Ultimo|| Quel filo che ci unisce

Capitolo 18

È passata una settimana da quando io e Greta ci siamo baciati e gli ho finalmente detto che mi piace.
Perché Greta mi piace proprio tanto,mi fa stare davvero bene e con lei riesco ad essere me stesso al cento per cento,a provare cose che non provavo più da tempo.
Per me lei è davvero bellissima e dovrebbe imparare ad accettarsi per quello che è veramente,ad amarsi di più,perché per me è perfetta così com'è e di lei non cambierei proprio nulla,ma su quello ci lavoreremo insieme,voglio davvero aiutarla a superare questa cosa.
Di lei mi piace tutto,mi piacciono i suoi occhi azzurri che per me sono la fine del mondo e amo perdermi nel suo sguardo,amo perdermi in quegli occhi che guarderei per ore e ore senza mai stancarmi.
Mi piace il suo sorriso,quel sorriso che ogni volta che sorride mi uccide,mi fa proprio impazzire.
Mi piace il suo profumo,l'odore dolce della sua pelle,la sua risata contagiosa.
Mi piace ogni lato del suo carattere,la sua dolcezza,la sua testardaggine,la sua fragilità,la sua pazzia,perché a tratti un pò pazzarella lo è e con lei mi diverto sempre,riesce sempre a farmi ridere,con lei non ci si annoia mai.
Mi piace quando si imbarazza e diventa tutta rossa ogni volta che gli dico qualcosa,mi piace l'effetto che gli faccio ogni volta che la tocco,è una cosa che mi manda il cervello in tilt.
Mi piace il rapporto che stiamo costruendo insieme,la chimica e la complicità che c'è tra di noi.
Mi piace il suo corpo che a parere mio è perfetto,mi piacciono i suoi difetti,le sue imperfezioni,il suo essere a volte impacciata.
Insomma mi piace proprio tutto di lei e credo di essermi preso una bella sbandata a sto giro.
Ma con lei voglio andarci piano,non voglio affrettare le cose,voglio vivervela giorno dopo giorno e lasciare che sia il tempo a fare il suo corso,senza sforzare le cose.

"Dimmi la verità Nì,questa Greta ti piace si o no?" Chiede Adriano per l'ennesima volta mentre siamo seduti sul divano di casa mia a bere una birra insieme.

"Si Adrià,mi piace proprio tanto" Ammetto guardandolo mentre sorrido come un'ebete per poi raccontargli anche del bacio e lui dopo avermi ascoltato attentamente,mi tira una pacca delle sue sopra alla schiena.
"Li mortacci tua Adrià co ste mani" Borbotto massaggiandomi la schiena.

"Stai cotto amico,mi sa che ti sei preso una bella sbandata a sto giro eh" Dice ridendo facendo ridere anche me.
"Sai sono giorni che ti osservo in studio o quando siamo con gli altri e da quando hai conosciuto Greta,ti vedo diverso,più tranquillo ecco" Dice sorridendo per poi bere un'altro sorso della sua birra.
"Fanculo ad Ylenia quella ti stava proprio rovinando come del resto Federica,l'altra buona" Dice tornando serio e mi alzo dal divano per prendere una sigaretta.

"Non parlare di Ylenia e nemmeno di Federica che non me ne fotte più un cazzo di loro,sono acqua passata" Lo ammonisco fulminandolo con lo sguardo e accendo la sigaretta che ho appena preso dal pacchetto che tenevo nella tasca della mia giacca.

"Vabbè mo che hai ammesso che ti piace,che sei cotto di lei e che vi siete baciati,quando pensi di presentarla ai tuoi amici?" Chiede guardandomi con sguardo malizioso e torno a sedermi accanto a lui.

"Calma Cassiolì" Dico ridendo facendo ridere anche lui.
"Presto ve la farò conoscere ma con calma" Dico guardandolo e lui annuisce.

"So proprio contento per te Nì" Sorride dandomi un'altra pacca sulla schiena per poi alzarsi dal divano.
"Quando vi vedete ora?" Chiede curioso mentre andiamo in cucina per pranzare insieme,dopo che mi sono alzato anch'io.

"Stasera vado a prenderla in studio" Rispondo tornando serio e si siede al tavolo,tirando fuori il suo cellulare.

"Comunque scusa se te lo dico,ma è proprio bona sta Greta,hai ottimo gusto nel sceglierti le ragazze. Tranne Ylenia ovviamente,quella è brutta quanto la morte,non so come hai fatto a starci insieme"Ride come un coglione facendo poi una smorfia di disgusto su l'ultima frase che ha detto su Ylenia mentre io lo guardo male.
"Okay la smetto,non dico più nulla su Greta,basta che non mi guardi cosi" Continua a ridere alzando le mani in segno di resa e torna a guardare il suo cellulare.