Capitolo bonus: Jessica - Arrow.

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Ehiii per questo capitolo bonus ho deciso di farvi una sorpresa e di scrivervi un capitolo di quando Jessica e Arrow erano vivi e si stavano frequentando per le prime volte, cioè al tempo di Occhi Da Demone (se proprio volete sapere è il capitolo 29 dal pov di Jess), e poi... qualcos'altro che forse stavate aspettando... spero vi piaccia!

Jessica : Il primo appuntamento.

Prendo la spazzola e comincio a pettinarmi i capelli castani. Mi guardo allo specchio, e sorrido un pochino, entusiasta per la giornata di oggi.

Indosso un top azzurro e dei jeans bianchi a zampa di elefante. Ho riflettuto molto su che cosa indossare, ma Aideen mi ha convinta a mettere qualcosa di comodo, perché secondo lei non dovevo accontentare Arrow e basta.

Arrow... Certo che tutto questo mi sembra un sogno. Non avrei mai e poi mai pensato di uscire con lui! Insomma, lui è così... bello. La prima volta che mi ha parlato, quasi sono svenuta. Ma che ci posso fare...

Forse mi sono comportata un po' da ragazza facile quando mi sono lasciata portare a letto, ma era così bello, e non potevo mica rifiutare una cosa del genere! Chissà, magari non mi avrebbe mai più rivolto la parola dopo... Per fortuna non è stato così, ma io cerco sempre di pensare al peggio e di accettarlo, in modo che le cose belle mi sorprendano sempre. Lo so, è un modo strano di pensare, ma mi ci sono abituata.

Metto a posto la spazzola ed esco dalla mia stanza. Quando arrivo in salotto mia zia mi sorride.

«Sei molto bella oggi, Jessica» mi dice, sorridendomi con i suoi occhi azzurri.

«Grazie zia» le sorrido anche io, prima di prendere la mia borsa e di salutarla.

Mia zia è sempre stata... Silenziosa. A lei è sempre piaciuto ascoltarmi parlare, ma è sempre stata molto riservata anche con me, che sono l'unica parente che ha, tranne forse i nonni. Mia madre, che adesso non c'è più da quasi otto anni, era sua sorella, e lo zio l'ha lasciata non appena sono arrivata. Mia zia si è sempre presa cura di me da quando sono diventata orfana, e non potrei esserle più grata. Forse... forse mi dispiace un po' causarle dei problemi, perché lei è piuttosto vecchia, e si preoccupa sempre di che cosa farò se dovesse venire a mancare.

Scuoto la testa e salgo sull'autobus, che intanto è arrivato alla fermata. Arrow mi ha chiesto di incontrarci in un bar, che ho capito gestiscono lui e il suo amico, Royal. Si chiama Lux, credo, ed è a Los Angeles. Spero solo di non perdere la fermata, visto quanto sono imbranata!

Guardo fuori dal finestrino mentre mi appoggio con la mano alla ringhiera dell'autobus, anche se ci sono parecchi posti liberi. Il cielo è azzurro e non ci sono nuvole. Che bello, non vedo l'ora di scoprire dove vuole portarmi Arrow!

Quando mi ha chiesto di uscire con lui sono stata davvero sorpresa. Alla festa mi aveva detto che non cercava niente di serio, eppure in seguito è venuto a cercarmi. Comunque mi fa tanto piacere!

Quando, per fortuna, scendo alla fermata giusta, cerco di mettere da parte l'ansia di fare qualche figuraccia, e qualche minuto dopo mi fermo davanti al bar.

Fisso la porta, esitando sull'entrare oppure no.

«Jessica, entra e basta, ti va?» una voce mi fa sussultare.

Alzo lo sguardo verso l'alto, e mi accorgo del bellissimo volto di Aideen che mi guarda divertita. Spalanco gli occhi e annuisco.

Che bello, anche Aideen è qui! I suoi capelli neri sono scompigliati dal vento, e mi incanto a guardarli. Certo che i suoi capelli sono davvero bellissimi: neri come la notte. Non vedo l'ora di salutarla!

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