Niall Pov
Se avessi dato ascolto ad Ale, forse ora non saremmo in questa situazione. Sono felice - per modo di dire- che non si sia fatta nulla di grave, solamente qualche graffio. Se le fosse successo qualcosa, non me lo sarei mai perdonato. Odio il fatto che mia madre abbia dato la colpa a lei, non centra assolutamente nulla, è solamente colpa mia se sono qui peccato che lei non voglia capirlo. Vorrei solamente capire perchè c'e l'ha tanto con Ale, che cosa le ha fatto di male la mia ragazza? Non penso abbiano mai litigato almeno non quando io ero presente. Ale ha voluto uscire dalla stanza lasciandomi con mia madre che sta continuando a parlare ma non la sto ascoltando per niente.
-Ma mi stai ascoltando Niall?!-
-no, cazzo. Perchè non esci da questa stanza e mi lasci stare?- Poche volte ho risposto male a mia madre, non è da me. Ho sempre rispettato i miei genitori, con mio padre mai una brutta parola se non quando guardavamo le partite di calcio mentre con mia madre, nonostante le dicessi sottovoce lei mi sentiva comunque e mi rimproverava.
-Non rispondermi così, sono tua madre!-
-Sono abbastanza grande, non pensi? Ora, puoi gentilmente lasciarmi da solo?-
-E' lei.. è lei che ti ha allontanato da me. E' per colpa sua che tu sei così con me. E' per colpa sua che ora tu stai qui..- Questo è davvero troppo. Se sta cercando di farci lasciare, non ci riuscirà perchè io Ale la sposerò in qualsiasi caso con il suo consenso o meno.
-smettila di dire stronzate- alzo la voce -lei non centra niente. Perchè continui a metterla in mezzo, cazzo. Se a te non va a genio, non me ne frega niente. Io la amo e lei ama me, te lo assicuro lei non ama i miei soldi e nemmeno Niall Horan degli one direction, lei ama Niall Horan e basta. Mettitelo in testa porca troia ed ora esci da questa fottutissima stanza se non vuoi che io ti faccia cacciare.- mia madre ha la bocca spalancata, forse non si aspettava questa mia reazione ma penso questa sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Senza dire niente esce dalla stanza lasciandomi da solo. Vorrei entrare su twitter ma il mio telefono si è tipo bloccato, penso che la notizia del mio incidente si sia già diffusa in tutto il mondo. Vorrei scrivere che sto bene ma è impossibile e non posso avere un pc qui con me. L'ora del mio telefono segna quasi le sei del mattino, il tempo è passato davvero in fretta, vorrei anche dormire ma ho perso letteralmente il sonno.Finalmente sono uscito dall'ospedale. Sono passato da casa solamente per prendere le mie cose e quelle di Ale, poi andremo a Londra per capodanno, manca solamente un giorno ed io ancora devo parlarle di quello che avevo pensato.. E' una sorpresa per i suoi genitori e mi serve solamente un suo ok per fare tutto. In aeroporto, mi fermo per fare qualche foto con delle fans e poi il nostro volo viene chiamato. Appena siamo sull'aereo e dopo aver sentito parlare l'hostess riguardo alla sicurezza e tutte le altre palle varie che so a memoria, mi giro verso Ale la quale mi prende la mano stringendola visto che stiamo per decollare. Ha sempre avuto paura, nonostante prendiamo l'aereo spessissimo. La mia mano sta diventando viola per mancanza di circolazione del sangue ma poco mi importa. Dopo il decollo, mi lascia la mano sorridendomi.
-Devo dirti una cosa- le dico e lei subito ha uno sguardo preoccupato. -non preoccuparti- le sorrido dandole un veloce bacio sulla guancia.
-dimmi-
-ho pensato.. vorrei fare qualcosa per i tuoi genitori. Sai, sono sempre stati carini con me ed io vorrei ricambiare-
-che cosa...vorresti fare?-
-sempre se tu sei d'accordo eh. Vorrei regalare loro una nuova casa-
-tu cosa?- quasi urla ed un sacco di persone si girano a guardarci
-abbassa la voce, per favore- rido
-seriamente, tu vuoi regalare una casa ai miei genitori? Sei pazzo-
-no piccola, non sono pazzo. Vorrei solamente farli un regalo e tu potresti farlo insieme a me-
-ma io non voglio che tu spenda tutti quei soldi. Noi non potremmo ricambiare il tuo gesto...non abbiamo tutti questi soldi.-
-tu non preoccuparti.- le do un veloce bacio sulle labbra e tiro fuori il cellulare dalla tasca aprendo la fotocamera interna.
-ci facciamo una foto?- le chiedo e lei annuisce.
-santo cielo quanto sono brutta. Fattela da solo la foto- ride appoggiandosi alla mia spalla.
-ma smettilaa! Fai la foto con me.- lei è ancora appoggiata alla mia spalla e così scatto una foto, nonostante sia stato minacciato se non cancello la foto. Ho solamente fatto finta di cancellarla...
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Nialle | Niall Horan
FanficQuella città tanto sognata che richiudeva tutta la sua felicità. Sperava di riuscire ad incontrare Niall, il suo amore proibito, o uno dei ragazzi in quel poco tempo che soggiornava a Londra. Quel giorno, quello del compleanno di Alessandra, la sua...