto insieme, gli insulti sono diminuiti.Esco dal mio stato di trance e torno a Niall che sta pagando. Raccolgo le mie cose ed usciamo dal bar mano per mano.
-tutto bene?- chiede lasciandomi un bacio sulla guancia
-si, stavo solo pensando.-
-oh, a cosa?-
-nulla di importante.-
-sei mai salita sul Duomo?- Cerca di cambiare argomento. Sinceramente? mai.
-no.- rido, in tutti i miei anni, non sono mai salita sul Duomo. Così, andiamo a metterci in fila per salire.
Appena sopra, mi guardo attorno,la vista è fantastica. 

-A che ora hai l'aereo?- chiedo a Niall mentre siamo in macchina
-stasera alle nove. Per le sette devo essere in aereoporto.-
-capito- Niall ha insistito così tanto per venire a casa mia, vuole salutare i miei. Pazzo.
-Grazie.- dice prendendo la mia mano nella sua.
-per cosa, scusa?- perchè gli escono ste cose così?
-Per tutto, per essere qui accanto a me.-
-ow, come siamo carini, Horan.-
-lo so, piccola. Lo so.- ride appena lasciandomi un piccolo bacio sulle labbra
-Ti amo tanto,Niall- ed è la verità, lo amo più di qualsiasi altra cosa
-Ti amo tanto anche io- il mio corpo, viene avvicinato al suo e le sue braccia mi circondano. 

tre anni prima 

Stano ma vero oggi qui a Londra è una bella giornata, spero rimanga bel tempo per tutta la settimana. E' il secondo giorno della mia vacanza qui e sono così felice! Oggi è anche il mio compleanno e questo è il miglior regalo che i miei potessero farmi. Mi alzo dal letto e vado in bagno a farmi una doccia veloce.Spero riesca anche ad incontrare uno dei ragazzi, sarebbe pure questo un regalo fantastico. Finisco la doccia ed esco dal bagno, mi cambio mettendo un paio di jeans, una maglia e la felpa, metto le vans e torno in bagno a mettere un po' di mascara e mi lavo i denti. Torno in stanza e metto la sciarpa, il cappello ed infilo il giubbino.Prendo il cellulare e la mia borsa ed esco dalla stanza, scendo le scale ed arrivo nella hall dove consegno la mia chiave e poi esco dall'hotel.L'aria fredda di Londra mi travolge. Prima di muovermi, mando un semplice 'Buongiorno :)' a mio padre. Oggi torno in centro, ieri sono stata pochissimo.Il mio telefono inizia a suonare e accetto la chiamata, è mia madre.

'Alee!' quasi urla
'Ciao, mamma'
'Auguri!!'
'grazie mille e grazie ancora per il regalo!' la gente mi guarda stranita mentre parlo con lei
'figurati, dopo tanto tempo, era il minimo. Ora ti lascio, scrivici!'
'certo. Ti voglio bene.'
'ti voglio bene anche io, Ale!'
'ciao'
'ciao!'
Finisco la chiamata con mia madre e continuo a messaggiare con Chiara, mentre cammino per arrivare al centro. Sento il clacson di una macchina suonare ma quando mi giro, è troppo tardi. buio.

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Hello!!!! i'm back!
spero questo capitolo vi piaccia anche se non è granchè.
un saluto a Chiara:) much love for u girl xx
Baci, Alexx