Capitolo 54

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Sono passati due giorni da quando Niccolò è partito per Sanremo e mi manca davvero tanto,come promesso ci siamo sentiti molto in questi due giorni e ho praticamente passato il mio tempo in studio,insieme ai miei amici e a casa con Spugna.
Sono anche andata a trovare Anna a casa sua dopo il lavoro e abbiamo passato tutta la sera a chiacchierare ed era molto contenta di vedermi,di aver passato un po' di tempo con me.
Continuo a ripetere che è una donna spettacolare,con lei mi trovo molto bene,mi sento proprio al mio agio nel raccontargli qualsiasi cosa e sono molto felice di questa cosa,come del resto Niccolò,anche lui è molto felice di sapere che vado così tanto d'accordo con sua madre e che sono andata a trovarla.

Stamattina ho chiamato Claudio per chiedergli se poteva darmi tre giorni liberi per andare a Sanremo,per fare una sorpresa a Niccolò per il suo compleanno che è proprio oggi ed stato così gentile a darmeli.
Ovviamente Niccolò non sa nulla,lo sa solo Adriano che mi ha aiutata molto ad organizzargli una cosa molto tranquilla e con me verrà Clarissa che poi si ferma lì con loro,visto che si è presa qualche giorno libero dal lavoro.

Dopo che abbiamo preparato tutto e ci siamo preparate anche noi,usciamo da casa mia chiudendo bene la porta a chiave e chiamo l'ascensore.
Spugna è rimasto con Anna,non potevo portarmelo dietro.
Ci dirigiamo verso la mia macchina e nel mentre decido di chiamare Adriano che mi risponde subito.

"Pronto Gre sei già partita?" Chiede.
"Sto partendo ora,Niccolò non sa nulla vero?" Chiedo aprendo la macchina e Clarissa carica tutto nel bagagliaio.
"No,sono stato muto come una tomba" Ridacchia.
"Bravo Adri,appena arrivo a Sanremo ti scrivo così ci vediamo davanti al vostro hotel,tu nel frattempo mandami l'indirizzo" Dico seria.
"Agli ordini capo"
"A dopo Adri e grazie ancora,ti voglio bene" Sorrido salendo in macchina insieme a Clarissa.
"Di nulla Gre,per Nic questo e altro,ti voglio bene anch'io e stai attenta" Chiude la chiamata e io metto via il cellulare,allacciandomi poi la cintura e metto in moto.

"Che ti ha detto?" Chiede Clarissa mentre mi dirigo verso l'autostrada.

"Nulla che ora mi manda l'indirizzo e che ci vediamo appena arriviamo" Rispondo guardando la strada.

"Ho impostato il navigatore così non ci perdiamo e qua segna che arriviamo tra 6ore,alle 23 siamo a Sanremo" Dice guardandomi per un'attimo tenendo in mano il cellulare e io annuisco.
"Quando vuoi il cambio dimmelo amo che guido io" Dice mettendo la musica a tutto volume e parte l'eleganza delle stelle di Niccolò che ci mettiamo a cantare insieme a squarciagola.

Sono passate tre ore da quando siamo partite e non abbiamo fatto altro che cantare insieme le canzoni di Niccolò,che oltretutto mi ha pure scritto e ho dovuto fare rispondere a Clarissa,dato che stavo guidando.
Ci fermiamo un'attimo in autogrill per mangiare qualcosa e andare in bagno.

"Guidi tu?" Chiedo guardandola mentre usciamo fuori per mangiare il nostro panino al volo e fumare una sigaretta dopo essere state in bagno e lei annuisce.

"È la prima volta che fai una pazzia del genere per un ragazzo" Mi fa notare.

"Per lui farei qualsiasi cosa Clari ti giuro,quel ragazzo mi ha completamente fottuto il cervello" Ammetto guardandola e lei sorride.

"L'ho notato amore e ti capisco perché farei lo stesso per Adriano" Dice guardandomi mentre finiamo di mangiare.

"Siamo proprio due sottone" Dico ridendo facendo ridere anche lei.

"Lo sono anche loro fidati di me" Continua a ridere insieme a me.
"Voglio proprio vedere la faccia che fa Niccolò appena ti vede lì" Dice accendendosi una sigaretta e lo stesso faccio anch'io.

"È io quella di Adri appena ti vede che non sa che sei con me" Ridacchio fumando la mia sigaretta pensando alla loro reazione appena ci vedono li.

"Come minimo viene un'infarto ad entrambi" Dice ridendo.

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