ch. 25 seconda parte

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sospirai sdraiandomi accanto a Kookie.
il silenzio cadde su di noi, gli tirai una gomitata.
k-ahi!!!
-te lo meriti...
k-ma hyung!
-è un povero cucciolo...
Si sgonfiò.
k-lo so... mi dispiace...
-smettila di essere geloso di niente... sono già tuo... nessuno può portarmi via da te quindi smettila...
Sentii tirare su col naso e mi tirai su per guardare cosa stava succedendo.
Kookie stava piangendo con una mano che copriva i suoi occhi.
-o Kookie...
k-so che è irrazionale... ma cazzo!!! ho perso mio fratello... dammi un po' di tregua... non posso... non c'è la faccio ad essere sempre forte... mi fa male...
la mia infanzia è stata tutta una bugia... cosa impedisce a tae ad andarsene di nuovo ora?
-ci ama... Ci ama di più...
k-anche prima ci amava eppure...-aprii la bocca ma lui continuò.- anche tu te ne sei andato... un mese... per un mese non avevo nessuno di voi due... per un mese ho creduto che tae ci avesse tradito e che tu mi avessi abbandonato...
Cercai di parlare di nuovo ma non me lo permetteva.
Mi guardò negli occhi.
k-so che non era così, ci hai spiegato cosa volevi fare, ed eravamo d'accordo con te, ma la sensazione di abbandono è rimasta... c'erano gli hyungs con me, ma non erano te o tae... ero perso e solo, fino a che non ho deciso di seguirti...
Ora scopro che avrei dovuto lottare un po' di più per tae e sono stato io ad abbandonarlo per prima... come puoi non abbandonarmi anche tu, quando l'ho fatto per prima con voi? Salto troppo a delle conclusioni sbagliate.
Non resto a capire o ascoltare.
Odio questo senso di colpa in tutti noi.
Tutti i se, i ma... Non avrebbe cambiato nulla.
Non era colpa di nessuno...  O di tutti...
Quando impareremo?
Era colpa delle circostanze.
Ognuno di noi avrebbe potuto fare di meglio o di più, ma ormai il passato era passato non avremmo potuto cambiarlo.
Eravamo ancora tutti insieme e potevamo fare in futuro scelte migliori per noi e per essere più felici.
Lo guardai negli occhi pronto a dirgli tutto questo, ma vidi nei suoi occhi come le parole ormai non erano altro che belle parole.
Avrei potuto dire qualsiasi cosa, ma non ci avrebbe realmente creduto.
le azioni invece.
quelle avrebbero aiutato a credere.
avrebbe curato la ferita.
Rimarginarla.
Mi avvicinai a lui e lo baciai salendogli in braccio.
ci baciammo per un po'.
eravamo ancora nudi per la nuotata in mare.
le sue mani sul culo mi fecero gemere.
mordicchiai il suo labbro succhiando la sua lingua.
-posso amarti?
k-ti prego... non voglio altro...
non me lo feci ripetere due volte. Preparandolo velocemente ma con cura per non fargli male e poi entrando in lui.
In ogni spinta, in ogni bacio, in ogni carezza, cercai di mostrargli e trasmettergli quanto lo amo e quanto non potrei mai lasciarlo.
Era una parte di me così importante.
Fondamentale.
Kookie gemette e sorrisi.
-sono vicino...
k-veniamo insieme...
Amsimò.
Non me lo feci ripetere due volte venendo entrambi insieme.
Cavalcai il mio orgasmo per poi spostarmi con attenzione e rotolai, spostando Kookie sulla mia spalla.
Prendemmo fiato, chiusi gli occhi e ascoltai il mare.
Quando li riaprii, guardai Kookie, i raggi solari del tramonto brillavano su di lui rendendolo così carino.
era un grosso coniglio.
Forse era offeso con bam perché era lui il cucciolo di casa.
ridacchiai.
k-cosa c'è di così divertente?
-un cucciolo che è geloso di un'altro cucciolo... Ora non sei più il cucciolo di casa...
Risi di nuovo e lo vidi mettere il broncio.
k-non sono geloso di un cane... non sono un cane... tae lo è... ma avrei preferito un coniglio invece...
Ridacchiai del suo tono petulante.
-quando abbiamo tempo posso procurarmelo...
k-nah... troppo lavoro... va bene così...
Sentii la malinconia nella sua voce e mi ripromisi che appena avremmo finito qui gli avrei preso una coppia di conigli, così poteva polare una stanza di suoi simili se voleva.
un coniglio per il mio coniglio.
che battute di merda che stavo facendo.
va bè l'importante è esserne consapevoli.
il brontolio delle nostre pancie mi riportò al momento.
k-fameeeeeeee...
Kookie si spostò per prendere il vassoio, ma io gli bloccai il polso.
Kookie mi guardò offeso.
-siamo disgustosi..
mise il broncio ancora di più.
k-siamo noi...
-si ma siamo appiccicosi... non voglio mangiare cibo con sperma...
k-ma ti piace il mio sperma...
-si ma non sul cibo...
sbuffò alzandosi e buttandosi in mare.
lo seguii poco dopo per poi schizarlo per fargli smettere di fare il broncio.
Kookie ridacchiò per poi colpirmi con un uragano d'acqua.
quando fu soddisfatto di avermi letteralmente affogato e aver lavato via il nostro amore, tornammo in spiaggia e dopo esserci asciugati iniziammo a mangiare la cena che era stata preparata per noi.
Il sole lasciò il posto della luna e nell'oscurità della spiaggia, solo la luna e le stelle ci illuminavano, mentre stavo aprendo del vino per festeggiare ad un perfetto appuntamento, delle lucine si illuminarono.
illuminando il nostro letto.
era bellissimo sembrava di essere la luce nel buio o un faro nella notte.
ok le battute orribili del mio cervello. Non aveva ancora finito di pensarli ma era veramente bellissimo questo momento.
-è bellissimo...
k-sono felice che ti piaccia...
Koo mi stava guardando ammirare tutto.
-lo amo e ti amo...
mi inchinai e ci baciammo.
sapeva di vino.
ridacchiai.
-sei alcolico...
k-vado bevuto con parsimonia... O ti ubriachi velocemente...
ridacchiai.
era così bello.
era stata una serata così serena.
mi guardai indietro alla nostra casa ora illuminata.
vidi una figura alla finestra.
sapevo che era tae.
Riconoscevo la sua stanza dalla grande finestra che aveva.
Era l'unica della casa perché non aveva il balcone.
Speravo che non fosse troppo triste per non far parte di questo momento.
Avevamo tutti ancora bisogno di tempo per guarire e per essere pronti ad essere di nuovo noi tre.
Dovevamo avere pazienza.
Mentre ero perso a guardare la stanza di tae, kook aveva spostato i piatti vuoti prendendo le fragole al cioccolato e panna e mi sporcò la faccia per attirare la mia attenzione per poi leccarla e ci baciammo.
panna e vino alle fragole.
mi leccai le labbra prendendo io una fragola e assaporandone il sapore.
mi sporsi e condivisi la fragola.
gememmo entrambi nel gusto del cibo dimenticandomi di tae e della sua assenza.
Un po' crudele? Forse, ma mi sarei fatto perdonare.
k-mi viene voglia di mangiarti...
Sorrisi.
-e allora fallo...
il secondo round era meglio del primo, Kookie si prese il suo tempo per aprirmi mangiandomi il culo.
Una volta soddisfatto e sicuro che non mi facessi male il suo cazzo mi aprì.
ci amammo sotto le stelle.
ci amammo quando le stelle più belle erano quelle che brillavano nei suoi occhi mentre facevamo l'amore.
come poteva esserci buio quando la luce era completamente in noi?
-sei la causa della mia euforia...
k-con te sono in utopia...
con un urlo venimmo entrambi.
questa volta però rimanemmo così.
sentendo i nostri respiri e dove i nostri corpi si toccavano per fonderci in uno.
era l'appuntamento più bello.
chiusi gli occhi e mi addormentai.
non vidi come la figura alla finestra ora aperta ci aveva visto.
non avevo potuto vedere le lacrime scese dai suoi occhi per essere stato escluso in questo...
eravamo in tre...
ma per quanto bellissimo questo momento, io e kook ci eravamo dimenticati di tae.
speravo che tae capisse perché non lo avevo invitato ad unirsi a noi.
non era perché non ne faceva parte o non lo volessi con noi.
Il suo rapporto con kook era così fragile che tutto poteva romperlo definitivamente e per ora avrebbero dovuto condividermi ma separatamente.
per quanto brutto possa essere avevamo tutti solo bisogno di più tempo per guarire.

Angolo autrice
Buon annnoooo!!!!
Speriamo che quest'anno sia migliore.
Stellinate.
Prox capitolo con la befana
Ciaoooooo

Prox capitolo con la befanaCiaoooooo

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