~SHE~

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PUNTO DI VISTA DI CHARLOTTE

Dopo un po' di tempo che eravamo in macchina,finalmente siamo arrivati ad un grande ristorante di lusso.

Scendo dalla macchina accompagnata da Nathan.

"Ti piace piccola?"disse mio padre entusiasta " si è bellissimo,lo adoro" ho detto io felice guardando tutti loro che mi scambiarono dei sorrisi.

Entriamo per andare incontro a quattro uomini e una donna.

Papà inizia a parlare con quest'uomo sulla 50ntina proprio come papà,si salutano e si abbracciano.

Nel frattempo i tre ragazzi e la donna mi guardavano stupiti forse chiedendosi chi ero io e perché ero con loro.

"Piacere Robert" disse l'uomo che prima parlava con papà "piacere Charlotte" ho detto io per rispondergli.

"Lei è mia figlia" ha detto papà all'uomo che rimase sorpreso tanto quanto i tre ragazzi seduti al tavolo.

"Come una figlia,ci conosciamo da anni e non mi hai mai detto di avere una figlia" disse ancora più confuso Robert.

"Si lo so è una lunga storia poi ti spiegherò,ora sediamoci".

Ma prima di potermi sedere mi vennero incontro questi tre ragazzi che mi stavano guardando da quando sono arrivata qua dentro.

Il primo che sembrava anche essere il più vecchio dei tre si presentò come Nicolas il secondo invece come Lucas e il terzo beh era il più affascinante.

"Piacere io sono Richard" disse mentre mi prendeva la mano per poterla baciare, era bellissimo aveva degli occhi chiari,capelli castani e mossi, era abbastanza muscoloso e alto ma di meno rispetto ai suoi fratelli maggiori.

"Ei piacere Charlotte" ho detto molto timidamente sperando che non si notasse.

Ovviamente a interrompere questo momento fu uno dei miei fratelli infastidito.

"Ok ora basta Richard, e sta lontano da mia sorella" ha detto Manuel con tono autoritario,mi sono girata per vedere gli altri miei fratelli e vidi che anche loro erano accecati dalla gelosia e rabbia,ma loro riescono a contenerla Manuel invece no,pff come al solito , dopodiché mi ha tirata verso di lui per farmi cenno di sedermi tra lui ed Elia,e di fronte avevo papà che continuava a sorridermi e io non potevo che ricambiare.

Ma dall'altra parte del tavolo notavo come Richard cercava sempre il mio sguardo e ne sembrava attratto.

Per fortuna nessuno dei miei fratelli se n'è accorto altrimenti non penso sarebbe arrivato a domani il ragazzo.

Penso che quei occhi azzurri su di me mi sarebbero rimasti impressi nella mente per un bel po'.

Passammo il resto della serata a parlare e ridendo in compagnia anche del buon cibo che c'era.

Misero però una canzone "perfect di Ed Sheeran".

Papà mi invito a ballare con lui questa canzone,io arrossì ma ho acconsentito,ballavamo sotto gli occhi di tutti ma poco mi importava perché ero felice così in questo momento.

Finita la serata abbiamo salutato i Romano, vedevo che ancora Richard non mi toglieva lo sguardo di dosso il che cominciava a mettermi a disagio.

Ma vabbè,salutati tutti ci siamo diretti in macchina e dopo un po' siamo arrivati a casa.

Me ne andai subito nella mia stanza perché avevo molto sono ed ero stanca,quindi mi misi il pigiamino e mi addormentai subito.

PUNTO DI VISTA DI RICHARD