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PUNTO DI VISTA DI CHARLOTTE

È passato una settimana da quella notizia e siamo tutti più sollevati.

Sapere che nostro padre non è morto e tutto ciò è stato solo un falso allarme mi rallegra il cuore,ma non solo a me anche ai miei fratelli.

Ora è in coma ma siamo tutti ben felici di aspettarlo e di riabbracciarlo.

Mentre penso ciò è già mattina e mi tocca andare a scuola come tutti i giorni.

Mi alzo di scatto dal letto e vado nel bagno per farmi una doccia dopodiché apro l'armadio per vedere cosa poter indossare.

E opto per questo:

Spruzzo il mio amato profumo prendo in spalla il mio zaino e scendo al piano di sotto,ovvero in cucina

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Spruzzo il mio amato profumo prendo in spalla il mio zaino e scendo al piano di sotto,ovvero in cucina.

E mi ritrovo Alexander,Gabriel ed Elia intenti a bere il loro caffè.

Li saluto con un bel buongiorno e con un sorriso a trentadue denti e loro ricambiano con "buongiorno tata", "buongiorno piccola","buongiorno peste".

Mi siedo e inizo la mia colazione con latte e biscotti dopo aver finito metto la tazza nel lavandino e la lavo.

Ora mi tocca aspettare i soliti tre ritardatari seduta sul divano cazzeggiando al telefono.

Dopo mezz'ora si decidono a scendere,fanno colazione velocemente perché era già tardi e dopo aver finito finalmente ci dirigiamo verso la scuola dopo ovviamente aver salutato i maggiori.

Appena arrivati scendo dalla macchina saluto i miei fratelli e mi dirigo verso le mie amiche Alexa e Linda,ci abbracciamo tutte e tre contemporaneamente.

Queste ragazze le adoro le conosco da poco,e mi ci sono subito affezionata mi fido molto di loro.

Dopo aver parlato per 15 minuti circa siamo entrate ognuna nelle proprie classi al suono della campanella.

Oggi alla prima ora c'è matematica io non la sopporto sia la materia sia la professoressa, però mi tocca quindi entro nell'aula e mi siedo al penultimo banco.

Dopo 5 minuti si apre la porta,molto probabilmente qualche ragazzo sarà arrivato in ritardo.

Si apre la porta e si rivela Richard il ragazzo che qualche giorno fa mi aveva fatto perdere la testa.

Saluta la professoressa e si scusa per il ritardo e come immaginavo si siede al banco davanti al mio.

"Ma buongiorno, finalmente ti rivedo signorina Charlotte" si gira verso di me e mi parla quasi sussurrando.

Il mio nome è così bello pronunciato da lui,nessun ragazzo mi aveva mai trattato così,e per la prima volta sentii le farfalle nello stomaco,avrei voluto che questo momento non finisse mai.

Ma ecco che la professoressa interrompe la nostra conversazione
"allora signor Romano ha intenzione di dire anche a noi il motivo della vostra conversazione?"dice con tono autorevole.

"No scusi prof" risponde Rich e si rigira al suo posto.

L'ora per fortuna passa in fretta senza nemmeno accorgemene.

Richard mi accompagna fino all'armadietto mentre parliamo del più e del meno stando bene attenta che nessuno dei miei fratelli mi veda con lui,altrimenti prima ammazzano a lui e poi di seguito ammazzano me,non voglio mica morire giovane.

Mentre arriviamo all'armadietto dall'altra parte vedo le mie due amiche che mi fanno sorrissetti maliziosi,occhiolini,segni con le mani di un cuore ecc.

Per sfottermi ed io che mi facevo sempre più rossa come un peperone.

Dopo un po' Rich se ne va dai suoi amici e io torno dalle mie amiche.

"Allora vogliamo sapere tutto"mi dice Alexa appena mi vede arrivare verso di lei.

Erano rimasti ancora cinque minuti per il cambio dell'ora,quindi in quei cinque minuti ho raccontato loro il tutto e inutile dire che ne sono rimaste sorprese tanto quanto me.

Suonata la campanella e adesso è l'ora di inglese, l'inglese devo dire che mi piace abbastanza quindi sarà più facile per me seguire la lezione.

Vado all'armadietto e prendo i libri e subito dopo entro nell'aula già piena e stavolta mi siedo all'ultimo banco, purtroppo però ero da sola in questa aula non c'era nessuno di mia conoscenza però per fortuna la materia era di mio gradimento.

Il resto delle ore passarono velocemente ovvero; le ore di latino,storia e filosofia.

Saluto le mie bestie e saluto da lontano con la mano Rich ed esco fuori sapendo che ci sono i miei fratelloni ad aspettarmi.

"Forza piccola sali in macchina,si partee!" dice Emanuel dandomi un bacio sulla testa.

Il tragitto per casa lo passiamo ridendo e parlando di sciocchezze varie.

Varchiamo i cancelli della villa e parcheggiamo la macchina nel grande parcheggio e finalmente siamo arrivati a casaaa!

Saluto tutti e me ne salgo in camera per cambiarmi e mettermi qualcosa di comodo e ho optato per una felpa della levi's di mio fratello Nath e un pantalone di tuta della Nike.

Riscendo sotto e pranziamo,vado a fare i miei compiti poi riscendo per passare un po' di tempo con i miei fratelloni e poi si cena alla fine di tutto ciò ritorno nella mia stanza e mi addormento pensando a quei due occhi azzurri e di come la sua voce pronunciava il mio nome e dell'effetto che mi procurava.

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NOTA AUTRICE.🐞

Mi volevo scusare per l'assenza in queste settimane,cercherò di pubblicare appena possibile e spero davvero tanto che la storia vi stia piacendo.
Se avete qualche consiglio o delle domande fate pure tranquillamente!!!
Buona giornata 💕💕🌺🌺😘☺️

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