ch. 37 la battaglia parte 1

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Arrivare al magazzino non ci volle così tanto.
Mi aspettavo un viaggio più lungo.
Ma forse l'adrenalina e i pensieri mi avevano distratto dal tragitto.
Eravamo tutti nel furgone.
Eravamo tutti tesi.
Era questo l'ultimo atto.
Dovevamo riprenderci kook e poi farla finita e benvenuta nuova vita.
Una volta arrivati a destinazione,
volt e namjoon erano andati a cercare un punto di osservazione adeguato per coprirci da lontano.
Cecchini.
Senza di loro non saremmo nulla.
Eravamo tutti collegati con gli auricolari.
Io uscii chiudendo il furgone e scomparendo nell'alba.
Non mi guardai indietro.
Scavalcare un cancello era letteralmente la cosa più semplice del mondo.
Mi sentivo nella pubblicità dell'olio cuore...
Focus!
Devo stare attento o potrei essere ucciso.
Furtivamente mi nascosi tra gli alberi vicini e misi le mini cariche esplosive ai quattro lati del magazzino come previsto.
Non sapevo dove avessero messo koo, ma sapevo che di sicuro era al centro per poterlo tenere d'occhio e più difficile da fare sgattaiolare via.
Bei tempi quando liberarli era come sgattaiolare fuori.
Cazzo il foscus.
Inspirai e espirai.
Concentrati cazzo!
Continuavo a distrarmi.
Come deciso, saremmo entrati dal retro del magazzino, così misi due cariche in più per poter creare un varco all'esplosione.
Una volta che avevo fatto tutto mi nascosi lì vicino ma lontano da essere colpito e spettai.
Dieci minuti dopo le cariche esplosero tutte contemporaneamente facendo un grande botto.
La terra per l'urto era tremata come un terremoto.
Eravamo il terremoto!!!!
Siii stiamo arrivando!!!!
Avremo lasciato dietro morte e distribuzione?
Solo per chi se lo meritava!
Inizia così la fine di tutto.
Molti uomini spaventati cercarono di scappare dalla paura o i più coraggiosi di controllare le entrate e uscite seguendo gli ordini dall'interno.
Cinque uomini erano davanti al muro che sarebbe crollato per creare il nostro varco.
-buon inferno stronzi...
booom!!!!
un gran bel botto.
un masso enorme cadde su alcune guardie schiacciandole e uccidendole sul colpo.
uscii dal mio nascondiglio e sparai a tutte le guardie stordite ma ancora vive di fronte a me.
Una volta morte, andai avanti col prossimo.
Sentii urla, spari intorno a me, ma non dovevo preoccuparmi.
Dovevo fidarmi della mia famiglia o la distrazione mi avrebbe fatto ammazzare.
Come ho continuato a dirmi focus!
Entrai e dentro c'erano anche più uomini che all'esterno, cazzo!
cos'è una mini città in un magazzino?
Dio santo ho abbastanza munizioni con me?
Sparavo, sparavo, sparavo e facevo un passo.
Non era fattibile così.
Mi nascosi dietro ad una colonna quando degli spari mi fecero fischiare le orecchie per quanto erano vicini i proiettili.
cazzo!
Fottute stronze del cazzo.
Altri spari intorno a me, urla, aspetta! Era quello hobi hyung?
Speravo di no.
Cercai di guardare dove era partito l'urlo.
Mi sporsi fuori dalla colonna, ma non riuscii a vedere nulla, prima che altri colpi colpissero la colonna.
Mi ci nascosi di nuovo.
Non potevo restare qui la colonna non avrebbe retto per sempre.
E io non ero un codardo!
Dovevo andare avanti.
Avevo un obbiettivo!
Focus
La mia famiglia aveva bisogno di me.
inspirai ed espirai di nuovo per calmare il mio cuore e le mie emozioni.
Contai fino a tre.
uno.
Controllai il caricatore.
due.
Misi un proiettile in canna.
tre.
Uscii con la pistola in mano sparando al primo tizio che vidi e poi corsi dove sentivo le urla.
sparai e sparai.
Sapevo che erano tutti nemici.
Non c'era fuoco amico qui!
Dieci passi dopo un colpo alla testa mi fece cadere per terra.
Alla faccia del focus!
Sapevo che mi ero perso qualcosa nella corsa.
O qualcuno.
Prima di perdere i sensi un urlo agghiacciante mi fece tremare il cuore.

Mentre io ero praticamente incosciente e catturato dai nostri nemici.
i cigni neri entrarono dopo di me nel magazzino, allo scoppio delle bombe.
Ogni uomo che si parava davanti veniva ucciso senza pietà.
I ragazzi si separarono per coprire più superficie e uccidere più gente.
Entrare dalla porta fu semplice, un tizio cercò di sparare alla testa a tae, ma volt e namjoon hyung lo coprirono sparandogli prima, segno che avevano trovato un posto decente di osservazione.
all'interno fu il massacro.
orde di uomini stavano andando contro cinque uomini.
pallottole e spari ovunque.
quasi ogni pallottola contro di noi colpì il muro.
quasi.
non tutte.
jin hyung stava combattendo uno stronzo, quando venne colpito da dietro.
i suoi sensi del pericolo grazie all'addestramento perenne gli permise di scansarsi in tempo.
Peccato che fu comunque troppo lento e venne colpito al braccio.
Una pallottola entrò e uscì da lui, colpendo poi l'uomo di fronte a lui uccidendolo all'istante.
jin hyung urlò.
di dolore o di stupore?
il suo urlo distrasse hobi hyung che stava cercando di vedere dove fosse tenuto koo e dove fosse finito jimin, mentre si era nascosto dietro a delle casse di ferro.
Si girò vedendo jin hyung essere colpito.
In una frazione di secondo sparò al tizio che ha sparato a jin hyung.
Mentre prendeva la mira non si rese conto che si era scoperto e venne colpito alla gamba.
urlò di dolore cadendo a terra nascondendosi di nuovo.
jin hyung corse in fretta da lui.
j-cazzo! sei stato colpito!
h-anche tu!!! il tuo braccio...
j-ferita pulita, dentro e fuori, l'ho fasciata... ma la tua... c'è solo una ferita di entrata... Devi fermare l'emorragia.
Stava tastando la gamba.
h-cazzo sto per essere iron men?
j-vaffanculo! Fai il serio per un momento...
h-ora? kinki!!!!
jin hyung sorrise strappandosi un pezzo di maglietta, prima di stringerlo sulla gamba sopra la sua ferita.
h-non posso camminare così... Troppo stretto...
j-allora spara a tutto ciò che si muove da qui... Hai una bella vista... coprimi il culo... Non moriremo qui!!!!
jin hyung ritornò nella mischia.

Nel frattempo yoongi hyung e tae erano riusciti ad arrivare da koo che era legato.
t-sembri un salame così...
k-mmmmm....mmmm...mmmm
y-credo ti ha mandato a cagare...
Koo fece un cenno.
t-felice di vederti anche a te...
k-mmmmm... mmmm... mmmmmmmmmm...
yoongi hyung si mise dietro a slegare mani e gambe mentre tae strappa nettamente il cerotto sulla bocca.
k-fanculo che male... mi hai strappato anche le labbra? posso baciare jimin anche senza sai... Non te lo lascerò!
tae alzò gli occhi al cielo e stava per ribattere quando urlò.
k-attentooooo!
kun si era lanciato su tae e stavano combattendo a mani nude.
La pistola di tae era caduta ai piedi di kook che ora erano liberi.
yoongi hyung stava cercando di liberare anche le mani quando un altro tizio che kook riconobbe come xiaunjun, andò a colpire yoongi hyung o almeno provarci.
anche loro due iniziarono a combattere fisicamente.
k-cazzo e rimasi legato alla sedia perdendomi tutta l'azione! Perché finisco sempre per essere il guardone del divertimento? Fate partecipare anche a me!!!
kook notò come kun cercava di avvicinarsi alla pistola.
koo doveva spostarla, iniziò a sporsi col corpo e con le gambe per agganciarla e tirandola verso di sé per poi cercare di prenderla o passarla a qualcuno dei suoi.
Per un paio di volte la pistola rotolò tranquillamente.
Era una cosa pericolosissima.
In qualsiasi momento poteva sparare.
La terza volta invece il grilletto si attivò sparando a caso colpendo la gamba a qualcuno in lontananza.
Ecco chi aveva sparato...
k-cazzo...
t-se eviti di cercare di ucciderci tutti al posto loro, ti sarei grato...
y-cerca di slegarti invece, come ti ha insegnato jimin... Ricordi?
k-dov'è?
kun-morto?
x-spero che seungri lo abbia gia preso... Sono stanco...
y-nei tuoi sogni...
un altro tizio si unì ad aiutare kun e xiaunjun, quando un colpo arrivò da una finestra dall'alto colpendolo.
I bangtan sorrisero.
Un altro prese il suo posto.
Continuarono così per un po' fino a quando anche jin hyung non si unì a loro.

ji-yong era andato direttamente per seungri.
lo scontro tra loro iniziò subito essere a corpo a corpo.
tutta la rabbia, la gelosia, il rancore erano nei loro colpi.
Non era uno scontro per l'amore.
Ne per il potere.
Era uno scontro per l'odio.
Un combattimento per la supremazia.
per l'orgoglio.
non c'era niente di bello.
non c'era lealtà in questo.
ogni colpo era per far male all'altro.
era per uccidere.
colpi bassi non mancavano da entrambi le parti.
quando gdragon sembrava avesse la supremazia, seungri gli tirò la sabbia negli occhi e scomparve andando a prendere jimin, che aveva notato stesse correndo intorno al perimetro uccidendo i suoi uomini con facilità.
Riuscì ad andare silenziosamente, dietro a jimin e a colpirlo col calcio della pistola facendogli perdere i sensi, mentre kun riuscì a prendere la pistola, ma tae gli fu addosso combattendolo più ferocemente di prima.
Un colpo venne sparato e kook urlò di paura avendo già visto perché.
L'urlo fu l'ultima cosa che jimin sentì prima di svenire.

seungri prese jimin per i capelli trascinandolo davanti, dove kook era finalmente riuscito a liberarsi dalla sedia.
tae era stato colpito alla mano ma kun era morto con il viso spappolato dal colpo di pistola che gli aveva aperto il cranio da sotto il mento e uscendo dalla testa.
due uomini avevano colpito però kook quando si era liberato e tae mettendoli in ginocchio.
xiaunjun incazzato per la morte del suo compagno aveva colpito yoongi hyung con tutto quello che aveva riuscendo a metterlo in ginocchio.
anche jin hyung con la perdita di sangue al braccio, lo avevano messo all'angolo e aveva ceduto inginocchiandosi.
hobi hyung venne portato da altri uomini di seungri e scaricato con loro.
anche gdragon era finito con noi.
occhi che lacrimavano ancora.
probabilmente avrebbe avuto la congiuntivite per un po'.
Stavamo perdendo.
Focus il mio culo.
seungri rise.

Mi stavo svegliando quando mi resi conto di essere trattenuto e con una pistola alla testa.
Sbattei gli occhi per guardare la situazione.
Guardai la mia famiglia.
l'orrore nei loro occhi.
kook era spaventato a morte.
feci un piccolo sorriso sereno.
s-ultime parole capo park?
Mi disse con disprezzo.
-torna a scuola... la matematica non è il tuo forte...
Un altro colpo alla testa, ma che questa volta non mi fece nulla e le luci si spensero.
sorrisi, era tempo.
sentivo il cuore veloce di seungri battere contro di me.
non era così sicuro come si mostrava.
anche lui era umano alla fine.
e gli umani possono morire così facilmente.
seungri era già sopravvissuto per troppo tempo.
l'erba cattiva non muore mai, ma bruciata e con un colpo alla testa forse poteva essere estirpata.
tanti puntini rossi all'interno del magazzino dava inizio alla loro fine.
Finalmente ci sarebbe stata una  fine divertente.
Forse troppo facile?

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