ch. 5

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taetae non mi guardò più scegliendo di guardare il tavolo.
mi sedetti di fronte a lui e gli presi la mano per rassicurarlo.
quando toccai la sua pelle tae si ritirò di scatto come se fosse stato scottato.
corrugai la fronte al gesto.
-taetae? dimmi, sono qui, che succede?
tae alzò la testa e mi guardò negli occhi.
scrutai il suo viso.
era molto sciupato, aveva perso il sorriso squadrato che tanto amavo e anche gli occhi erano spenti, come quando era appena tornato dall'America con kook.
non mi piaceva vederlo così.
ero così abituato a vederlo felice e brillante, che ora sembra il fantasma di quello che ricordavo.
non voleva che lo toccassi e anche questo non era un buon segno.
-taetae?
t-taehyung... mi chiamo taehyung non taetae...
Cazzo? Ero preoccupato.
-ok... taehyung cosa è successo al mio taetae?
t-il tuo taetae ha perso suo padre...
aprii la bocca per scusarmi per aver ucciso suo padre, quando quello che disse dopo mi destabilizzò.
t-perchè te ne sei andato? perché non vuoi più stare con me appa?
cazzo!
non era riferito al loro vero padre ma a me.
porca merda.
Avevo così sbagliato.
Volevo dire qualsiasi cosa, ma ancora una volta tae aveva già deciso per entrambi.
t-dobbiamo prenderci una pausa...
sbattei le palpebre.
-aspetta cosa? taehyung siamo sposati... cosa vuol dire che vuoi una pausa? cosa sta succedendo davvero?
Sapevo che c'era di più.
vedere taetae spento con gli occhi senza vita, era una visione che avrei portato nella tomba.
c'erano molte cose che erano sbagliate qui, ma prima di tutto dovevo riuscire a riportare tae tra le mie braccia.
t- allora voglio il divorzio...
-taetae non dirlo... parla con me? cosa sta succedendo? dimmi... se alla fine vuoi ancora lasciarmi, ti lascerò andare, ma parla con me... non tenermi allo scuro...
taetae aveva gli occhi completamente pieni di lacrime.
fece un singhiozzo.
tirai indietro la sedia e aprii le braccia un chiaro segno che ero pronto a prenderlo se mi lasciava.
non si fecce pregare oltre e taetae si nascose nel mio petto.
lo strinsi a me col naso nascosto nel mio collo, iniziai a cullarlo cercando di calmarlo.
lacrime, singhiozzi e piccoli urli uscivano da lui.
ogni volta che iniziava a tremare lo stringevo di più nel mio calore.
speravo fosse abbastanza per lui.
Speravo di essere abbastanza.
Sapevo che tutto ciò aveva un motivo.
Il mio essere qui non era a caso, ne avevamo parlato ed entrambi erano stati d'accordo, quindi perché questo?
era così angosciato e lo sentivo nei brevi respiri che faceva su di me.
ci eravamo già passati.
sapevo che quando era così doveva lasciarsi sentire tutto, dal panico alla sofferenza che uscivano attraverso le lacrime e ai tremori.
mentre aspettavo che si calmasse sentendomi vicino, iniziai a canticchiare.

È in gioco, di nuovo pericoloso
Così male (perché?) noi, sì
Per sopportare di più, per sostenerlo
Così difficile (difficile), non possiamo
Anche se lo sapevamo già
Non riuscivamo a fermarci
Impossibile, impossibile, impossibile, sta cadendo

iniziai a oscillare avanti indietro con tae stretto a me.

Col passare del tempo
Diventa solo più rovinato
Impossibile, impossibile, sta crollando di nuovo
Una casa fatta di carte, e noi dentro
Anche se siamo in grado di vedere la fine, anche se crollerà presto
Una casa fatta di carte, con noi come dei pazzi
Anche se è un sogno inutile, resta così un altro po'

più cantavo più lo sentivo calmarsi.
i tremori si erano quasi del tutto fermati mentre le lacrime che si stavano asciugando sulla mia maglietta e sulla mia pelle, mi faceva rabbrividire nel respiro di tae su di me.
Il mio disagio non era niente per il suo conforto.
feci un piccolo sorriso continuando a cantare per lui.

Come se non ci fosse un domani
Come se non ci fosse una prossima volta
In questo momento, davanti ai miei occhi, tutto senza di te
È terribile, nero come la pece
Lo dico per abitudine
Non funzionerà alla fine
Anche così, continuo a sperare
Anche se lo sapevamo già
Non riuscivamo a fermarci
Impossibile, impossibile, impossibile, sta cadendo
Col passare del tempo
Diventa solo più rovinato
Impossibile, impossibile, sta crollando di nuovo

alla fine sentii le labbra di tae sulla mia pelle e la sua voce profonda finire la canzone con me.

Una casa fatta di carte, e noi dentro
Anche se siamo in grado di vedere la fine, anche se crollerà presto
Una casa fatta di carte, con noi come dei pazzi
Anche se è un sogno inutile, resta così un altro po'.
( house of card BTS)

una volta che ero sicuro che si era calmato, lo spostai da me.
presi il suo viso tra le mie mani e gli asciugai le lacrime lasciandogli baci su tutto il viso.
quando finalmente mi guardò era bellissimo.
certo aveva gli occhi rossi per via del pianto ma finalmente una piccola scintilla era tornata.
-amore mio... piccolo mio dimmi cosa è successo da quando me ne sono andato...
le lacrime tornarono nei suo occhi.
-no...no...no... parla con me, sono qui... sentimi... sono reale...
gli presi la mano che era intrecciata alla mia e me la misi sul petto per mostrargli che ero reale.
strinse forte la maglietta.
t-tutto è andato male da quando te ne sei andato... io e koo ci siamo scontrati... ci siamo feriti a vicenda...
mi tesi.
-fisicamente? o solo verbalmente...
t-entrambi credo...
-credi?
sentii che anche tae ora era teso.
lo strinsi di nuovo a me.
-amore mio, inizia dall'inizio e raccontami cosa è successo.
sono entrato qui e voi cosa avete fatto?
avevo paura di sentire quanto li avessi rotti con le mie decisioni egoistiche.
era colpa mia, quindi dovevo ascoltare e poi fare tutto il possibile per farmi perdonare.
Se ancora non sarebbe bastato e tae voleva comunque andarsene, mi avrebbe ucciso, ma lo avrei lasciato andare.
a volte l'amore è anche questo.
fare un passo indietro.
ma per ora avrei ascoltato e combattuto.
come sta kook?
perché non c'era anche lui qui con noi?
dove è?
troppe domande speravo che tae potesse almeno darmi delle risposte alle mie infinite domande.
Speravo che non si perdesse nel dolore.
Speravo di non perdermici io.
Sospirai e mi preparai a qualsiasi cosa che mi avrebbe detto.
Sarebbe stato tutto?
Sarebbe la verità?
Avrei potuto accettarla?
Lo speravo, ma non ne ero così convinto.

Angolo autrice
Doppio aggiornamento.
Tantissimi auguri namjoon!!!!!
Da oggi ogni lunedì posterò un capitolo per voi...
Stellinate e spero vi piaccia.
Ciaoooo

Blue And Gray  vminkook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora