Blue And Gray vminkook

ch. 15

Jin hyung guidò fino a casa.
Vedere la casa che avevo costruito per essere il nostro rifugio, in lontananza, mi rendeva nostalgico.
Più mi avvicinai più mi resi conto che non mi erano mancate le mura.
La casa che avevo di fronte a me, erano quattro mura con un tetto che ci riparavano dal caldo e dal freddo.
Poteva essere qui o da un altra parte che non mi sarebbe cambiato nulla.
Ciò che mi erano mancati invece, erano le persone che ci abitavano.
I due ragazzi che ci stavano aspettando davanti alla porta con sorrisi felici, jin hyung che ci era venuto a prendere, i due ragazzi che non erano qui e kookie che mi era sempre rimasto accanto nel bene e nel male.
-ciao ragazzi... sono tornato!!! abbraccio?
Aprii le braccia e namjoon hyung e hoseok hyung mi abbracciarono felici.
kookie ridacchiò della scena.
Jin hyung si era messo dietro di me per fare parte dell'abbraccio.
quando ci staccammo tutti e tre finalmente poterono salutare anche kookie e poi entrammo in casa con gdragon che ci seguiva.
mi sedetti sul divano e tutti si accomodarono intorno a noi.
avevamo bisogno di un piano.
prima però avevo una domanda.
-volt verrà? o rimarrà in carcere?
g-non può sparire così... ha dato un preavviso di due settimane e domani sarà ufficialmente con noi... per ora controllerà quello che sta succedendo li dopo il mio fiasco...
feci un cenno comprensivo e guardai jin hyung.
-gli affari?
j-come ti ho detto è tutto tranquillo... abbiamo avuto un po' di problemi all'inizio, perché i corridori hanno saputo che ti avevano arrestato e pensavano di potersi tenere i profitti.
K-me ne sono occupato prima di venire da te...
j-e dopo non abbiamo avuto molta resistenza... hanno capito che anche se non potevi andare ad ucciderli potevi comunque mandare qualcuno per fare il lavoro...
-bene... quindi le spedizioni sono rimaste regolari?
J-si abbiamo un nuovo acquirente per le armi...
-ci scommetto...
n-gli americani sono in fermento... e anche i messicani...
h-i giapponesi vogliono la coca per le armi...
-credevo sarebbero andati più con metodi chimici... ultimamente so che è uscita una nuova droga...
Erano confusi su come lo sapessi.
K-come lo sai? siamo stati rinchiusi per mesi...
Scrollai le spalle.
-l'ho trovata nel mio bicchiere? sciolto nell'acqua...
Gdragon era sorpreso.
g-hanno cercato di drogarti?
Scrollai di nuovo le spalle.
-come se fossero stati i primi a provarci... peccato che sono morto quando ero più piccolo per un iniezione di lsd tagliata con cose strane che non ho mai saputo veramente...
K-di che diavolo stai parlando?
Anche koo era allarmato, io ero annoiato.
-ve l'ho detto... sono stato addestrato come un militare e una cavia quando ve ne siete andati... mi hanno iniettato ogni tipo di droga per vederne gli effetti sugli umani e mi hanno anche iniettato del veleno di serpente per divertimento... ho avuto una reazione allergica ad un loro intruglio e sono morto per un po'... non ricordo per quanto in effetti...
H-certo, eri morto difficilmente potevi cronometrare la tua morte...
Sorrisi all'immagine.
j-ti immagini la scena? mentre è morto inizia a contare per quanto... come per una sfida di fiato?
-e cosa ho vinto?
K-me!!!!! e Tae, ma soprattutto me!!!!
ridacchiai dei suoi occhi da cerbiatta preoccuparti.
gli feci una tenera carezza alla guancia per rassicurarlo che ero lì con lui e poi guardai drag.
-ora capisci perché gli antidolorifici non mi avrebbero fatto nulla?
g-in realtà no...
-il mio DNA è mutato... e sono diventato immune a ogni farmaco o qualcosa del genere...
K-non hai bevuto nulla vero?
Era preoccupato.
-l'ho assaggiata... ero curioso di sapere cosa c'era dentro...
Lo sguardo di koo non era contento.
j-e?
-e credo che sia la causa di alcune morti che sono avvenute ultimamente a seul... non tutte sono state tagliate correttamente... e se le dosi sono sbagliate portano alla morte...
stavo pensando ai veri sapori che avevo sentito quando l'avevo provata, mentre parlavo.
Per lo più roba chimica, forse anche qualche componente per la droga per lo stupro.
Non ho mai conosciuto gli ingredienti per le droghe.
Per me sono sempre state robe mortali completamente inutili e uno spreco di soldi.
Preferivo un buon bicchiere di alcool per poter allentare lo stress.
Non comprendevo lo scopo di perdere i sensi e la mente per qualche secondo.
Venni portato alla realtà dalle parole di drag.
g-cosa te lo fa dire?
- ho sentito dei gusti chimici in bocca... Forse anche dei componenti per le droghe che vengono utilizzate per lo stupro...
L'orrore di Kook era evidente, non solo nella voce.
k-volevano stuprarti?
-non lo so, ma di sicuro non volevano che ricordassi quello che mi avrebbero fatto... potevano anche torturarmi... senza la memoria, sarebbe stato complicato scoprire cosa mi fosse successo...
kookie ora era preoccupato e incazzato.
-che succede?
K-yoongi hyung quando mi disse di tae... mi disse che aveva trovato delle pasticche... ero talmente arrabbiato con lui che non ci avevo più neanche pensato... dici che Tae si drogasse?
-credo che Tae fosse in pericolo e ha deciso di occuparsene da solo... Non so come...
K-ma non capisco... non ci amava!!!! non ci voleva... ci ha tradito!!!!
-kookie... credo che dovremmo parlarne...
kookie notò come jin hyung, hobi hyung e namjoon hyung se ne stavano andando, accompagnando drag nella sua stanza per sistemarsi lasciandoci da soli.
k-cosa non so?
-kookie, taetae non ci stava tradendo ci stava proteggendo... credeva di fare la cosa giusta...
K-ma l'ho visto... ha scopato quell'uomo...
scossi la testa.
-era minacciato...
K-non ha alcun senso... da chi?
-dalla sua madre naturale...
K-minnie? hai battuto la testa? io e tae siamo gemelli... smettila con quella cosa che Tae è stato adottato...
Ero così triste dalle sue parole.
-purtroppo non è una bugia...
kookie continuava a scuotere la testa.
come poteva essere che non ci credeva?
eppure quando glie ne avevo accennato in galera aveva accettato tutto così facilmente.
poi realizzai.
credeva che fosse il mio modo di affrontare la rottura.
dovevo avere una cazzo di immaginazione ultraterrena per credere a ciò, se non fosse vero!
sospirai e mi alzai, facendo attenzione hai movimenti, le mie costole a volte mi davano ancora dei problemi in base a come mi muovevo.
Andai nel mio studio, era rimasto tutto come prima di essere stato incarcerato, aprii il cassetto con la chiave che portavo sempre al collo e che mi avevano restituito quando siamo usciti e tirai fuori i documenti che conoscevo così bene.
tornai in salotto e gli feci cadere il fascicolo sulle ginocchia.
-leggi...
Era confuso da ciò che aveva davanti.
k-cosa...
gli indicai i documenti.
lo vidi iniziare a tremare per poi aprire il fascicolo.
la prima cosa che guardò era una foto di un piccolo bambino.
kookie lo riconobbe subito, era Tae,
poi guardò i documenti, il certificato di nascita, il nome dei veri genitori e le foto di entrambi, anche se uno dei due non era il genitore naturale.
Lo sapevo per certo.
kookie alzò gli occhi.
k-era questa la donna che ho visto con lui...
lo sapevo già.
-continua...
Lesse tutta la storia di tae, di come la madre aveva cercato più di una volta di venderlo, ma tornava sempre indietro, come lo avesse venduto al boss, di quanti soldi gli venivano versati regolarmente e di come si fossero fermati alla sua morte.
kookie mi guardò.
K-lo ha contattato perchè non è più stata pagata?
non avevo una risposta certa.
-forse...
poi continuò con quello che sapeva anche lui.
Tae venne fatto prostituire.
molte foto di tutti i suoi clienti prima di morire.
una foto lo preoccupò, andando a prendere la foto del padre di tae.
K-anche suo padre...-kookie mi guardò.- perché non l'hai ancora ucciso?
Volevo dirgli che quello non era suo padre ma il suo patrigno, ma non era il momento, non ancora.
-pazienza amore mio, pazienza...
k-perchè Tae è scappato?
-chiediglelo quando lo riavremo con noi...
guardai le scale e quando tornai a guardarlo vidi kookie piangere.
-o koo...
Mi alzai e lo abbracciai a me lasciando sfogare tutte le sue lacrime.
K-sono stato così cattivo con lui... non mi perdonerà mai...
sapevo che non era vero.
Tae ha un cuore d'oro.
lo strinsi forte a me.
-taetae ti perdonerà... ti ama... capirà... ci vorrà del tempo ma alla fine guarirà...
Con le mie ultime parole e aspettando che si calmasse un po', portai kookie di sopra per un bagno di cui avevamo tanto bisogno per rilassarci per tutto lo stress degli ultimi mesi.