Charlotte Paul-Russo è una ragazza di soli 15 anni,che durante la sua vita ha conosciuto il vero e proprio inferno,sin dalla tenera età di 4 anni,ma tutto cambierà quando verrà a sapere di 7 fratelli e un padre meglio chiamata la famiglia Russo e so...
Partiamo dal presupposto che oggi è una giornata di merda e volete sapere perché?
Beh è il mio compleanno,il mio sedicesimo compleanno e purtroppo lo odio o meglio dire me lo hanno fatto odiare.
Si perché al mio ottavo compleanno Jake e mia "madre" mi hanno fatto passare il peggior giorno della mia vita.
Come regalo mi hanno preso una torta con su scritto "Auguri puttana" e poi mi hanno sbattuto la testa contro la torta e poi contro il tavolo mentre loro ridevano,la torta se la mangiarono tutta loro davanti ai miei occhi e come se non bastasse mi hanno anche picchiata in malo modo,solo perché me lo meritavo secondo loro.
Immaginate come si possa sentire una bambina dopo tutto ciò.
Quindi questo è uno dei principali motivi per cui non mi piace il mio compleanno,infatti non lo sa nessuno né le mie amiche e né la mia famiglia.
Ritorno in me,mettendo da parte i miei pensieri e ricordi e mi inizio a preparare.
Mi metto un pantaloncino nero e un top della Nike nero con i miei soliti sandaletti intrecciati,spruzzo il mio profumo e scendo sotto.
Scendo sotto ma stranamente non trovo nessuno ed è anche tutto buio,ok sto iniziando a spaventarmi,cosa succede?
"TANTI AUGURIII PRINCIPESSA" vengo assalita da tutte queste voce pesanti e per poco non salto sul soffitto dallo spavento.
Si accendono tutte le luci e vedo i miei fratelli euforici,la stanza è piena di addobbi, festoni e con palloncini rosa e oro,con un buffet immenso sul tavolo e devo dire che è tutto fantastico ma non me lo aspettavo.
Come fanno a sapere che è il mio compleanno? Io non l'ho mai detto a nessuno! A questo ci penseremo dopo ora mi godrò la mia festa.
Vado ad abbracciare tutti i miei fratelli uno ad uno ed infine mio padre che mi accoglie con un sorriso a 32 denti,sono tutti felici.
"Grazie ragazzi vi ringrazio tanto a tutti,vi voglio bene" detto ciò abbiamo avuto tutti un abbraccio di gruppo.
Dopo di ciò è iniziata la festa,abbiamo ballato,mangiato e infine ho anche aperto i regali.
Tutti bellissimi ma non mi baso tanto sui regali ma su ciò che hanno fatto per me,conta molto vuol dire che ci tengono davvero.
Ora siamo seduti chi sul divano,chi per terra e chi su qualche sedia esausti non mi divertivo così da tanto.
Dopo un minuto di silenzio mi esce una domanda spontanea "Ma come facevate a sapere che oggi era il mio compleanno,non l'ho mai detto?".
Tutti si guardano stupiti e Gabriel parla per primo " Tesoro sulla carta dell'affidamento c'era scritta la tua data di nascita ecco perché" cazzo come ho potuto non pensarci,ora è tutto chiaro.
"E stasera preparatevi ragazzi,ho prenotato ad un bellissimo ristorante per festeggiare il compleanno di mia figlia,verranno anche i tuoi cugini e i tuoi zii e nonni per l'occasione,sei contenta?"disse papà con aria entusiasta ed io ancora una volta rimango sorpresa,non mi aspettavo tutto questo.
"Certo che sono contenta grazie,grazie tante papà" detto ciò gli salto addosso e lo abbraccio più forte che posso e lui non perde tempo a ricambiare l'abbraccio.
Ora tutti siamo ritirati nelle proprie stanze e alle 20:00 ci siamo dati appuntamento per trovarci tutti sotto e poi andare verso il ristorante.
Ora sono le 13:00 quindi ho tempo per guardarmi una serie a caso su Netflix,anche se devo ammettere che l'idea di vedere di nuovo tutta la famiglia al completo mi mette ansia e non so nemmeno io il perché,ceh ormai li conosco ma ok non pensiamoci troppo.
Sono le 18:30 e credo che sia l'orario giusto per iniziare a prepararmi.
La prima cosa che faccio è una doccia calda e rilassante di almeno 40 minuti il tempo necessario con la playlist delle mie canzoni preferite del momento.
Uso il bagno doccia al cocco il mio preferito ed uno shampoo sempre al cocco per rimanere in tema.
Finita la doccia esco mettendomi l'asciugamano lungo tutto il corpo e mi specchio per qualche secondo e noto che ora non vedo più quella ragazza rotta e triste ma vedo una ragazza che sta rinascendo grazie alle sue forze ma anche grazie alla mia famiglia.
Mi distolgo dai miei pensieri e vado nella cabina vedendo cosa potermi mettere.
Quando poi vedo un vestito nuovo con su scritto un bigliettino "TANTI AUGURI, QUESTO È PER TE,INDOSSALO STASERA" non ci credo mi hanno regalato il vestito più bello al mondo, è a dir poco bellissimo.
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(Il vestito)
Ho indossato lo splendido vestito brillantinato,ho spruzzato il profumo di Victoria secret,ho fatto dei piccoli boccoletti ai capelli ho messo orecchini,braccialetti e collane e infine dei tacchi color oro-rosa
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( I tacchi)
Sono le 19:50 direi che per la prima volta non sono in ritardo così mi dirigo sotto dove trovo mio padre affiancato da Alexander,Gabriel,Elia e Max indossando tutti un abito nero e costoso in giacca e cravatta ed emanano un grande potere.
Appena mi vedono scendere dalla scale rimangono stupiti dalla mia bellezza probabilmente "sei bellissima tesoro" il primo a parlare è papà,a questa affermazione non posso che farmi rossa come un peperone
"Ti sta da Dio il vestito,sei un incanto" continua poi Elia accompagnato da un coro di sì da parte degli altri e io arrossisco di nuovo.
Dopo un po' iniziano a scendere anche i gemelli e Nath anche loro con un abito giacca e cravatta che trasuda potere e ricchezza ma soprattutto bellezza.
Anche loro rimangono stupiti quando mi vedono " Chiudete la bocca sennò entrano le mosche" dico per scherzare .
"Sei bellissima,sul serio Lotte" dice Manuel vendendomi incontro e abbracciandomi seguito dal suo gemello "Fiero di essere tuo fratello" dice Emanuel facendo finta di lacrimare così gli tiro una sberla sulla nuca.
"Sei proprio bella sorellina" dice infine Nath " Grazie fratellino,pure tu lo sei" lo dico abbracciandolo.
"Siete tutti bellissimi ragazzi,ora andiamo?" Dico voltandomi verso tutti.
Così ci dirigiamo alle macchine.
Io vado nella macchia di papà con Max,Nath ed Elia mentre nella macchina con Alexander ci vanno i gemelli,Gabriel ed Elia.
E dopo una quindicina di minuti siamo arrivati a questo meraviglioso ristorante,non potevo chiedere di meglio.
