PUNTO DI VISTA DI CHARLOTTE
Sono passati quasi più di due anni dal mio arrivo in questa famiglia e dalla prima volta che ho messo piede in questa casa,sembra tutto come se fosse successo ieri e invece ora mi ritrovo qua sul porticato di casa a godermi l'aria estiva del momento con un leggero vento che mi sposta appena i capelli.
E penso,penso,penso a tante cose.
Penso a come sono stata fortunata nel giro di pochi anni,a come ora mi sento libera e sicura ma soprattutto amata e cosa più importante siamo arrivati al mio 18esimo compleanno, già chi l'avrebbe mai detto,sono entrata in questa casa che ne avevo 15 e oggi ne compio 18 sembra difficile crederlo anche per me e ancor di più per i miei fratelli e mio padre che non si capacitano di come il tempo sia passato così in fretta e di come io sia cresciuta così velocemente davanti ai loro occhi,avendo già perso gran parte della mia infanzia.
In questi anni sono diventata una ragazza tenace,forte,decisa e sicura di me,ma infondo rimango sempre quella bambina piccola e spaventata di una volta.
La mia pace viene smorzata dall'urlo di Nath ormai guarito totalmente dalla sua malattia e si vede.
"La mia sorellina oggi compie 18 anni" scende le scale urlando come un matto, è più entusiasto lui di me.
Entro in casa per andargli incontro prima che faccia svegliare tutto il vicinato "ma cosa urli idiota"
"Oh eccola sempre molto gentile,tanti auguri principessa" dice con aria soddisfatta mentre mi porge un mazzo pieno di rose blu profumatissime, i miei fiori preferiti
Scoppio in lacrime dall'emozione e lo abbraccio con enfasi e lui fa altrettanto.
Potremmo passare così tutto il giorno se non fosse che la giornata è lunga e ci sono un sacco di preparativi per stasera ovvero per la mia festa.
I fratelli maggiori mi hanno già dato tutti gli auguri e tutti i regali possibili e immaginabili,i gemelli ancora non li ho visti,avevano una partita stamattina presto e non sono ancora tornati.
Ma ecco che parli del diavolo e spuntano le corna,la porta d'ingresso si spalanca e arriva un Manuel entusiasto sventolando una grande busta seguito dal suo gemello.
"Buon compleannooo" gridano in coro spaccandomi quasi un timpano.
"Grazieee" rispondo a tono con lo stesso modo, Manuel mi porge davanti ai miei occhi la busta che sventolava "questa è per me?" chiedo incuriosita "no magari è per me" risponde Nath con le sue solite battute spuntando dalla cucina mentre mette in bocca un biscotto, lo fulmino con lo sguardo.
"Dai aprilo" mi incita Emanuele,così prendo la busta mi siedo sul divano e apro con delicatezza e ciò che viene fuori è un bellissimo vestito azzurro in stile principesco,pieno di brillantini,con un bella scollatura davanti e delle spalline che scendono eleganti sulle braccia.
"Ma è bellissimo" entusiasmo.
"Lo sappiamo e questo vestito saremo lieti di vedertelo stasera" dice Manuel con un luccichio orgoglioso negli occhi "ovvio" e li abbraccio tutti e tre in un abbraccio di gruppo e rimaniamo così per almeno 10 minuti.
In tutto ciò non ho ancora visto mio padre è tutto il giorno chiuso nel suo ufficio, ultimamente il lavoro è aumentato e di conseguenza mio padre passa quasi tutte le sue giornate chiuso nello studio,le volte che lo vedo sono ormai poche.
Il resto del pomeriggio passa molto velocemente.
⏱️*******⏱️
"Charlotte,scendi ti cercano" la voce di Alexander mi risveglia dal mio sonnellino pomeridiano,chi sarà mai alle 16:27 del pomeriggio,mi faccio forza e scendo sotto,arrivata alla porta d'ingresso mi ritrovo davanti un Ben sorridente ed elegante,il mio ragazzo oggi è più bello del solito.
"Buon compleanno principessa" mi dice mentre mi bacia la mano destra come solo un cavaliere saprebbe fare.
E mi porge davanti a me una busta piccolina, i miei occhi sobbalzano di gioia e sorrido di un sorriso puro.
Gli faccio segno di seguirmi in camera mia per avere un po' di privacy e così fa,saliamo in camera e mi siedo sul mio letto,lui invece prende la sedia della scrivania e si posa davanti a me.
Apro la busta e vedo che contiene una scatola di conseguenza apro la scatola e ciò che mi si presenta davanti mi lascia stupita.
È una bellissima collana d'oro a forma di mezza luna che si apre e all'interno ci sono le nostre iniziali, B e C.
I miei occhi si riempiono di commozione,gli do un bacio uno di quelli passionali e forti che solo noi sappiamo darci e dopo lo incito a mettermi la collana,mi sta meglio di quanto potessi immaginare.
Lui oggi è davvero splendido,indossa uno smoking tutto nero e degli anelli che gli decorano le dita e porta uno dei miei profumi preferiti.
⏱️*******⏱️
Sono le 19:00 ormai ed è ora di iniziare a prepararmi se non voglio arrivare in ritardo anche il giorno del mio compleanno.
⏱️********⏱️
Eccomi qua pronta con il mio bellissimo vestito principesco,dopo essermi sistemata del tutto mi dirigo nella sala soggiorno dove so che sono tutti là.
Scendo le scale lentamente per non prendermi un ruzzolone e quando i miei passi si fanno sempre più vicini al soggiorno tutte le voci pian piano si acquietano.
Il primo che vedo è mio padre finalmente,mi viene incontro abbracciandomi forte forte quasi da mancarmi il respiro,"come sei bella figlia mia" mi dice con orgoglio e quasi commosso continua "sono tanto fiero di te e tanto fortunato ad averti" queste parole mi fanno scoppiare il cuore di pura felicità.
Tralasciando questi momenti di commozione,dopo aver ricevuto tutti i complimenti possibili e immaginabili ci dirigiamo verso le macchine,dividendoci così: io,nath e i gemelli in macchina con papà mentre gli altri in macchina con Alexander.
Gli altri invitati tra cui le mie amiche e i miei parenti staranno per arrivare alla festa.
Il viaggio in macchina è durato poco,scendiamo e la festa si trova proprio in una mega villa grande ed elegante,mai vista una villa così bella,sembra un castello.
La prima ad entrare sono io con il mio abito luccicante che fa girare a tutti lo sguardo su di me e cammino come se nella sala ci fossi solo io e sentendomi ormai una donna di potere.
Gli uomini qui presenti mi guardano con malizia e ardore,ignorando il fatto che dietro di me ho tutta una squadra pronta all'azione nel caso c'è ne fosse bisogno.
Mentre le donne sono le peggiori,mi guardano con tono di sfida e di invidia,ma passo in modo molto indifferente e mi dirigo al mio tavolo dove ci sono le mie amiche e i miei parenti più cari ad aspettarmi,seguita dietro dai miei fratelli.
i nonni mi vengono incontro abbracciandomi quasi con le lacrime a gli occhi e congratulandosi con me per la mia bellezza e così anche tutti gli altri.
Le mie amiche mi hanno regalato una cornice con tutte le nostre foto e momenti migliori passate assieme.
La sera continua tra balli,risate,scherzi e occhiatacce tirate dai miei fratelli e cugini verso altri ragazzi che solo provavano a guardarmi,inutile dire che stessa cosa ha fatto Ben.
La festa si è conclusa alle 2:30 del mattino,siamo tutti parecchio stanchi e si vede,salutiamo tutti e ritorniamo a casa,durante il viaggio però mi addormento sulla spalla di Emanuele dal troppo sonno e dopo sento delle braccia sollevarmi e portarmi in casa fino alla mia stanza,braccia che riconosco come quelle di papà dal profumo che emana.
"Buonanotte piccola mia" mi porge un bacio sulla fronte dopo avermi messo comodamente nel letto.
Il sonno mi arriva subito e sprofondo nei sogni più lontani.
STAI LEGGENDO
~SHE~
Teen FictionCharlotte Paul-Russo è una ragazza di soli 15 anni,che durante la sua vita ha conosciuto il vero e proprio inferno,sin dalla tenera età di 4 anni,ma tutto cambierà quando verrà a sapere di 7 fratelli e un padre meglio chiamata la famiglia Russo e so...
