|Capitolo 43 Sei viva|

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Levi 's pov
"Chi ti ha detto che ero morta?"chiese seria la mocciosa abbottonandosi la camicia.
"Quel bastardo di Reiner ha finto di trovare il tuo giubbotto sull'erba" dissi
"Me la pagherà puoi starne certo" disse la mocciosa allacciandosi le cinte.
"Deve toccarlo la stessa sorte che è toccata a loro"dissi sottovoce. Ancora non le avevo detto nulla di Petra,Erd, Oruo e Gunter .Starebbe malissimo.
" Loro chi?" Mi chiese lei. Cazzo.
"Nessuno" dissi distogliendo lo sguardo.
"Levi ,Loro CHI?"disse seria evidenziando l'ultima parola. Non risposi. Lei si avvicinò a passò veloce e mi girò il volto con una mano.
"Levi ,guardami cazzo" disse lei " loro chi?" Mi richiese insistente.
"HH. Mi dispiace ,mi dispiace perché anche io mi ero affezionato a loro ,ma devi sapere che" dissi bloccandomi .
"Reiner ha ucciso la mia squadra , è successo tutto così in fretta ,lui li ha schiacciati come fossero formiche" dissi isterico tutto d'un fiato. La ragazza iniziò a piangere ,mentre gli occhi le si sgranavano .Cadde a terra ,in ginocchio mentre i capelli c/c le coprivano gli occhi ,mi abbassai e la vidi stringere i denti i pugni al suolo.
"Bastardo ,bastardo ,BASTARDO" disse sempre più infuriata ,con la voce impastata dal pianto. L'abbracciai per confortarla e lei si appoggiò al mio petto. Le sue lacrime bagnarono la mia camicia e i suoi occhi si riempirono di rabbia e paura.
"Ho paura" disse piano.
"Ho paura che possano uccidere anche te o i miei amici ,i miei compagni ,sono troppe le persone per le quali ho paura cazzo" disse un po' infuriata sulla fine.
"Ti capisco ,ma supereremo tutto insieme ,va bene ,hai capito?" Dissi prendendole il volto in lacrime tra le mani. "Ora quei bastardi Sasha ,Connie , Ymir,Crista e Nanaba sono con Mike al castello Utergard per un controllo generale ,ma tu non puoi restare qui ,non deve vederti nessuno" dissi calmo.
"Lo so ,ma non ho un posto dove andare ,il Corpo di Ricerca è la mia famiglia ,la mia casa" disse lei guardando il suolo.
"Approposito di famiglia ,a quanto pare ci sono due anziane conoscenze che hanno pianto per te come una madre e un padre" dissi ricordando la donna che mi era venuta a trovare il giorno prima. Lei ripresó un attimo.
"Il signor Minko e la signora Miril ,si saranno preoccupati tantissimo alla notizia della mia morte ,mi dispiace molto ,non sono potuta tornare prima" disse lei dandosi una botta in fronte.
" Hanno un'altra locanda qui vicino ,potresti andare lì finché non avrai messo in atto il piano che hai in mente ,o non hai un piano?" Chiesi io alla fine.
"Per chi mi hai presa ,certo che un piano" disse lei un po' urlando.
"Non urlare che ci sentono" dissi io.
"Però ti piaceva quando urlavo per colpa tua vero?" Disse lei incrociando le braccia .
"Bhe quello si ,ma è un'altra cosa" dissi un po' imbarazzato nel dirlo.
Non le si poteva nascondere proprio nulla.
"Ora però rivoglio l'orologio di mio padre" disse lei tendendo la mano.
"E poi che gli dico a quella sfasata di Hanji ,ho preso l'orologio di T/N?" Dissi ironico.
"Ma io rivoglio il mio orologio, mi fa sentire più vicina a mio padre ,daii" disse lei battendo i piedi a terra verso la fine.
"Sei proprio una mocciosa" dissi dandole l'orologio che avevo messo nel cassetto della scrivania.
"Quando serve mio Caporale ,quando serve" disse guardando l'orologio del padre.

T/N 's pov
È notte fonda ,non vorrei svegliarli ,ma mi serve un posto dove stare ,suono il campanello fuori dalla porta e ad primo è il signor Minko.
"Ehm salve signor Minko" dissi salutandoli con una mano. L'uomo cadde all'indietro.
"Si sente bene ,sembra che abbia visto un fantasma" dissi avvicinandomi.
"Caro cosa succede?" Chiese la signora Miril scendendo dalle scale. Quando la donna mi vide ,venne subito ad abbracciarmi ,non ostante l'età non glielo permettesse tanto velocemente.
"Sono felice di rivedervi ,ma sono venuta a chiedervi un favore" dissi quando l'uomo si rialzò.
"Lo sai che puoi chiederci tutto T/N" disse la donna prendendomi una mano.
"Mi serve una stanza" dissi io.
"Va bene ,non preoccuparti resta quanto vuoi e non azardarti a cacciare una sola moneta" disse l'uomo.
"Vi ringrazio" dissi facendo un mezzo inchino.
" Non fare così ,sei come una figlia per noi" disse Miril.
"Siamo felici che tu sia viva" disse il signor Minko.

Levi 's pov
Skip time (la mattina dopo)
Ero in mensa tranquillo a bere il mio solito te verde ,quando nella stanza irrompe la quattrocchi arrabbiata.
Si avvicina ferocemente a me e mi alzai per il colletto.
"T/N è morta da neanche una settimana e tu ti diverti la sera con certe puttane? Bravo , ma bravo il nostro Caporale ,ho sentito gemere quella donna e proveniva dalla tua stanza ,ti ricordo che ho la camera affianco" disse furiosa lasciandomi cadere di nuovo sulla sedia. Ci aveva sentiti ,maledizione. Perché non si fa mai i cazzi suoi Hanji!? Ah e mo come glielo spiego?!. Quando T/N tornerà anche per loro ,credo che capirà da sola e credo anche che questa arrabbiatura non durerà per molto.

Quando il tuo cuore si scioglierà io sarò qui (LevixReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora