Capitolo 79

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È passato un mese da quando sono tornata a Roma e con Niccolò non ci siamo più visti.
Dopo la data a Napoli in cui c'era anche Federica,non ha fatto altro che chiamarmi e mandarmi messaggi su messaggi che ho solo letto senza mai rispondergli.
Oltre a non aver la voglia di vederlo,non voglio manco sentirlo,sono veramente tanto delusa e incazzata con lui e non ho voglia di litigare ancora per le solite cose,quindi ho preferito lasciare perdere e proseguire per la mia strada.
Da quanto mi ha detto Gianmarco con cui mi sento ogni giorno insieme agli altri,sono tornati qualche giorno fa a Roma e tra pochi giorni ci sarà l'ultima attesissima data all'olimpico per concludere il suo tour e io alla fine ho deciso di non andarci.

In questo mese ho passato molto tempo insieme ai miei amici,con le mie amiche e anche con Damiano e Rebecca e sono anche andata in studio a salutare Claudio e i miei colleghi,Silvia e Paolo che stanno sempre insieme,Cristian,Marghe e infine Edoardo con cui ho iniziato a sentirmi molto di più rispetto a prima e siamo usciti insieme molte volte.
Con lui ho parlato davvero tanto,gli ho raccontato tutto quello che è successo con Niccolò e lui ha saputo ascoltarmi,darmi dei consigli,diciamo che mi è stato molto vicino.
Ne ho anche approfittato per passare un po' di tempo con i miei genitori e con Rachele,sono andata anche a trovare i miei nonni al cimitero,cosa che faccio ogni giorno,sono andata avanti a lavorare a dei progetti che mi aveva assegnato Claudio e quando sono andata in studio,ho parlato molto con lui e ho deciso di tornare a lavorare dato che mi sono un po' ripresa,quindi settimana prossima posso tranquillamente riprendere il mio posto e ne sono molto felice.

Sono appena le 10 del mattino quando decido di uscire di casa per raggiungere Damiano che mi aspetta per prenderci un caffè insieme e raggiungere Rebecca a casa sua. Ma quando metto piede fuori dal portone e faccio per raggiungere la mia macchina,sento qualcuno richiamarmi e solo a sentire quella maledetta voce,alzo gli occhi al cielo,voltandomi verso di lui che mi viene incontro.

"Che vuoi?" Chiedo con tono acido incrociando le braccia al petto.

"Parlarti Greta" Ribatte con tono serio e io per qualche secondo lo guardo,notando che oggi invece di indossare i suoi soliti occhiali da sole,indossa quelli da vista e anche se sono delusa e incazzata con lui,devo ammettere che è tremendamente sexy,è fottutamente stupendo come sempre...
Vabbè basta Greta fare la sottona di sto cazzo e placa i tuoi ormoni,tu devi essere nera con lui! Mi ricorda la mia coscienza.

"Io non ho nulla da dirti Niccolò e se non ti dispiace devo andare via" Dico con tono secco e allo stesso tempo acido e come faccio per andarmene,lui mi blocca dal braccio.

"Invece hai molto da dirmi Greta" Dice guardandomi di traverso e io mi libero dalla sua presa.
"Ho letto la tua lettera sai? È sinceramente non mi sarei mai aspettato che tu mi chiedessi una pausa scritta sopra ad uno stupido foglio,come non mi aspettavo che scappavi senza dirmi nulla invece di parlarmi e di affrontarmi" Dice con tono serio e io scuoto la testa,sentendo la rabbia impossessarsi di me.

"Neanche io mi aspettavo tante cose da parte tua Niccolò" Dico con tono sprezzante "Come non mi aspettavo che invitavi la tua ex alla data di Napoli,lo stesso giorno in cui me ne sono andata io" Dico alterandomi.

"Io non ho invitato proprio nessuno Greta,non sapevo manco che sarebbe venuta" Ribatte alterandosi a sua volta.

"Se vabbè Niccolò,ma tu davvero pensi che io credo ad una cazzata simile? Vuoi davvero farmi credere che tu non sapevi un cazzo?" Chiedo guardandolo e incrocio nuovamente le braccia al petto.

"È andata così Greta,sei libera di crederci o meno,tanto ormai qualsiasi io dica tu parti prevenuta e non mi credi a prescindere" Dice nervoso e si accende una sigaretta.
"Ma non sono qui per parlare di lei,voglio parlare di noi" Dice tornando a guardarmi e io rimango in silenzio.
"In questo mese non ho fatto altro che pensare a te,ho provato a chiamarti e a scriverti tante volte,ma tu non mi hai mai risposto e anche se mi ha fatto male Gre,ho accettato la tua decisione e ho pensato anch'io che una pausa ci avrebbe fatto bene ad entrambi,ma non ti nego che mi manchi da morire,non posso stare senza di te e starti lontano" Dice guardandomi negli occhi e io sento i miei occhi velarsi di lacrime.
"Vorrei solo che tu mi ascoltassi,vorrei farti capire che non ne come pensi tu Gre,tra me e Federica non ci sta nulla,te lo giuro" Dice afferrandomi dai fianchi,avvicinandomi sempre di più a lui che continua a guardarmi dritto negli occhi e io sento il cuore battere fortissimo.
Rimango qualche altro minuto in silenzio mentre lui mi tiene sempre dai fianchi,finendo di fumare e senza mai distogliere lo sguardo dai miei occhi.
Non cedere Greta...non farti abbindolare...!

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