47. Piccoli passi

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Ultimo capitolo...

I feel so close to you right now
It's a force field
I wear my heart upon my sleeve, like a big deal
Your love pours down on me
Surround me like a waterfall
And there's no stopping us right now
I feel so close to you right now
Feel so Close, Calvin Harris

Frost

Mi abbottono la camicia, finisco di sistemarla e mi guardo allo specchio, tutto sembra perfetto nel mio aspetto. Peccato che dentro di me si sta creando una guerra incontrollabile.

Sono agitato.

Svelato il mistero.

Ma la verità è che devo incontrarmi con Alex.

«Quindi adesso dovrò subirmi non una, ma ben due coppie che fanno gli sdolcinati davanti a me» si lamenta Kai, seduto sul mio letto da almeno mezz'ora.

«Ti ci abituerai» gli rispondo mentre mi allaccio i pantaloni.

«Ma vaffanculo.»

Quando mi giro lo trovo imbronciato che accarezza Simba.

«Adesso passerete tutto il tempo a dirvi ti amo, che strazio» borbotta.

«Prima o poi la troverai anche tu una ragazza.»

«Ma chi vuole una ragazza?»

«Tu» gli punto un dito contro.

«Vero.»

Prendo le chiavi della macchina ed esco dalla stanza, assicurandomi prima che Kai mi stia seguendo.

«Tu sei mai stato alle feste che fa Alex?» mi domanda Kai, intanto mi ha raggiunto al mio fianco.

«No, tu?»

«No, ma tutti dicono che sono le migliori.»

«Cos'hanno di speciale le sue feste?»

Lui mi guarda incredulo.

«Innanzitutto, la loro casa è enorme e quando fa le feste Alex è sempre libera, e poi... Non lo so, ho sentito dire queste cose, ma è Alex di cui stiamo parlando, è ovvio che sarà fantastica.»

Ha ragione.

Lei si che sa fare le cose in grande, soprattutto se poi riguarda del divertimento.

Quando usciamo dall'Accademia entriamo in macchina, l'accendo per partire e finalmente il mio cuore si calma un po', per il pensiero di vederla.

«Sbrigati che è tardi, dobbiamo essere là a mezzanotte precisa.»

Lex ha deciso che avrebbe fatto la festa a mezzanotte precisa, così sarebbe subito stato il mio compleanno.

Ho già detto che tra venti minuti è il mio compleanno?

No?

Lo dico adesso.

«Stai calmo, ce la faremo» cerco di farlo tranquillizzare.

Swim or DrownDove le storie prendono vita. Scoprilo ora