Levi 's pov
La missione è stata un relativo disastro ,il gigante corazzato ha interferito e tutti i componenti della mia squadra sono morti. Petra ,Erd ,Oruo ,Gunter ,vi vendicherò. Ve lo prometto non sarete morti invano. Lo scopo della missione è andato a buon fine ,ma sono morti molti soldati ,troppi soldati. Troppa gente innocente. La mia squadra non c'è più e non so neanche come spiegarlo a T/N ,era molto affezionata a loro ,soprattutto a Petra ed Erd. Non riuscirei a raccontarle tutto ,scoppierebbe in lacrime e diventerebbe fredda e scorbutica. Maledizione. Stiamo tornando alle mura ,arrivati ai portoni Erwin manda il segnale alle guardie di sopra che aprono le porte appunto. Mi rigirò e rigirò nella folla ,ma non vedo T/N da nessuna parte. Iniziammo ad entrare e la signora Miril e il signor Minko mi vengono incontro.
"Caporale Levi ,dove si trova T/N ,non la vediamo da nessuna parte" disse l'uomo.
"Non lo so ancora ,siamo appena tornati ,ora faremo una lista dei morti e dei feriti ,vi informerò sulle sue condizioni" dissi cercando di rimanere freddo. Iniziavo a preoccuparmi anche io ,ma non potevo farci nulla ,di sicuro sarebbe stata viva, di sicuro sarà sana e salva.
È la sua 3 spedizione ,sono sicuro che non è morta ,non può essere morta.
Stiamo tornando al Quartier Generale e uan volta arrivati noi Caporali dovremmo andare a fare rapporto.
Skip time
"Ragazzi avete visto T/N ,non la trovo" disse Hanji una volta scesa da cavallo.
Mikasa mi pareva fin troppo silenziosa e preoccupata ,quasi quanto me.
"Mi dispiace, mi dispiace tanto ,ho visto il suo cavallo correre da solo imbizzarrito ,il gigante corazzato ,tornando indietro ho trovato questo ,credo sia suo" disse Reiner alzando un giubbotto della legione ,verso la mora. Che ansiosa aprì il taschino e vi trovo l'orologio.
L'orologio dal quale T/N no si staccava mai. Un buco nel petto mi inflisse.
La corvina uscì correndo e Hanji iniziò a piangere a dirotto. Il biondo non mi pareva tanto dispiaciuto e il suo amico spilungone era al quanto ansioso. Erwin abbassò lo sguardo e io strappai avidamente dalle mani di Hanji il giubbotto e l'orologio.
"Questi li tengo io ,le serviranno quando tornerà" dissi cercando di risultare il più sicuro possibile.
"Levi , capisco che vuoi mascherare la tua tristezza ,ma è morta" disse Erwin
"LEI NON È MORTA ,NON PUÒ ESSERE MORTA È UAN DONNA FORTE ,NON UNA MAMMOLETTA" dissi cercando di convincere anche me stesso di quelle parole.
"LEVI È MORTA ,NON PROLUNGARE QUESTA PENA ERA UNA RAGAZZA DI 17 ANNI ,NON SAREBBE POTUTA SOPRAVVIVERE AL GIGANTE CORAZZATO" mi urlò Hanji.
"UNA RAGAZZA CHE HA DOVUTO CRESCERE IN FRETTA, un fiore spicciato tra le spine e tra i mattoni." Dissi Fatima urlando e poi più sottovoce. Andai via ,mi rinchiuso nella mia camera. Volevo convincermi anche io di quelle parole ,ma purtroppo ,non sarebbe stato possibile. Lei non era più tra noi. E tutto per colpa di quel maledetto gigante corazzato. Sono riuscito a sopravvivere a mala pena io a quell'attacco ,figuriamoci lei da sola.
La mia mocciosa. Sento però che è ancora viva ,sento però che il suo cuore batte ,come se fosse affianco a me in questo momento. Guardo l'orologio e lo rigiro tra le mani. Il nome inciso sul retro ,il proiettile che aveva trapassato il vetro e le lancette placcate che continuavano a girare regolarmente. Me lo metto in tasca per poi afferrare il giubbotto che avevo appoggiato alla sedia. Aveva ancora il suo profumo ,di rose nere e labdano. Lo strinsi forte a me cercando di non far passare le lacrime che provavano a farsi spazio tra le guance. Gli occhi che bruciavano mi stavano a indicare che avevo iniziato a piangere ,non era da tanto che piangevo. Da quando Isabel e Furlan sono morti. Ho sempre nascosto il mio cuore sotto un'armatura di ghiaccio. Lei ha trovato lo scalpello con il quale rompere questo materiale gelido.
Lei è riuscita a farmi innamorare di lei e ora sono qui con la sua giacca che rimpiango la sua morte. Maledizione ,i miei amici ,i miei soldati ,soldati che non conoscevo e la ragazza di cui mi sono innamorato sono tutti morti. Tutti sono morti e per colpa di questi maledetti giganti. Non mi fermerò finché non li avrò vendicato dal primo all'ultimo. Non riesco a non pensare a lei ,i suoi occhi c/c ,i suoi capelli c/c meravigliosi e il nostro bacio nella cella dei sotterranei. In quello spazio stretto ,le sue labbra. Gli occhi continuano a lacrimare e una furia incontenibile prende il controllo sul mio corpo. Mi alzo dal materasso e appoggiò la giacca sul letto. Sentii bussare alla porta.
"Nome e Grado" dissi mascherando le lacrime nel tono di voce.
"Levi ,sono Erwin" disse una voce un po' ovattata. Maledizione.
"Cosa vuoi?" Chiesi freddo avvicinandomi alla porta.
"Levi apri per favore" disse lui serio.
Io mi asciugai le lacrime frettolosamente e aprii la porta, il biondo entrò e chiuse la porta.
"Levi ,cosa ti succede?" Mi chiese lui.
"Cosa intendi" dissi cercando di rimanere come sempre indifferente.
"Non mentirmi ,si vede che stavi piangendo e tu non piangi mai" disse lui sedendosi sul letto affianco al giubbotto.
"Non lo so" disse guardando una parete.
"È per lei vero? Ti eri innamorato" concluse lui.
"Come fai a sapere che in realtà non sia per la mia squadra" cercai di zittirlo ,ma con scarsi risultati.
"Levi ,ti conosco troppo bene" disse.
"E va bene , d'accordo, giurami però che non uscirà una parola da questa stanza" dissi un po' acido.
"Che senso avrebbe ,lei è morta" disse il biondo nostalgico.
"Sono sicuro che non è morta" dissi.
"Tu non sei sicuro ,tu vuoi diventarne sicuro" disse il biondo guardandomi negli occhi.
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Quando il tuo cuore si scioglierà io sarò qui (LevixReader)
Hayran KurguDue caporali possono stare insieme? (è una Levi x Reader non ha bisogno di spiegazioni solo come nella mia prima storia aspettatevi scene Lemon con avvertimenti. La storia nei miei Levi×Reader non sarà mai uguale a quella dell'anime quindi non aspe...