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Il mio cellulare squilló più e più volte in macchina. Due telefonate dai miei, dei messaggi da Ethan e ora stavo messaggiando con Clary.

Io: lo so, domani è il tuo compleanno e non sai quanto vorrei essere lì con te Cla...

Clary: già, anche io vorrei che tu fossi qui con me.

Mi ricordai quando, una volta, mi ero dimenticata in modo brutto il compleanno della mia migliore amica. Invece di farglieli il 20 luglio glieli avevo fatti il 20 giugno.

Sento una sveglia che suona. Cerco di fare mente locale. Prima dove mi trovo, poi che giorno è ed infine riesco a ricordare qualcosa... è mezzanotte del 20 Giugno e ho messo la sveglia per inviare il video a Clary. Sono emozionata. Mi alzo dal letto e mi metto all'opera. Ho un'ansia strana come se qualcosa dentro di me mi volesse dire di non farlo, che è la cosa sbagliata. La ignoro e continuo a caricare il video. Per sicurezza lo guardo per la milionesima volta.
Ci sono io che mi sistemo i capelli nervosamente. Alla fine dico:" Buon giorno, Clary. Ho fatto questo video per far sì che la prima persona che ti faccia gli auguri sia io. Ti voglio un mondo di bene e non vedo l'ora di abbracciarti. Auguri Cla! " poi si ferma. Sono orgogliosa e quasi tremo quando schiaccio il pulsante Invio . Quando ha finito di caricare ritorno nel letto e mi addormento ancora.
Mi sveglio alle otto e vedo cinque messaggi da Cla.
Clary: ...
Ma non ci credo.
Ma non è possibile.
Aby...
Guarda che oggi è il 20 Giugno io li compio a Luglio!

Ed ecco fatto, avevo rovinato tutto .
Da allora lo abbiamo sempre ricordato e lei ci ride sempre su, anche se a me fa arrossire tutte le volte. Sorrisi e rimisi il cellulare in tasca.
- Ed eccoci qui. - disse Mitch, parcheggiando in un grande cortile.
Una casa in legno era posizionata davanti ad un grosso lago. Appena Mitch scese dalla macchina sorrise e fece un respiro profondo. - Casa dolce casa. Le cose le puoi mettere in camera, ma non ti prendere tutto l'armadio! Nel frigorifero non c'è niente, mi sa che dovremmo andare a fare la spesa oggi... - e così facemmo, verso le cinque e mezza uscimmo dal piccolo e misero discount situato in un paesino con duemila abitanti o meno. Mi prese quasi sempre la mano e queste sul mio collo, quando mi baciava, mi facevano venire i brividi in tutto il corpo. Arrivammo a casa e sistemai la spesa mentre lui preparava qualche spuntino, non avevamo molta fame...
Guardai fuori dalla finestrella. - Mi sa che pioverà sta sera. - dissi guardando il cielo nero, un po' per la tarda ora ma soprattutto per i nuvoloni che lo stava coprendo. - Vabeh, al massimo se piove rientriamo... - disse prendendo il vassoio e indirizzandosi verso l'uscita della casetta.
Ci sedemmo sul ponticello tipo che c'é in ogni lago, anche se non ne conoscevo il significato e il simbolo di quel ponticello di legno... serviva per bagnarsi i piedi? Per pescare? Per tuffarsi? Io lo sfruttai per bagnarmi i piedi. Presi un oliva e la misi in bocca.
- È bellissimo qua. - dissi osservando il lago.
- Già... - Mitch si stese, spostando il piatto. La maglietta bianca che indossava si sollevò scoprendo la pancia.
Lo seguii, avvicinandomi a lui.
- Pulce, pensi che sia troppo frettoloso con te? - chiese.
Mi girai e lo osservai. Non mi stava guardando, evitava chiaramente il mio sguardo. - No, anzi penso che andiamo piano piano, giustamente. Mi piace. - sorrise e mi guardò. - TU, mi piaci. - precisai osservando i suoi occhi neri guardarmi la bocca, vedevo il suo petto che accellerava e la sua lingua inumidirsi le labbra carnose. Una gocca mi colpì la mano, ma non ci feci caso mentre mi avvicinavo a lui e gli baciavo il collo. Lo sentivo leggermente ringhiare sotto i miei tocchi. L'adrenalina mi scorreva nelle vene tanto da sentire una sensazione di bruciore, sorrisi ghignosamente e mi sistemai bene sopra di lui. Il mio petto andava su e giù freneticamente e i miei nervi frizzavano sotto la punta delle sue dita che afferravano i fianchi e li avvicinava a sé. Avevo caldo anche se mi accorsi che stava oramai piovendo, avevamo i vestiti e i capelli bagnati ma eravamo tanto presi da... emh tutto, che non ce ne fregava nulla. Mi alzò leggermente la maglietta e sentii la sua mano sulla mia pancia. Sorrise e mi spostò di lato per poi sottermarmi con il suo possente corpo da capo giro. Riuscivo a vedere il suo bellissimo fisico sotto la ormai trasparente maglietta bianca. Mi iniziò a baciare il collo. Stavo per crollare, per lasciarmi andare, per perdere totalmente il controllo quando ripensai a tutto, a tutti e mi si raggelò il sangue. Il mio cuore si fermò, sentii la pioggia cadermi addosso mentre il mio petto rallentava e nella mia pancia si formava un enorme nodo.
Mugugnai. - Ora stiamo correndo troppo... - lui si fermò e mi fissò. Sorrise e mi aiutò ad alzarmi.
- Hai ragione. - prese il piatto vuoto da terra e coperto di acqua piovana. - Meglio se andiamo a farci una doccia... - entrò in casa. Non sembrava offeso o arrabbiato. Mi salirono le lacrime agli occhi, mi sentivo in colpa per tutto quello che avevo fatto, per tutto quello che avevo desiderato, per le paure, per le illusioni che avevo messo in testa a Mitch... per tutta la mia testa del cazzo! Io provavo affetto per lui, mi piaceva, ma non riuscivo a lasciarmi andare, avevo paura. Beh, avevo fatto bene, di certo non volevo perdere la mia verginità su un ponte sotto la pioggia... non era il caso. Se non mi sentivo sicura allora non era il momento, ma Mitch per me era bellissimo. Era alto, moro e gli occhi scuri e stupendamente neri... mi piaceva e non volevo deluderlo. Forse stavo pensando troppo. Mi accorsi che ero ancora fuori, scalza e sotto la pioggia. Avevo bisogno di una doccia calda e di un mio amato libro. Sorrisi all'idea ed entrai in casa.

ANGOLO SCRITTRICE:
Scusate, scusate, scusate, scusatemi tanto. Lo so che aspettavate questo capitolo ma avevo proprio perso le idee e di conseguenza l'autostima... si, sono complicata ahah e poi avevo la scuola e... massi amen, scusatemi ancora. Fatto sta che questo è il capitolo. Lo so è corto, ma volevi pubblicare perché mi mancavate!
Allooora? Che ne pensate? Voglio i commenti, non chiedo altro! ❤❤
Va bene, aspetto le vostre opinioni.
Con affetto,
La vostra e spero unica Baptivi ❤❤

Ringrazio Alicecaciotta che mi ha dato le idee e consiglio la sua stupenda storia *¬*
E anche Xmrslevinez che come sempre mi manca <3 ( andate a leggere le loro storie!) e saluto tutte le altre mie amiche che leggono la mia storia. MA SOPRATTUTTO SALUTO E RINGRAZIO TE. SÌ, TE CHE STAI LEGGENDO QUESTO CAPITOLO <3 HO FINITO AL VENTIDUESIMO CAPITOLO

Mille baci sotto il sole | Dylan O'Brien |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora