Theo
«Era da tanto che non l'avevo vista! Le andrebbe qualcosa da mangiare?»
Sorrido scuotendo la testa mentre la Signora Denvers comincia ad elencarmi tutto il cibo che è presente in questa casa.
«Sto bene così, non si preoccupi!»
Lei annuisce, anche se sembra un po' delusa, poi mi fa sedere in salotto. Non so nemmeno che cosa sto facendo... Nel messaggio di Royal c'era soltanto scritto di venire qui, allora l'ho fatto, nonostante non fossi nemmeno arrivato a casa da quando avevo lasciato il Lux. Nemmeno un minuto di pausa!
«Ciao.»
Giro la testa, e quando mi accorgo del vampiro dai capelli verdi mi alzo per salutarlo.
«Ci ritroviamo... Pensi che sia successo qualcosa di grave?» gli chiedo.
Lui si avvicina e si ferma accanto a me, poi alza le spalle.
«Non lo so, Royal non mi ha detto nulla.»
Annuisco, e mi torna in mente la nostra discussione di prima. Chiamare Anakin... Non so se sarò in grado...
La porta si spalanca e mi accorgo che Royal è appena arrivato.
«Che cos'è successo?» diciamo io e Arrow contemporaneamente.
Royal sembra un po' stanco, ma mi guarda comunque negli occhi.
«I tuoi metodi di persuasione non hanno durato molto. L'umano si è presentato al Lux.»
«Che cosa?!» esclama Arrow.Io mi metto una mano sulla fronte mentre cerco di metabolizzare l'accaduto. Sapevo che il mio "metodo di persuasione", come lo ha chiamato Royal, non avrebbe funzionato per molto tempo, eppure non credevo che Peter si sarebbe avventurato fino al Lux. Speravo almeno che si sarebbe calmato per qualche giorno...
«Ma non credo che sia stato un male.»
Alla frase d Royal alzo lo sguardo, aggrottando le sopracciglia. Il vampiro comincia a raccontarci l'accaduto. Quando dice che Aideen è svenuta spalanco gli occhi, ma per fortuna mi dice che sta meglio adesso.
«Quando si è svegliata sembrava leggermente diversa... forse un po' più fragile.»
Questo mi sembra un bene... Ma se Royal è qui, Aideen dov'è in questo momento?
«Mi ha chiesto di lasciarla sola» risponde alla mia domanda interiore.
«L'hai lasciata sola?» chiede Arrow, stupito.Royal annuisce, mentre abbassa la testa.
«Sì. Voglio capire che cosa potrebbe fare in mia assenza... per vedere quanto gli ha fatto effetto.»
«Okay, ma non perdiamo troppo tempo, eh» ribatto, e i due vampiri si ritrovano ad annuire.Che strano. Non avevo mai parlato a questi due così tanto... ma credo che Aideen ci stia a cuore a tutti e tre, e forse è per questo che riusciamo a sopportarci. Insomma, io sarei comunque un angelo e loro dei vampiri, non credo che io sia la loro specie preferita.
«Avevamo pensato a una cosa.»
Non appena Arrow pronuncia quella frase, capisco a che cosa si sta riferendo. Chiamare il demone.
«Forse dovremmo chiamare Anakin.»
«Anakin?» Royal aggrotta le sopracciglia.
«Sì, insomma... si vogliono tanto bene, no? Forse potrebbe aiutarla, o darci qualche consiglio» il vampiro dai capelli verdi si gira verso di me per cercare la mia approvazione o qualcosa del genere.Non dico niente, ma annuisco leggermente. So che è la cosa giusta, o che almeno bisogna provarci... eppure mi vengono comunque i brividi.
«Forse» mormora Royal.
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Occhi Diversi
Paranormal[SEQUEL DI OCCHI DA DEMONE] Smettere di amare in poco tempo non è possibile. Aideen Stella Del Mattino arriva a questa conclusione dal primo attimo in cui mette di nuovo piede, dopo cento anni, nel luogo in cui è cresciuta: L'Inferno. L'amore che ha...