una volta che hai trovato la tua felicità cosa fai?
decidi di chiudere definitivamente tutti i tuoi conti in sospeso o continui una vita incerta?
segui la mia nuova avventura solo a scontare la mia pena....
Sarò davvero solo?
Tae e kook mi aspettera...
Dicono che la galera ti cambia. mi chiedo se cambia di più la gente che ne è dentro o quelli fuori che aspettano. un po' come in un viaggio da soli. si sa come si parte e poco come si arriva. anche se si sa qual'è l'obbiettivo. il viaggio è veramente un cambiamento. avevo taetae tra le braccia e avevo il terribile sospetto che sarebbe stata l'ultima volta, almeno per un po'. quando alla fine prese il coraggio per parlare si staccò da me. t-è da un mese che sei qui... -aspetta davvero? Ero sorpreso e stupito. t-non te ne sei neanche accorto? -sono stato rinchiuso in un buco e poi elettroshockato scusa se ho perso il senso del tempo... lo so, ero sarcastico, ma cazzo non sapeva come è qui dentro e a quanto pare neanche io, visto che sono stato in isolamento per un mese. tae sussultò al mio commento. volevo scusarmi ma lo vidi ritrarsi ancora un po' da me. t-non hai idea di come è stato fuori... -dimmi... parla con me... so ascoltare... gli presi le mani almeno per avere un contatto. t-la prima settimana non è stata male... abbiamo continuato come se tu fossi a casa o fuori... quindi nulla di che... alla seconda settimana, sia per me che per kook finalmente è raggiunta la consapevolezza che per un anno saremmo stati solo noi senza di te... abbiamo provato a stare uniti, ma avevamo sempre idee diverse e sai che nella mafia si ha bisogno di un idea e di seguirla, non due e poco realizzazioni. se avessimo continuato così ci saremo fatti uccidere...- sospirò per poi guardarmi negli occhi con tanta tristezza da colpire le corde del mio cuore.- grazie a yoongi hyung che ha sempre capito quale di noi aveva l'idea migliore da realizzare, perché altrimenti ci saremmo scannati l'un l'altro per qualsiasi cosa... questo ha portato ad una spaccatura tra noi... all' inizio non era così profonda... non riuscivamo più a dormire nella nostra camera... quella che condividevamo con te... almeno non senza di te... Tae si alzò in piedi iniziando a camminare avanti e indietro fino a quando non trovò il coraggio di andare avanti. sembrava che stesse spegnendo le emozioni o perlomeno seppellendole. mi faceva male sentire il dolore delle mie decisioni, ma dovevo imparare a convivere con loro. t-la seconda settimana entrambi abbiamo condiviso una stanza degli ospiti.... la terza settimana invece le cose sono cambiate di nuovo... come avrai capito entrambi volevamo seguirti qui dentro... ma non è stato così semplice... non potevamo andarcene semplicemente e seguirti... almeno non subito... koo... koo... tae aveva di nuovo le lacrime agli occhi. mi alzai e lo presi tra le braccia ma tae non lo voleva, spingendomi via e facendomi battere forte contro lo spigolo del tavolo spostandolo e facendo cadere la sedia. grugniii di dolore e vidi l'orrore di tae nello sguardo. aprì la bocca, ma lo bloccai. -vai avanti non ti toccerò.... mi girai per non guardarlo massaggiandomi il fianco. cazzo faceva male. il fianco o l'essere respinto? non lo sapevo. entrambi i dolori erano abbastanza forti da confondersi l'un l'altro. t-koo è finito in un imboscata, ma è riuscito a scappare velocemente senza ferirsi o molti problemi... quando è tornato a casa lo abbiamo rimproverato, ma l'unica cosa che ha detto è che aveva finito con l'aspettare... quella era stata la situazione perfetta per poterti raggiungere... abbiamo litigato per il suo egoismo... e alla fine sono finito da solo nella nostra stanza degli ospiti- mi girai a guardarlo e lui mi stava già guardando.- si nell'ultima settimana sono stato solo... koo non vuole più stare con me, ma neanche io voglio stare con lui... in effetti, in questa ultima settimana da solo sono riuscito a essere migliore... ho capito che devo scoprire chi sono... da solo... non posso più essere solo tae il marito di Jimin ne il fratello di koo.. voglio scoprire chi sono... e per farlo devo stare da solo... continuerò a fare quello che ti ho promesso, ma visto che sei qui... posso dirti che voglio crescere come individuo... fino al tuo ritorno... poi vediamo se chi sono allora puoi ancora amarmi... se sarà così potremmo stare insieme e saremo migliori insieme e nessuno potrà dividerci. volevo rassicurarlo. dirgli che lo avrei sempre amato qualsiasi persona sarebbe diventato ma sapevo che non era realistico. non lo è mai. le persone cambiano. non sempre ciò che diventiamo possiamo essere amati dalle stesse persone. speravo che noi fossimo abbastanza forti. -cosa mi stai dicendo? che vuoi che ti dia il permesso per essere single? t-no... non proprio... voglio che tu mi dia il permesso per scoprire me stesso... non credo che avere una relazione sia possibile... non ci sarà nessun altro... il mio cuore è tuo e lo sarà sempre ma... ma devo stare da solo... non posso raggiungerti qui... posso guidare la mafia da fuori, seguire i tuoi ordini e scoprire me stesso nello stesso tempo. Alla fine tornerò da te... e se allora mi vorrai ancora e mi amerai ancora, potremo ritornare a stare insieme e a conoscerci di nuovo... ad amarci fino alla fine. -nel frattempo se ne hai la possibilità vuoi che ti lasci scopare chi vuoi.... t-si... non voglio essere legato a nessuno... -siamo sposati sai? t-non legalmente no... sei sposato con koo... era vero non si poteva legalmente essere sposati con due uomini, non veramente almeno. koo voleva legarmi in ogni modo possibile, mentre tae è sempre stato uno spirito libero, così aveva accettato di lasciarci legare come mariti solo da koo. -capisco.... beh comodo no?-sapevo di fare il cazzone ma lo amavo e lui mi stava lasciando. mi stava dicendo che se ne avesse avuto voglia avrebbe soddisfatto le sue voglie con qualcun altro. non potevo lottare per lui da qui dentro. sbuffai. se alla fine non mi avrebbe più amato? se non avesse più bisogno di me? se avessi perso anche il suo piccolo se? t-cosa vuoi dire? si stava arrabbiando per il mio tono. davvero? lui si stava arrabbiando con me perché mi faceva male quello che stava dicendo? -ora capisco perché non hai fatto molte storie a koo per il matrimonio... ora capisco perché quando ho deciso di venire qui, tu non mi hai mai fermato... già sapevi che te ne saresti andato e sapevi che se sarei stato fuori avrei combattuto per noi... ma così non posso fare molto... vuoi fare la puttana? vai... strano che non hai trasformato serendipity in un bordello... giusto, dovevi distruggere quello che avevo creato senza di voi... io amavo quel posto e ho lasciato che lo cambiaste perché credevo in noi.... vuoi stare da solo sii solo, cresci, ma non nella mia mafia... non a casa mia... t-mi stai buttando fuori? -no ti sto facendo crescere... non era quello che volevi? avrai un tuo appartamento... e se vuoi continuare a fare parte della mafia va bene, ma sarai sotto yoongi hyung e gli altri.... non hai voce in capitolo... non comandi più nessuno... non sarai nessuno oltre che un subordinato o un civile, quello è una tua scelta. ricomincerai dal basso se vuoi restare nella mafia. continuerai a gestire Moon e sun, ma verrai supervisionato e farai il barista, così avrai un lavoro e uno stipendio per mantenerti... spero di non scoprire che era tutto un trucco per portarti a letto qualcun altro e toglierti qualche sfizio... faceva male parlargli così, ma cercai di essere il più freddo possibile. alla fine con una faccia da poker, la migliore che riuscivo ad usare in questo momento, guardai tae. vidi l'orrore nei suoi occhi, ma cosa si aspettava? voleva crescere? come pensi di crescere se non combatti mai per ciò che vuoi, ma tutto ti cade dal cielo? speravo di non aver commesso il più grande errore della mia vita. -ci vediamo fuori... se alla fine scegli di tornare... non ti aspetterò... il mio cuore era morto con queste parole, ma non potevo fare altrimenti. mi girai e tornai verso la porta, battei i pugni per segnare che volevo uscire. tae corse da me e mi abbracciò ricominciando a piangere nel mio collo. non dissi niente e se anche i miei occhi si fecero lucidi nessuno lo avrebbe saputo. quando la porta si aprì, tae mi lasciò andare, ma senza girarmi a guardarlo per l'ultima volta dissi. -addio amore mio...
Angolo autrice Lo so, lo so... Ma tae avrà detto la verità? E koo? Beh visto che oggi il nostro jiminie ha fatto una stupenda live eccovi un capitolo. Stellinate Ciaoooo
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