Capitolo 61

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Eravamo a casa. Per tutto il tragitto non osammo parlare, in compenso c' era la musica in sottofondo. Damiano stava cucinando, mentre io ero nel divano a guardare una puntata di una serie tv, ma ammetto che la mia testa era altrove.

<<Hai fatto bene a denunciarlo, anche se non è andata come speravamo>> Ammette Damiano dal nulla

<<Cosa?>> Dico mettendo in pausa.

<< Se perdoni troppe volte, le persone poi si abituano a farti del male>> Damiano era nato per scrivere, molte volte se ne usciva con delle frasi piene di significato.

<<Lo so>>

<<E' pronto vieni a mangiare>> Dice Damiano portando a tavola i due piatti con la pasta con il pomodoro.

<<Non ho molta fame>>

<<Devi fare i capricci? E' importante per il bambino che tu mangi qualcosa>>

<<arrivo>> Dico alzandomi senza speranze.

Mangiammo e poi ci mettemmo insieme nel divano a guardare la serie tv. Non ero tranquilla, tanto che nel mezzo di una puntata, la mano cominciò a tremarmi. Damiano mise subito in pausa.

<<Che c'è?>>

<<N-niente>>

<< Bella parlami>> dice alzandomi il mento ed obbligandomi a guardarlo negli occhi

<<H- ho un attacco di panico>>

<<Respira con me amore>> I suoi occhi mi calmavano, avevano questo potere. <<Respira ed espira>> poi improvvisamente la sua mano si appoggiò sulla mia pancia e lì mi rilassai. Lo guadai negli occhi e capii tante cose, ma quel momento fu interrotto da Leo che entrò in casa.

<<Buonasera>> Dice tutto sorridente.

<<Ciao>> Risposi tutto d' un fiato.

<<Stanno per venire Alessandro e i nostri amici, li ho invitati per il pomeriggio>> Ammette Leo <<C'è anche Maggie e Roberta>>

Il mio stomaco si contorse al solo pensiero di vedere Maggie. Dopo neanche due minuti sentimmo suonare il campanello ed entrarono i loro amici.

<<Ciao>> Dice Ale salutando Leo e Damiano con un abbraccio. << Ciao bellezza>> continuò e mi stampò un bacio in guancia. Si sedette accanto a me, mentre salutai il resto degli amici. Quando Maggie vide Filippo non tardò ad abbracciarlo e Damiano ricambiò. Mi dava fastidio tutto ciò. Non capivo perché Damiano non si limitasse ad allontanarla.

<<Vado a prendere le birre che sono in frigo>> Mi dileguai così dalla situazione. Odiavo vederli insieme. Quando tornai Damiano parlava con Roberta e con Maggie, ma non destai tanta attenzione a questo.

<<Facciamo un gioco?>> Dice un ragazzo moro.

<<Vai>> Acconsente Damiano
<<Io opterei per il solito succhia o bacia>> Disse Leo. Il solito gioco in cui devi porre la carta vicino alle labbra ed aspirarla e se ti cade devi baciare la persona che hai accanto. Mi stavo contorcendo dal dolore.

<<Inizio io>> ammise Roberta prendendo una carta e posizionandosela sulle labbra. La passò a Leo, Leo a Maggie e indovina un pò? Maggie la fa cadere quando passa la carta a Damiano. Maggie si avvicina a Damiano e pone le sue labbra sulle sue. Noto la mano di Filippo sulla coscia di Maggie e mi viene da vomitare. Vuole la guerra? e che guerra sia. Damiano la passa al moro, mandandomi degli sguardi che io evito, il moro la passa a me e quando devo passarla ad Alessandro, la faccio cadere. Alessandro sorride e si avvicina a me, poggia la mano dietro la mia nuca e mi bacia, per un minuto che sembra interminabile.

Chissà come reagirà Damiano al bacio tra Bella e Alessandro

Voi che dite?

Un angelo senza le aliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora