Capitolo 16

1.2K 35 33
                                    

"Finalmente sei arrivata,pensavamo che ti eri persa" Esclama Serena una volta che ho messo piede dentro al bar e saluto entrambe con un bacio sulla guancia per poi sedermi difronte a Clarissa.

"Stamattina non riuscivo proprio a svegliarmi" Dico con la voce ancora assonata.
Fosse stato per me,visto che Claudio è stato così gentile a darmi un giorno in più di riposo,sarei rimasta molto volentieri a letto a dormire tutto il giorno.
"Avete già ordinato?" Chiedo guardandole mentre mi porto una mano davanti alla bocca,lasciandomi scappare uno sbadiglio.

"Stavamo aspettando te,cosa prendete?" Chiede Clarissa prima di chiamare Francesca,la ragazza che lavora qua.

"Io il solito,un caffè e un cornetto alla nutella" Dico guardandola e lei annuisce per poi guardare Serena.

"Caffè e cornetto alla marmellata" Sorride e Clarissa chiama Francesca che arriva subito a prendere le nostre ordinazioni.
"Allora com'è andata la tua cena romantica con il tuo principe azzurro?" Mi percula facendo ridere Clarissa una volta che la ragazza si è allontanata dal nostro tavolo.

"Siete davvero due pettegole" Dico ridendo per poi iniziare a raccontare tutto quello che è successo sabato sera,di quanto sono stata bene con lui e di quando ci stavamo per baciare e loro spalancano la bocca incredule.

"O mio dio Gre,ti stava per baciare,non ci credo" Urleggia Clarissa euforica,non riuscendo proprio a contenersi.

"Stai calma Clari che rischi di sentirti male" La perculo ridendo insieme a Serena.

"Certo che l'amico suo poteva anche chiamare in un'altro momento" Dice Serena facendo una smorfia di fastidio e arrivano le nostre ordinazioni.
Ringraziamo Francesca ed iniziamo a fare colazione,continuando a parlare.

"Comunque avevate ragione voi" Dico guardandole e loro mi guardano per un'attimo perplesse.
"Niccolò mi piace proprio tanto" Ammetto sorridendo,sentendo il cuore battermi forte.

"Ma va? Non lo avrei mai detto guarda" Dice Clarissa perculandomi e gli tiro un calcio da sotto al tavolo.
"Ahia stronza" Si lamenta facendo una smorfia di dolore dopo essersi beccata un calcio da parte mia.

"Noi abbiamo sempre ragione" Ridacchia Serena mentre finisce di mangiare il suo cornetto.
"È ora quando vi vedete?" Chiede curiosa pulendosi le labbra con il tovagliolo.

"Stasera vado a casa sua che dobbiamo andare avanti a lavorare sulla sua copertina" Dico tornando seria e loro mi guardano con sguardo malizioso.

"A casa sua eh" Ammicca Clarissa massaggiandosi la gamba colpita e io la incenerisco con lo sguardo.

"A lavorare alla copertina,si certo come no e noi ci crediamo" Dice Serena sorridendo in modo furbo e sbuffo una risata divertita,scuotendo la testa.

"Invece di continuare a parlare di me e di Niccolò,perché non parliamo di te e Fabietto?" Chiedo sorridendo a mia volta in modo furbo e lei arrossisce di colpo.

"Andiamo a fare un giro?" Chiede imbarazzata,cambiando completamente discorso mentre si alza dal suo posto,recuperando le sue cose e scappa verso il bancone per pagare mentre io e Clarissa ci guardiamo divertite.

"Guardala come scappa sta stronza" Dico alzandomi dal mio posto insieme a Clarissa che scoppia a ridere e Serena mi fa il dito medio.
"Tanto lo sappiamo che ti piace,quindi è inutile che scappi" Dico prendendola in giro e usciamo dal bar,accendendoci una sigaretta.

"Non mi piace,siamo solo amici" Mi ammonisce fulminandomi con lo sguardo e sia io che Clarissa gli facciamo il verso,prendendola ancora per il culo.
"Siete due merde" Ridacchia scuotendo la testa e ci dirigiamo verso il centro dopo averla afferrata a braccetto,continuando a fare le stupide.

Ultimo|| Quel filo che ci unisce Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora