Capitolo 31

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Mi sono appena svegliata per andare a fare la spesa,visto che stasera farò la famosa cena a casa mia,insieme ai miei amici e verranno anche Niccolò e Adriano.
Mi alzo dal letto,prendendo il cellulare che era sotto carica ed esco da camera mia per andare in cucina a farmi un caffè.
Anche oggi il tempo non ne per niente bello,tanto per cambiare piove e la mia voglia di uscire è pari a zero,sarei rimasta a letto sotto alle coperte belle calde molto volentieri.

Dopo essermi fatta il mio amato caffè,che spero mi aiuterà a svegliarmi,visto che sono completamente in coma. Afferro una sigaretta dal mio pacchetto insieme all'accendino e sento il mio cellulare squillare.
Lo prendo dal tavolo,e vedo che è un numero sconosciuto.

"Non rispondo manco morta,saranno i soliti rompi coglioni con le loro offerte di merda" Farfuglio sbuffando poggiando nuovamente il cellulare sul tavolo e sento il citofono suonare.
"Sarà sicuramente Nicco visto che deve venire con me" Penso tra me e me andando a vedere se è lui.
"Chi è?" Chiedo prima di aprire per assicurarmi che sia lui.

"Sto cazzo Gre" Mi risponde la voce di Luigi e io scoppio a ridere.

"Ma che ci fai qui?" Chiedo ridendo ancora.

"Aprimi che piove e mi sto bagnando tutto" Dice serio e io gli apro il portone per poi aprire la porta e lo aspetto sul pianerottolo.
Non ho la più pallida idea del perché il mio migliore amico sia venuto qua alle 9 del mattino quando dovevamo vederci tutti stasera.
"Devo ammettere che sei proprio sexy conciata cosi" Esclama scrutandomi dalla testa ai piedi una volta che ha messo piede fuori dall'ascensore,riferendosi al mio pigiama rosa confetto con tanto di orsacchiotti e i capelli arruffati,con due occhiaie sotto agli occhi che farebbero invidia anche ad un panda.

"Che ci fai qui?" Chiedo dubbiosa dopo avergli dato un bacio sulla guancia e entriamo in casa.

"So che dovevi andare a fare la spesa per stasera e ho deciso di accompagnarti io per non farti andare da sola" Risponde sedendosi sul divano e io lo guardo accigliata.

"In realtà dovevo andare con Niccolò,ma poi tu come fai a saperlo?" Chiedo guardandolo sempre più confusa,provando a chiamarlo dopo che ho preso il cellulare in cucina,ma non mi risponde.
"Avanti rispondi" Sbuffo provando a chiamarlo ancora una volta ma squilla a vuoto e dopo un pò parte la segreteria.
"È strano che non risponde" Dico sottovoce mettendo via il cellulare per poi tornare a guardare Luigi che si guarda intorno facendo finta di nulla.

"Mi piace molto casa tua,hai scelto davvero bene" Dice guardandosi ancora intorno per poi alzarsi dal divano e uscire fuori.
"Me cojoni Gre" Sento che urla euforico per via della vista spettacolare che ha davanti agli occhi e io decido di raggiungerlo fuori per capire cosa sta succedendo stamattina,perché sono sicura che è successo qualcosa.

"Sono contenta che ti piaccia la mia casa,ma io vorrei sapere perché sei qua" Dico seria incrociando le braccia al petto stando al coperto.

"Te l'ho detto Gre,per accompagnarti a fare la spesa" Dice tornando a guardarmi e io lo guardo con sguardo interrogativo.

"Dimmi la verità,perché sei qua Luì e non ne venuto Niccolò che oltretutto non mi risponde al telefono?" Lo guardo seria e allo stesso tempo preoccupata,visto che ho provato più volte a chiamare Niccolò senza ricevere risposta.

"Ehm sono qua perché Niccolò mi ha chiesto gentilmente se potevo accompagnarti al suo posto che lui doveva andare urgentemente in studio" Dice guardandomi e io lo guardo perplessa.

"Scusa da quando tu e Niccolò siete diventati amici? È perché non mi ha avvisata lui?" Chiedo sempre più perplessa e lui sbuffa annoiato dalle mie continue domande.

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