Ultimo|| Quel filo che ci unisce

Capitolo 60

Niccolò's Pov

"Ciao Nic" Mi saluta Ylenia una volta che sono entrato in casa sua e chiude la porta.

"Cosa mi devi dire di così importante da farmi venire qua?" Chiedo andando dritto al punto con tono freddo e mi fa segno di seguirla in cucina.

"Vuoi qualcosa da bere,un caffè?" Chiede guardandomi mentre entriamo in cucina e scuoto la testa.
"Siediti se vuoi" Dice indicandomi la sedia.

"Sto bene in piedi e ora dimmi cosa devi dirmi Ylenia senza che fai tutta quella che è gentile,perché non lo sei mai stata" Sputo con rabbia guardandola attraverso le lenti scure che indosso e lei scuote la testa.

"Stai qua arrivo" Dice uscendo dalla cucina andando verso la sua camera e io rimango lì in piedi con la schiena poggiata contro al muro che mi guardo intorno,pensando a cosa deve dirmi.

Qualche secondo dopo torna in cucina e vedo che tiene una scatola e un paio di fogli in mano.

"Cos'è sta roba?" Chiedo guardandola confuso non capendo cosa tiene in mano.

"Volevo dirtelo subito,ma non ho mai avuto il coraggio di farlo" Dice seria "Abbiamo un problema Nic" Dice sempre più seria.

"Che cazzo stai dicendo Ylenia? Che problema?" Chiedo sempre più confuso e gli strappo dalle mani quella maledetta scatola e i fogli.
Abbasso lo sguardo verso i fogli che tengo in mano e quando vedo che è un'ecografia,sbianco del tutto.
"Che significa?sei incinta Ylenia?" Chiedo alzando la testa verso di lei vedendo che sta piangendo.

"Si sono incinta Nic ed tuo" Dice piangendo e io la guardo attentamente per capire se sta mentendo,ma vedendola così seria e che piange a dirotto capisco che è tutto vero e che non sta affatto mentendo.
"Ho fatto il test qualche giorno dopo che ci siamo lasciati perché avevo un ritardo e ho scoperto di essere incinta" Spiega piangendo e singhiozzando e io sento la terra mancarmi sotto ai piedi,non può essere vero,non proprio ora che sono finalmente felice e sto bene cazzo.

"Ma porca puttana" Impreco sbattendo quel test e i fogli sopra al tavolo,sentendomi veramente male,ho il cuore che batte così velocemente che ho paura che mi venga un'infarto.
"Sei sicura che è mio Ylenia?" Chiedo girandomi verso di lei.

"Si Nic sono sicura,è tuo,anche perché dopo di te non sono stata con nessun'altro" Dice guardandomi e io mi tolgo gli occhiali,passandomi una mano sopra agli occhi.
Mi piacerebbe tanto diventare padre,ma con la persona che amo,ovvero Greta e non con Ylenia.
Per lei non ho mai provato nulla,non c'è mai stato amore da parte mia.

"Che intenzioni hai? Vuoi tenerlo?" Chiedo guardandola con una mano sopra al viso.

"Si voglio tenerlo" Risponde decisa tirando su con il naso e io rimango per un'attimo zitto,passandomi entrambe le mani sul viso.
Porca puttana e ora che cazzo faccio? Chi cazzo glielo dice a Greta? Sono decisamente finito,questa non ci voleva proprio.

"Ascoltami bene Ylenia,io non voglio un figlio ora e non con te cazzo,quindi vedi di fare qualcosa,vedi di pensarci bene perché io non ne voglio sapere nulla" Dico con tono duro e lei si avvicina a me provando ad afferrarmi dal viso,ma io mi giro dall'altra parte.

"Non puoi lasciarmi sola in questo momento,io ho bisogno di te Nic" Dice abbracciandomi scoppiando di nuovo a piangere e io rimango fermo senza ricambiare quell'abbraccio.
"Ti prego non lasciarmi sola" Piange abbracciata a me e io riesco ad allontanarla da me.
"Parlerò io con Greta,gli spiegherò tutto io,anche del bacio che c'è stato a Sanremo,ma non lasciarmi sola con questo bambino che è anche tuo,non posso affrontare tutto da sola lo capisci?" Chiede guardandomi e piangendo ancora.

"No,tu non farai proprio un cazzo,non parlerai con nessuno,hai già fatto abbastanza casini,parlerò io con Greta" Dico con tono serio rimettendomi gli occhiali da sole e lei rimane zitta.
"Ora devo andare" Dico sorpassandola e uscendo dalla cucina,seguita da lei che mi afferra dal braccio facendomi voltare nella sua direzione.