ch. 18

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La mattina seguente, Kookie una volta soddisfatto del suo disegno si era sdraiato nel letto.
io ero arrivato a buon punto nel mio libro.
Era interessante e anche molto, molto difficile, non nella comprensione, ma in quello che avremmo dovuto fare.
Non credo che avessimo tutto questo tempo... non se volevo attuare il mio piano...
dopo il discorso di Kookie, di ieri sera, ero sempre più convinto del mio piano.
un ultima missione prima di lasciare.
Scesi dal letto senza svegliare Kookie che stava dormendo e andai in cucina a preparare la colazione.
il primo a scendere fu jin hyung.
j-ehi...
-buongiorno...
j-come hai dormito?
-non l'ho fatto...
jin hyung mi guardò preoccupato.
j-sai che si sveglierà... dobbiamo solo aspettare che sia pronto...
non volevo pensare al caso che non volesse svegliarsi.
se non fosse mai stato pronto?
-dove avete trovato il cianuro?
mi girai a guardare jin hyung che stava versando il caffè.
la sua tazza cadde per terra andando in frantumi.
Sospirai.
Forse avrei dovuto usare più tatto.
Mi avvicinai a lui, prendendo le sue mani e ispezionando che non si fosse bruciato, misi le sue braccia sul mio collo e lo presi di peso.
certo era più alto di me, ma ero più forte.
lo portai in salotto, mettendolo sul divano senza parlare, ma notando il rossore di jin hyung, ridacchiai.
Tornai in cucina e tolsi i pancakes al cioccolato dal fuoco, presi paletta e la scopa e pulii i frammenti di vetro, buttandoli in pattumiera  per poi pulire con uno straccio il caffè versato.
Una volta soddisfatto del risultato, mi lavai le mani e portai le ultime cose in tavola per la colazione.
caffè compreso.
meno male che avevo già fatto due brocche per tutti e quello era solo l'extra.
Andai dai jin hyung e mi inginocchiai di fronte a lui.
aveva gli occhi distanti durante tutto il mio lavoro.
-jin hyung?
jin hyung mi guardò sbattendo le palpebre.
j-come fai a saperlo?
Sorrisi.
-sai che Kookie mi dice tutto...
j-sai anche di lui? o ha solo spifferato di me?
ridacchiai della sua voce petulante.
-so di tutti voi... anche di taetae se ha ancora quella idea ora... Kookie non è entrato nei dettagli ma...-scossi la testa sconsolato -come se vi lascerò mai farlo...
Non mi ero accorto di qualcun altro che scendeva le scale.
n-sarai morto, un po' difficile che tu possa fermarci...
alzai gli occhi al cielo.
-potrei cercare di fermarvi come fantasma... Non lo sapete... sarebbe divertente però, soprattutto fare gli scherzi ha Hope hyung!!!
h-ehi perché sempre io?
Yoongi hyung gli tirò una pacca sulle spalle.
y-hai le migliori reazioni lo sai...
ridacchiai.
È vero!
y-dov'è kook?
-dorme finalmente...
n-sei riuscito a farlo diventare piccolo?
-no, ma almeno si è rilassato... Quindi è un passo avanti...
h-bene... ora?
-non parleremo del vostro piano di morire?
y-no...
h-no...
n-assolutamente no...
sospirai scontento.
-capisco...
Per ora avrei lasciato perdere, ma non era finita qui.
-la colazione è pronta...
tutti e cinque andammo a fare colazione in silenzio.
eravamo un po' a disagio?
o era solo paura di tornare alla normalità?
speravo l'ultima opzione.
una volta finito presi i piatti per Kookie e gli portai la colazione a letto, mettendoglelo sul comodino.
gli accarezzai i capelli, e lo lascia dormire ancora un po' andando nella stanza di tae.
era ancora immobile.
aveva più colore del giorno prima fortunatamente, segno che sia stava lentamente riprendendo almeno fisicamente.
mi sedetti accanto a lui, gli presi la mano, stringendoglela prima, poi glie la baciai e me la misi sulla guancia chiudendo gli occhi.
mi mancava così tanto il suo calore.
il suo sorriso squadrato.
i suoi caldi abbracci.
non potevo piangere.
Dovevo essere forte.
Aveva subito chissà che traumi e abusi, non avevo nessun diritto di piangere.
Mi sentivo in colpa.
Non ero stato in grado di difenderlo.
Ho rischiato di perderlo per sempre.
Non mi perdonerò mai il mio egoismo.
Ho pensato prima alla mia salute invece di andare a cercarlo.
-mi dispiace tanto taetae... non ti ho protetto... Non ho mantenuto la promessa di tenerti al sicuro... non mi perdonerò mai... ti amo così tanto... sei ancora l'amore della mia vita insieme a kook... non sono arrabbiato per avermi lasciato... non ti biasimo però... avevi ragione... mi dispiace se ti ho soffocato... mi dispiace se dovevi lasciarmi per scoprire chi sei...
mi dispiace per non essere stato abbastanza per farti restare... ma ti amo e spero che tu torni da me... da noi... fammi rimediare hai miei sbagli... lascia ancora una volta che ti ami... lo farò nel modo giusto questa volta... nel modo in cui tu hai bisogno... dammi un altra possibilità di mostrarti che sono serio e che ti amo... ti amo tanto... ti prego svegliati...
Alla fine del mio monologo scoppiai a piangere nella sua mano.
Rimasi nella sua stanza per un tempo infinito.
Una volta che smisi di piangere gli raccontai di quello che era successo in galera.
Gli raccontai di come era stato nel buco.
Di cosa avevo pensato...
Di quanto mi mancassero entrambi.
Parlai fino a quando la mia voce fu roca.
Non c'era stato nessun miglioramento durante la mia visita.
Nessun segno che mi stava ascoltando.
Niente di niente.
Uscii dalla stanza un po' sconsolato trovandomi di fronte a yoongi hyung con le lacrime agli occhi che mi stava guardando e aspettando.
Aprii la bocca, ma hyung mi abbracciò.
Rimanemmo così per un po'.
L'uno nelle braccia dell'altro.
La mia maglietta stava asciugando le sue lacrime.
Quando si staccò presi il resto della maglietta e gli asciugai le ultime che erano ancora sulle sue ciglia e sulle guance.
-vuoi parlare in camera tua?
scosse la testa e mi abbracciò ancora una volta.
in quel momento dalle scale salì Kookie che ci vide, si bloccò un attimo prima di fare un piccolo sorriso.
k-il gatto vuole le coccole?
sentii yoongi hyung grugnire.
io feci un piccolo sorriso e un cenno di diniego a Kookie che alzò le spalle, per poi entrare nella nostra camera e chiudersi la porta alle spalle.
per i giorni a seguire erano la stessa routine:mi alzavo, facevo colazione con i ragazzi e poi passavo delle ore con tae, pranzavo, passavo un po' di tempo con uno degli altri e poi cenavo per finire per dormire.
Ognuno di loro, in questi giorni, avevano avuto il tempo da passare con i due prigionieri.
Non volevamo informazioni, ma le avevamo ottenute lo stesso.
A quanto pare seungri era dietro a tutto.
Non sorprende.
Sapeva della mia decisione e voleva indebolirmi in qualche modo.
Andai da drag a parlargliene.
non era sorpreso neanche lui.
g-cosa vuoi fare ora?
-aspetterò che tae si svegli, poi uccidiamo seungri...
Semplice e veloce.
g-e se non si svegliasse mai? aspetterai per sempre?
-tae si sveglierà tra qualche giorno...
Dissi convinto.
g-devi considerare anche la possibilità che non lo faccia...
scossi la testa.
ero convinto che tra poco si sarebbe svegliato, me lo sentivo nello stomaco.
Drag era un uomo di scienza, non avrebbe mai capito il mio istinto su di lui, su di loro.
non dissi niente.
-si sveglierà...
Sbuffò alle mie parole.
g-sei ancora sicuro?
Cambiò discorso.
-non vuoi più?
g-no, no... va bene allora... hai un piano?
-non ancora... no... prima voglio vedere com'è tae... da lì, saprò come agire...
g-caspisco... sei consapevole delle conseguenze se dovesse andare male?
-i loro modi di suicidio? si me l'hanno detto...
Alzai gli occhi al cielo.
g-non sai questo però: yoongi mi ha chiesto di ucciderlo...
Bello!
-pensavo a qualcosa del genere... non sapevo... ma Kookie ha detto che era un piano che hanno da tempo...
g-è vero... yoongi hyung non sa che ha chiesto a me... ha chiesto a un sicario di ucciderlo se tu morissi... io ho accettato l'incarico...
-beh, se lo uccidi come hai fatto con seungri e jeon, finisce che è l'unico in vita alla fine...
Drag mi guardò indignato e poi sconsolato.
g-ehi!!!! sono solo fuori allenamento...
ridacchiai al suo broncio.
Era carino capivo volt.
-certo, certo... quello che ti fa dormire la notte... basta che non uccidi me al posto suo visto che siamo alti uguali... Si sa mai...
g-sei un cretino...
ridacchiai di nuovo
forse stavo esagerando, ma se ci pensassi davvero mi sarei bloccato nel terrore del loro piano.
-è solo il loro piano b...
g-se il piano a e b e c va male... sono l'ultimo piano...
feci un cenno affermativo e tornai nella mia stanza.
speravo che l'ultimo piano non si sarebbe mai messo in atto.
dopo quasi un mese da quando eravamo qui, finalmente tae si svegliò.
quella notte dopo aver parlato con drag e essere tornato a letto venni svegliato da un urlo agghiacciante.
tae si era svegliato finalmente!

Angolo autrice
Finalmente tae si è svegliato!!!
Come sarà?
E jimin? Che piano ha in mente?
Oggi jk è stato fantastico!!!!
Stellinate
Ciaoooo

Angolo autriceFinalmente tae si è svegliato!!! Come sarà?E jimin? Che piano ha in mente?Oggi jk è stato fantastico!!!!StellinateCiaoooo

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