Capitolo 46

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ELIZABETH POV'S

11 FEBBRAIO 2022

"Eeeeh stop!" - Il regista stoppa la registrazione della scena e tutti applaudiamo. - "Per questa settimana abbiamo finito. Ci vediamo il 17 nel pomeriggio, per riprendere le riprese. Grazie a tutti per la collaborazione!"

Avevo salutato tutti e mi ero diretta nell'appartamento che avevo a disposizione nel periodo delle registrazioni, per finire di preparare la borsa. Non vedevo l'ora di stare con la mia ragazza in questi pochi giorni di libertà. Volevo farle una sorpresa, ma alla fine ho optato per rovinare tutto e le ho chiesto se potesse venire a prendermi in aeroporto questa sera. Avrei preso l'aereo tra qualche ora e il mio cuore esplodeva di gioia nel poterla rivedere finalmente dopo un mese passate lontane.
In verità, la mia ragazza mi aveva detto che avremmo fatto qualcosa per San Valentino, ma non avevo la più pallida idea di cosa si trattasse. Sapevo che era il compleanno di sua madre, ma Kirsten aveva deciso di andare via un paio di giorni insieme a delle sue amiche e mia madre, per festeggiare il suo compleanno.

Tra l'altro non avevo Michelle al mio fianco, perché doveva restare a Los Angeles per altri clienti e anche per esigenze familiari, ma da lontano cercava sempre di seguire tutto e non farmi mancare nulla. Avevo preso tutto ed ero pronta ad andare in aeroporto.

KAINE 🌈:
Non vedo l'ora di abbracciarti

Io:
Non vedo l'ora di baciarti 🙊

Salgo sul taxi e do le indicazioni necessarie al tassista per portarmi a destinazione. Nel frattempo stavo aspettando la risposta da parte della mia ragazza ed ero veramente impaziente di rivederla.

KAINE 🌈:
Solo quello Olsen?
Il sesso telefonico ti è realmente bastato?😉

Io:
No!
Ma è stata un'ottima alternativa 😜

Non era facile fare determinate cose mentre eravamo lontane, ma a differenza dell'imbarazzo iniziale delle prime volte, il tutto era diventato quasi naturale tutte le volte che succedeva. Lei iniziava a provocarmi, io facevo lo stesso e tra uno scambio di battute e l'altro ci davamo piacere.

Ero arrivata in aeroporto in anticipo e avevo i paparazzi alle costole, ho fatto velocemente il check-in ed una guardia vedendo la situazione, mi ha scortato fino al gate di imbarco.

"Signorina Olsen, se ha bisogno di aiuto, rimango a disposizione."

"Grazie mille..."

"Oh sono Kayle... Piacere di conoscerla..."

"Piacere mio Kayle. Uhm ti ringrazio per il tuo aiuto, posso chiederti un favore?"

"Tutto quello di cui ha bisogno signorina Olsen."

"Avrei un po' di fame... Ti andrebbe di prendere un sandwich con me? Non ci sto provando, perché sono felicemente impegnata, ma con chi mi dà una mano cerco di ricambiare il favore."

"Io... La ringrazio, lei è gentilissima, ma sono in servizio e non posso mangiare."

"Ci ho provato!"

"Come facevano a sapere i paparazzi, che oggi sarebbe partita?"

"Non ne ho la più pallida idea, ma c'è molta gente conosciuta sul set, quindi non mi sorprende che ci abbiamo spiato e abbiano fatto in modo di venire a sapere alcuni particolari."

THE NIGHT WE METDove le storie prendono vita. Scoprilo ora