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Seguo gli altri verso il nostro tavolo, facendo finta che la mano di Aiden non mi faccia alcun effetto. Sono sicura che appena resteremo sole, Diana vorrà delle spiegazioni, e, di sicuro, non crederà alla verità, cioè che suo fratello l'ha fatto senza alcun motivo, e per di più quando io non gli avevo chiesto niente, anzi, avevo chiesto in generale di accompagnarmi, di sicuro non è colpa mia se Aiden ha allontanato in mal modo Marcus e ha fatto tutto questo. Di sicuro Diana non mi crederà.
Guardo con attenzione la stanza dove mi trovo, è davvero molto ampia, i tavoli sono disposti in modo da lasciare un ampio spazio al centro, dove presumo si dovrà ballare, siccome c'è una piccola orchestra di archi posta proprio al centro della sala. I tavoli sono da cinque posti ciascuno, e sono composti da una tovaglia bianca, e con il servizio di piatti e bicchieri migliore, come centrotavola c'è una composizione floreale diversa per ciascun tavolo. Sono davvero meravigliata.

«È davvero molto bello qui» affermo guardandomi ancora intorno.
«Queste persone preferiscono l'estetica e le apparenze» mi sussurra Diana.
«E tu stavi per imparentarti con loro?» le dà una veloce scrollata di spalle.
«Il nostro tavolo» aggiunge subito dopo.

Non è molto lontano dalle scale che conducono al piano superiore, ma di sicuro non offre una visuale favorevole come gli altri tavoli. Di sicuro saranno ancora arrabbiati per ciò che è successo con Diana, ma ci avranno comunque invitati per mantenere le apparenze. Aspetto che gli altri decidano dove sedersi prima di farlo anche io. Non mi rendo conto che Aiden è ancora vicino a me, con la mano appoggiata al mio fianco.

«Potresti anche togliere la tua mano e sederti, non credi?» domando avvicinandomi a lui in modo tale che gli altri non possono sentirci.
«Perché non ti siedi prima tu?» sorride sfacciato. Alzo gli occhi al cielo, prima di sedermi accanto a Diana. Marcus cerca di sedersi accanto a me, ma Aiden lo precede, lanciandogli un'occhiataccia.
«La finisci di starmi vicino?» gli sussurro.
«Farò tutto ciò che è in mio potere per farti innervosire anche oggi, pensavo l'avessi capito» sussulto.
«Diana, perché ho la netta sensazione che ci abbiano messo proprio ai margini è perché non ti hanno perdonata?» mi rivolgo alla mia amica, lasciando che i ragazzi parlino tra di loro, e soprattutto, che Aiden smetta di comportarsi così con me.
«Perché hai ragione, i genitori di Benjamin non aspettavano altro che le nostre nozze, quando ho lasciato loro figlio non mi hanno mai perdonata, soprattutto dopo il suo matrimonio, loro pensano che si sia rovinato la vita lasciandomi, ma la colpa è soprattutto la mia perché non gli ho dato una seconda possibilità» si avvicina di più a me per non farsi sentire.
«Che si fottano» rispondo «ti saresti rovinata tu la vita restando con una persona del genere»
«Hai proprio ragione» mi sorride.

Un musicista da un colpetto al microfono, facendo zittire tutti gli invitati al gala.
«Buonasera a tutti» annuncia «Sono lieto di presentarvi gli organizzatori di questo gala, il signor Morgan Richardson e la sua signora Meredith Richardson» i due coniugi fanno il loro ingresso mostrandosi dal pianerottolo delle scale, che lentamente scendono, accolti dai leggeri applausi degli invitati. La signora Richardson indossa un classico abito nero, e uno chignon rigido, un classico dei gala, il signor Richardson indossa un completo dello stesso colore della sua signora, sicuramente non sarà stato un caso e la signora Richardson gliel'avrai imposto.
«Vorrei presentarvi poi il signor Benjamin Richardson e la sua signora Clarissa Richardson» termina il musicista. I due piccioncini fanno l'esatta apparizione dei genitori di lui. Squadro bene la coppietta male assortita. Lui ha i capelli neri portati indietro con del gel, ha un completo blu notte che non gli dona per niente, lei invece sembra davvero avere l'aria da miss vincitrice di un concorso di bellezza, i suoi capelli biondo ossigenati sono legati in una coda, indossa un abito rosso, che passa poco inosservato. E lui avrebbe preferito lei al posto della mia amica? Pivello, ti sei perso un diamante e hai preferito la bigiotteria. Gli applausi terminato poco dopo.

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