Quando il tuo cuore si scioglierà io sarò qui (LevixReader)

|Capitolo 19 Confusione.|

T/N 's pov
"Io sono T/N T/C ,piacere" dissi io .
"Quindi sei tu la nuova Caporale , congratulazione si dice in giro che lei abbia atterrato il Caporale Levi" disse lui prendendo due bicchieri dal tavolo affianco a noi e porgendomene uno.
"Si ,ma non mi fa piacere parlare di altri Caporali ,soprattutto se si tratta di quel nanetto"dissi bevendo il contenuto del bicchiere ,che sembrava succo di melograno.
"Ehm va bene ,allora tornando a noi ,vuole ballare Caporale T/N" mi chiese lui porgendomi la mano.
"Mi dia del tu Vice-Capo Goto" dissi io accettando la sua richiesta.
"Bene allora dammi del tu T/N" disse lui tirandomi a se e iniziando a ballare il lento che era partito.
Ballava benissimo ,mentre io non sapevo ballare. Mi mise una mano sul fianco sinistro e disse.
"Ti insegno io ,uno indietro e due avanti" disse facendomi appoggiare al suo petto. Mi ha insegnato a ballare e ora siamo abbracciati ,non ostante io lo conosca da poco ,so che di lui mi posso fidare ,mi ricorda un mio vecchio amico di cui mi ero presa una cotta ,anche lui si chiamava Mori ,ma non só che fine abbia fatto ,dopo la caduta di Shiganshina.
"Morì, posso chiederti da dove vieni?"gli chiesi io guardandolo dal basso.
"Vengo da Shiganshina, lì avevo anche una bambina di cui mi ero preso una cotta ,ma non ricordo il suo nome. Dopo la caduta di Shiganshina ,non l'ho più rivista le ho promesso di ritrovarla , dai miei ricordi le assomiglia molto" disse lui ,in quel momento le mie guance si scaldarono.
"Sai dirmi il nome di un suo familiare?" Gli chiesi ,volevo averne almeno la certezza.
"Mi ricordo che avevo un legame molto forte con Jito ,suo fratello maggiore era come un fratello per me ,ne combinavamo di tutti i colori insieme" disse lui.
"Mi hai ritrovata " dissi io.
Flashback
"Morì non mi lasciare ti prego " dissi io in lacrime mentre il nonno di Armin mi caricava sul barcone.
Lui era rimasto a terra e mi stava guardando.
"T/N TI RITROVERÒ TE LO PROMETTO" lo sentii urlare ,era lontano dalla barca e mi stava tendendo la mano ,la tesi anche io verso di lui. La barca iniziò a muoversi
"MORIIII" urlai e quando la banca passò il primo stato di mura e iniziai a non vederlo più mi andai a rannicchiare affianco ad Armin e suo nonno per pensare a ciò che era successo.
Fine flashback
"T/N sei davvero quella T/N?!" Mi chiese lui staccandosi un po'.
"Mio fratello si chiamava Jito e ricordo che oltre ad Armin ,Mikasa ed Eren avevo un'altro amico di nome Mori ,con caratteristiche uguali alle tue ,solo ti ricordavo più basso." Dissi io ridendo.
"A per fortuna che sono cresciuto in altezza così magari riuscirò a batterti la prossima volta che mi sfiderai ad arrampicarci su un albero" disse lui ironico ,riferendosi al nostro passato e a quando giocavano insieme.
"Vieni devo presentarti agli altri" dissi tirandolo. Arrivammo al tavolo buffet dove Sasha si era buttata a capofitto e gli altri cercavano di fermarla.
"RAGAZZI, vi presento Mori ,lui è il mio amico che pensavo di aver perso a Shiganshina ,Mikasa ,Eren Ve ne ho parlato no?" Dissi io ai ragazzi e poi riferendomi a Mikasa ed Eren.
"Ah quello di cui avevi una cotta?!" Disse Mikasa addentando un panino.
"MIKASA!?" dissi io ,che cavolo però ,lo avevo detto solo a lei.
"Scusate ,vi rubo la Caporale per un attimo solo " disse il ragazzo dagli occhi celesti. Mi tirò fuori e prima di uscire dalla stanza uccisi Mikasa con lo sguardo. Ci trovammo sotto l'albero dove di solito mi arrampicavo.
"E dimmi T/N , ciò che ha detto Mikasa è vero ,ma soprattutto i tuoi sentimenti sono ancora gli stessi?" Mi chiese stringendomi al muro. Maledizione ,quella vecchia cotta e tornata , arrossì.
"Bene allora deduco di essere ricambiato" disse lui avvicinandosi pericolosamente al mio viso.
Mi baciò ,ero confusa dalle sue parole ,ma una cosa è certa ,avevo capito che anche lui era innamorato di me. Si staccò da me e mi guardò ,mentre i suoi occhi celesti risplendevano alla luce della luna.
"Quindi ora?"chiesi io incerta.
"Non so, facciamo così" disse inginocchiarsi a cogliere un fiore.
"T/N ,vuoi essere la mia ragazza?" Mi chiese mettendomi il fiore tra i capelli
"Per me va bene Vice-Capo" dissi sfottendolo.
"La solita spiritosa" disse abbracciandomi.
"Andiamo dentro? Inizia a fare un po' freddo" dissi ,cercando di coprirmi le braccia ,ero pur sempre sbracciata.
"Hai freddo?" Mi chiese lui. Io annuii.
"Tieni" disse mettendomi la sua giacchetta sulle spalle e abbracciandomi di più. Ci trovammo a guardare la luna seduti sull'erba. Lui con la schiena sul tronco dell'albero e io appoggiata sul suo petto. Dopo un'oretta ci alzammo e tornammo dentro. Lui si separò da me dicendo di voler andare a parlare un po' con gli altri componenti della sua squadra. Io tornai dai miei amici.
"Quindi la nostra T/N si è trovata un fidanzato" mi prese in giro Connie.
"Tch- cosa te lo fa pensare?"gli chiesi beffardamente.
"Bha- il fatto che Mikasa ha detto che era una tua cotta ,tu ti sei arrabbiata e lui ti ha trascinata fuori" disse Sasha.
"No in realtà io stavo parlando della giacca che prima indossava Mori" disse Connie indicandomi. Maledizione avevo dimenticato la giacca. Mi si avvicinò Mori.
" Di che si parla?" Mi chiese lui guardandomi.
"Sfottono T/N del fatto che abbia la TUA giacca addosso" disse una voce fredda. A ,quel corvino. Si avvicinò a Mori e disse guardandolo.
"E così tu saresti il fidanzato della mocciosa ,poteva trovarne uno più decente" disse il corvino squadrando Mori.
"Ma come ti permetti!?" Gli chiese Mori.
"Th th th ,devi darmi del lei ,piacere Caporale Maggiore Levi Ackerman" disse lui con segno di negazione all'inizio.
"E così questo nano sarebbe il Caporale Levi?!" Chiese lui.
"Una sola persona ha il permesso di chiamarmi nano ed è alle tue spalle." Disse puntandomi con lo sguardo.
"Non provarci mai più o dirò a Mike di raddoppiarti gli esercizi ,se non preferisci vedertela col sottoscritto" disse lui beffardo. Conoscevo Mori era molto più impulsivo di quanto potesse sembrare.
"Mori ,non farlo ,ti prego" dissi mettendomi in mezzo e dando le spalle a Levi.
"T/N ti ho già detto che questo vestito ti sta benissimo?" Mi chiese il corvino da dietro. Vidi Mori fulminarlo con lo sguardo.
"Morì non farlo" dissi prendendo il suo viso tra le mani e facendo focalizzare il suo sguardo sui miei occhi c/c.
"Va bene ,T/N" mi disse lui.
"Codardo ,non potevi cercartelo più coraggioso?" Riaffermò Levi , maledizione. Morì mi staccò le mani e andò verso Levi .
"Perfetto domani pomeriggio prima di pranzo" disse Mori.
"Ti avevo detto di non-" provai per l'ennesima volta a parlare essendo poi interrotta.
"Zitta mocciosa ,vediamo come se la cava il principe azzurro ,per me possiamo fare anche ora ,fuori" disse lui scrocchiando le dita ,riferendosi a me e poi a Mori.
"Tu a lei zitta non lo dici ,parla con me zittisci me ,ma a lei non le devi fare niente" disse Mori calmo tirandosi le maniche.
"Andiamo fuori" disse il corvino.
Si diressero verso la porta veloci.
"La finite?!" Dissi io alterata.
Neanche riuscì a seguirli che già sentì un colpo. Uscì veloce. Un altro colpo ,incassato da Mori che aveva quasi perso l'equilibrio con la faccia rivolta verso di me e del sangue che gli colava dal naso. Ripresero la rissa e Morì riuscì a colpire solo una volta Levi ,il tempo di mettermi in mezzo ,ma mi presi un pugno dritto in faccia da parte di Levi.
"PERCHÉ TI SEI MESSA IN MEZZO, TU NON DOVEVI FARTI MALE" disse il corvino
"PERCHÉ IL TUO INTENTO ERA FARGLI DEL MALE?!" chiesi io ,non riuscivo a credere che Levi si impicciasse così tanto nei fatti miei ,non ne capivo neanche il motivo ,non eravamo proprio grandissimi amici.
"Non fa niente piuttosto ,fa vedere" disse Mori avvicinandosi e esaminandomi il viso.
"Morì non ho bisogno di protezione ,ne di un medico" dissi ritornando a Levi.
"NON ERA FARGLI MALE IL MIO INTENTO" disse lui.
"E ALLORA QUAL' ERA!?" gli chiesi.
"Nessuno mi andava" disse lui.
"TCH- QUANDO IL TUO CUORE DI GHIACCIO SI SCIOGLIERÀ IO SARÒ QUI ,MA PREFERIREI CHE PRIMA DI ALLORA NON TI INTROMETTESSI NELLA MIA FOTTUTA VITA" dissi furiosa Mori venne a tenermi da dietro ,dato che sembrava che mi volessi accanire sul corvino.
Se ne andò senza dire nulla.