Capitolo 42

106 5 2
                                        

Sento stringermi una mano, sento mugugnare e poi silenzio, dopo qualche attimo ancora sento "lascia , lasciala" essendo in dormiveglia penso sia uno dei soliti incubi poi risentendo la frase mi sveglio di colpo e vedo Damiano agitarsi nel sonno.
Ci siamo addormentati tenendoci per mano, non riesco a liberarla cosi' lo accarezzo con quella libera, e' completamente sudato, sta avendo un incubo.
Mi metto in ginocchio di fianco a lui, gli accarezzo il viso e lo chiamo, niente non si sveglia, inizia a salirmi l'ansia lo vedo che continua ad agitarsi e questo senso di impotenza mi sta ammazzando.
Mi ha detto che si fida di me , questo ricordo mi da una forza esagerata, mi libero la mano dalla presa e inizia ad agitarlo e chiamarlo
"Ti prego svegliati, David ti prego ti prego"
Si sveglia di colpo e io tiro un sospiro di sollievo
"Grazie a Dio"
Lui realizza quello che e' appena accaduto cosi' si mette a sedere e mi posa una mano sulla nuca che fa scendere sul viso come una carezza, io cerco di trattenermi ma cedo, lo abbraccio e gli spingo la testa sulla mia spalla, come a proteggerlo, lui asseconda il mio gesto e si lascia andare.
Non so quanto tempo e' passato e siamo ancora nella stessa posizione, lui hai ripreso a respirare regolarmente e io gli accarezzo i capelli e la schiena. Si alza gentilmente e passiamo qualche secondo a guardarci, faccio appoggiare la mia fronte sulla sua e sotto voce
"Siamo due disastri" lui fa un ghigno mi prende il viso tra le mani e solo io so quanto in quel momento vorrei baciarlo e mettere fine a questa agonia che ci portiamo dentro da ormai troppi mesi, invece continuiamo a recitare le nostre parti, mi lascia un bacio sulla fronte. Ci sdraiamo e ci facciamo su nelle coperte, mi sveglio un paio di volte per il freddo alla terza anche lui si sveglia e non trovando felpe in giro mi fa da scudo con le sue braccia. Tra le sue braccia sono caduta in un sonno profondo cullata dal suo respiro e da qualche suo ciuffo che mi solleticava il viso e il collo, sono quasi sicura che a un tratto mi abbia lasciato un bacio sulla testa tra i capelli ma ero gia' troppo addormentata per poter reagire.


Ho bisogno che viviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora