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PUNTO DI VISTA DI CHARLOTTE

Dopo un silenzio che sembrava non voler finire, finalmente uno di loro iniziò a parlare...io ero ancora seduta sul letto.

"Hai lividi che puoi mostrarci,o qualcosa di rotto che ti possiamo aiutare?" ha chiesto dolcemente Max.

"Si"ho detto in modo freddo per la tensione che c'era e quindi molto timidamente iniziai a cacciarmi la felpa che indossavo,per fortuna sotto avevo un top.

Ho iniziato a fargli vedere tutti i punti in cui ero ferita, soprattutto alle costole che ormai erano rotte e mi facevano molto male e poi c'erano tanti altri lividi su tutto il mio busto esile.

Ho tenuto quasi tutto il tempo lo sguardo basso,quando poi l'ho alzato per vedere tutti i miei fratelli negli occhi e molti di loro soprattutto i più grandi stringevano i denti e il loro sguardo era pieno di odio molto probabilmente nei confronti di Angelina e Jake,che mi avevano ridotto in questo stato deleterio,ma in fondo non era colpa loro come potevano saperlo!?.

Dopo un po' uscirono tutti i ragazzi per lasciarmi sola con Max a curarmi le ferite,mi ha fatto sentire ad agio anche perché nei suoi occhi non notavo un briciolo di malizia, dato che i suoi occhi erano puntati su tutto il mio corpo ferito per curarmi  è stato molto delicato e gentile nel farlo.

Dopo aver fasciato le ferite ed avermi messo dei tutori per la schiena e le costole,mi rivestì pronta ad andarmene nella mia stanza per riposarmi,ma prima gli ho lasciato un bacio sulla guancia in segno di ringraziamento che lui ricambiò con un abbraccio.

Finalmente nella mia stanza dopo tutte queste cose,mi sentivo così sfinita...quindi ben presto mi addormentai stavolta senza incubi

PUNTO DI VISTA DI MAX

Dopo che lotte ha finito di parlare siamo rimasti tutti in silenzio guardandoci con occhi freddi,potevo vedere alcuni dei miei fratelli serrare la mascella e stringere forte i pugni,era evidente che provavano molto odio verso Angelina nostra madre,beh come dargli torto,tutti la odiavamo,non è mai stata una buona madre per nessuno di noi,ha sempre fatto tutto papà per noi ed è per questo che lo amiamo e rispettiamo.

Ritornando ad Angelina io non pensavo potesse essere così crudele e spietata con una bambina innocente che diamine!

Dopo un po' il primo a parlare fú papà con una lacrima che gli cadeva sul viso,e si scusò sinceramente con lotte per non essere intervenuti prima.

La piccola lotte cercava di tranquillizzare tutti noi dicendo che non era colpa nostra ecc...

Ma nonostante queste parole erano tutti ancora estremamente pentiti per non essere intervenuti molto prima.

Dopo di ciò ritornò di nuovo un silenzio tombale nessuno riusciva a parlare quindi decisi di spezzare questa tensione chiedendole se aveva qualche livido o qualcosa di rotto in modo da poterla curare per bene.

"Si" mi disse quasi sottovoce e molto timidamente iniziò a cacciarsi la felpa,potevo vedere gli sguardi dei miei fratelli infuriati su ciò che videro.

Aveva cicatrici,lividi e delle parole incise su tutto il busto,in più sembrava anche che avesse delle costole rotte.
feci cenno a tutti loro di uscire dalla stanza in modo che si potesse sentire a suo agio.

Dopo che tutti sono usciti ho iniziato a curarle le ferite delicatamente per paura che si facesse male.

Si è rivestita e prima di andarsene mi appoggiò un dolce bacio sulla guancia come se volesse ringraziarmi per così poco.

Sinceramente provo molto rabbia verso quei due mostri,e il fatto che non sono qui per poterli torturare a mio piacimento dato che sono già morti mi manda in tilt.

L'unica cosa che possiamo fare come fratelli è starle vicino e proteggerla,nessuno le farà più del male, almeno finché saremo vivi.

~SHE~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora