Ultimo|| Quel filo che ci unisce

Capitolo 2

Entriamo nella sala riunioni e subito Claudio mi presenta al manager del misterioso artista con cui dovrò lavorare,che si chiama Jacopo e accanto a lui noto che è seduto un ragazzo non tanto alto,moro con i capelli un pò scompigliati,pieno di tatuaggi e indossa un paio di occhiali da sole. Quando mi rendo conto che quel ragazzo è Ultimo,decido di fare finta di nulla anche perché Claudio mi sta guardando con uno sguardo che mi mette davvero ansia.
Appena si accorge della nostra presenza distoglie lo sguardo dal cellulare,alzandosi in piedi.

"Piacere io sono Niccolò" Si presenta allugandomi la mano che io stringo sorridendo.
So benissimo chi sei Niccolò... penso tra me e me guardandolo.

"Piacere mio Greta" Mi presento a mia volta è lui sorride,facendo spuntare due adorabili fossette ai lati della bocca e torna a sedersi al suo posto.
Mi siedo anch'io difronte a loro e poggio la mia agenda insieme alla penna sopra al tavolo,notando che Niccolò mi stava ancora guardando con attenzione attraverso le lenti scure che indossa e avere il suo sguardo addosso,mi fa sentire un pò in imbarazzo.

"Io vi devo abbandonare ho da fare delle telefonate molto importanti" Ci avvisa Claudio e prima di lasciarmi sola con loro,si avvicina al mio orecchio.
"Mi raccomando niente figuracce" Mi sussurra con il suo solito tono arrogante e guardandomi con sguardo severo.
"È stato un piacere conoscervi,per qualsiasi cosa non esitate a chiamarmi" Saluta entrambi i ragazzi con una stretta di mano ed esce dalla sala,lasciandomi sola con loro.

"È così sono nelle tue mani" Sorride in modo beffardo il moro,guardandomi sempre attraverso le lenti scure che indossa.

"Cazzo che responsabilità che mi ha dato Claudio" Sorrido imbarazzata facendolo ridere insieme a Jacopo.

"Ovviamente sull'album devi scrivere Ultimo,non Niccolò" Precisa Jacopo e io annuisco tenendo lo sguardo fisso sul moro.

"È così tu sei Ultimo" Sorrido anch'io in modo beffardo,continuando a fare finta di nulla e lui annuisce.
"Mia sorella è una tua grandissima fan" Confesso continuando a guardarlo e mi alzo in piedi.
"Vi va un caffè e una sigaretta così parliamo del lavoro da fare?" Chiedo guardandoli,cambiando completamente discorso e loro annuiscono,alzandosi in piedi.

Usciamo dalla sala riunioni e ci dirigiamo verso la macchinetta del caffè,dove vedo che c'è Cristian che parla al telefono con un cliente e appena vede Niccolò,meglio dire Ultimo davanti a lui,spalanca la bocca incredulo.

"Mi scusi posso richiamarla tra due minuti?" Parla al telefono per poi chiudere la chiamata.
"Gre posso parlarti in privato?" Chiede guardandomi scioccato e io annuisco,avvisando i due ragazzi che arrivo subito.
Ci spostiamo in un'altra sala e lui chiude la porta alle sue spalle.
"Cazzo ci fa qua Ultimo?" Chiede incredulo parlando sottovoce.

"Devo lavorare con lui per la copertina del suo album" Sussurro piano con un sorriso enorme sul volto.
"Per caso anche tu sei un suo fan?" Inarco un sopracciglio,guardandolo divertita e lui annuisce.
"Allora provvederò a farti fare una foto con lui,ma ora lasciami andare che dobbiamo parlare di lavoro" Ridacchio sussurrando ancora e lui mi lascia un bacio sulla guancia,lasciandomi di stucco.

"Grazie Gre sei la migliore" Sorride tutto euforico e esce da quella sala,tornando nel suo ufficio a fare quella telefonata mentre io torno da i due ragazzi,facendo subito tre caffè.
Appena sono pronti i caffè,usciamo fuori a berli,per fumarci una sigaretta.

"Hai già qualche idea per la copertina?" Chiedo dubbiosa a Niccolò mentre butto il bicchierino di plastica nel cestino accanto alla porta.

"In realtà avrei delle foto da mandarti e se vuoi posso mandartele tramite email" Risponde serio e io annuisco,accendendomi una sigaretta.
"L'unica cosa è che se non ti dispiace vorrei essere attivamente presente durante il progetto" Dice guardandomi,buttando a sua volta il bicchierino vuoto nel cestino insieme a Jacopo.