THE NIGHT WE MET

Capitolo 67

ELIZABETH POV'S

22 DICEMBRE 2025

"Mi dai una cuffietta?" - Chiedo alla mia ragazza gentilmente.

"No!" - Mi giro indignata verso di lei e la vedo ridere.

"Come sarebbe, no?"

"Stai cercando di fare rissa con me?"

"Assolutamente no! Però vorrei capire..."

"Piccola, sto scherzando..."

"Ah ecco!" - Mi porge una cuffia e la inserisco nell'orecchio. I suoi gusti musicali non erano decisamente cambiati durante gli anni.

Durante il viaggio, la mia bellissima ragazza, si era addormentata, mentre io le accarezzavo i capelli e ogni tanto guardavo fuori e ammiravo il panorama.

Il viaggio era passato abbastanza in fretta e una volta atterrate, non vedevo l'ora di mettere piede nel mio appartamento.

Per fortuna, al nostro arrivo, non ci aspettava nessun paparazzo e la cosa mi faceva sentire bene, perché avevo bisogno della mia privacy, in quanto, il resto del mondo non sapeva della mia relazione con T/N. Sapevo che prima o poi la mia relazione sarebbe diventata di dominio pubblico, ma volevo godermi questi momenti felici con lei e con le persone a cui vogliamo bene.

Una volta arrivate all'appartamento, T/N lascia le borse sul pavimento e si spoglia del giubbotto.

"Fa veramente freddo qui a New York!" - Le sorrido e mi avvicino a lei per lasciarle un bacio sulle labbra.

"Non vedo l'ora di passare del tempo con te, qui a New York."

"Hai programmi per questi giorni?"

"Ti dico solo che Natale e Capodanno lo passeremo con Scarlett e la sua famiglia." - La vedo sospirare e mi sorride.

"Uhm... Stai aspettando un qualche tipo di reazione?"

"No! Dovrei? Vuoi davvero continuare a sbavare per Scarlett dopo tutti questi anni?"

"Amore, è Scarlett! Cosa dovrei fare? Fingere che non sia una gran gnocca? Dovrei per caso fare finta che non sia una delle donne per cui ho una cotta? No Liz, non mi guardare male... Sono una persona fedele... anche se visto i risvolti di questi ultimi mesi, non lo sono stata così tanto, ma in generale lo sono sempre stata... Scarlett è la celebrity crush per eccellenza. Tu non ne hai una? Ovvio che sì!"

"Hai finito di straparlare?"

"Oh... Sì!"

"Bene... Detto questo, ti va di andare a fare un giro?"

"Sì... Ho fame!"

"Allora andiamo a mangiare qualcosa, okay?" - La vedo annuire e riprende il giubbotto.

"Quando torniamo, necessito di una doccia per scrollarmi un po' la stanchezza di dosso. Che programmi abbiamo per stasera?"

"Lo vedrai..."

Avevo prenotato in un ristorante carino, vicino al mio appartamento. Volevo rendere questa vacanza indimenticabile per noi. In verità era un semplice ristorante, ma il cibo era veramente squisito.

"Come mai hai comprato un appartamento a New York?"

"Ero troppo depressa e volevo spendere i soldi in qualcosa... No, scherzo! Onestamente, lavorativamente mi è molto utile, perché spesso vengo qui... ma devo essere brutalmente onesta, corretto?"

"Devi essere decisamente onesta Lizzie Olsen..." - Sorrido e lei mi stringe la mano.

"Ci eravamo lasciate da quasi un anno e volevo fare qualcosa per me stessa per una volta. Quindi, quando sono venuta a New York a trovare Scarlett, passando davanti un'agenzia immobiliare, in vetrina l'ho notata e non potevo non chiedere una visita. Come hai potuto vedere, non è grandissima, ma c'è il necessario. Tra l'altro quando l'ho vista per la prima volta ho pensato subito a te..." - Ed è proprio in questo esatto momento che la mia mente porta a galla quel momento.