Charlotte Paul-Russo è una ragazza di soli 15 anni,che durante la sua vita ha conosciuto il vero e proprio inferno,sin dalla tenera età di 4 anni,ma tutto cambierà quando verrà a sapere di 7 fratelli e un padre meglio chiamata la famiglia Russo e so...
Ero nel mio ufficio a compilare alcuni documenti importanti insieme ai miei figli maggiori.
Ad un certo punto inizia a suonare il telefono all'inizio esito a rispondere ma poi mi convinco.
"Chi è che osa disturbarmi mentre lavoro?" rispondo con una voce forte e potente.
Dall'altra parte del telefono si sentono dei sospiri pesanti e dopo circa 10 secondi si sente una voce robotizzata che inizia a parlare " stiamo venendo,molto presto,stai attento alla tua bambina,ihihihi" era sicuramente quello stronzo di Vladimir ancora continua e continuerà a rompere finché non otterrà ciò che vuole ovvero... vendetta.
Avviso subito i miei figli maggiori di ciò che era appena stato detto in chiamata e posso notare preoccupazione e rabbia negli occhi di ognuno di loro.
Sono spaventati per la loro sorellina e io per la mia bambina sarebbe troppo doloroso doverla perdere dopo averla ritrovata ed averla desiderata per così tanto tempo.
Avviso anche gli altri miei figli che in questo momento sono a scuola gli spiego tutto e dico loro di tornare immediatamente a casa con lotte sana e salva.
E proprio così fanno dopo 10 minuti entrano dall'ingresso tutti i miei figli compreso lotte giustamente spaventata e preoccupata.
Corro ad abbracciarla e lei inizia a farmi delle domande.
"Cosa succede papà?" Cerco di tranquillizzarla dicendole che non era niente di che ma la ragazza è molto intelligente e ha capito subito che stavo mentendo.
Alla fine le ho dovuto dire la verità era meglio per tutti.
Cerco di rasserenarmi con paroli dolci e abbracciandomi come solo lei sapeva fare.
Ma d'altronde sapevo che questo era solo l'inizio.
PUNTO DI VISTA DI LOTTE.
È passata una settimana da quella notizia della mafia che mi hanno puntato.
Però sono anche già passati 2 mesi che sono qua con la mia vera famiglia,e non potevo chiedere di meglio.
Questa sera ci sarà il ballo mafioso ovvero tutte le grandi mafie saranno presenti e ovviamente noi ci saremo.
Persa tra i miei pensieri non mi ero resa conto che erano già le 19:15 e la festa sarebbe iniziata alle 20:30 quindi avevo bisogno di molto tempo per prepararmi.
Ho iniziato subito facendomi una doccia e poi tutto il resto.
Dopo di che mi sono diretta nell'armadio in realtà non avevo ancora scelto il vestito.
E i miei occhi finirono su un bellissimo abito da sera lungo rosa.
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Adoravo come mi stava a pennello e delineava le mie forme evidenti.
Aggiunsi anche questi tacchi in abbinato con il vestito.
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Spruzzo il profumo di Victoria Secret metto i gioielli e gli orecchini e dopo aver fatto tutto controllo l'orario e vedo che sono le 20:20 cavolo sono in ritardo mi staranno aspettando tutti sotto.
Quindi mi precipito al piano di sotto e tutti sentono i miei tacchi sbattere sulle scale di marmo,inutile dire che mi sento osservata.
Gli occhi dei miei fratelli sono concentrati su di me ma non con malizia ma di orgoglio e amore mentre papà è il più orgoglioso di tutti.
"Sei bellissima tesoro" mi dice papà e tutti gli altri approvano dicendo "vero" "si" "è proprio bella" " eh vabbè ha preso da me cosa vi aspettavate ahaha" l'ultima frase l'ha detta Nathan sempre il solito spiritoso.
Dopo essermi presa tutti questi complimenti andiamo alle macchine.
Prendiamo due macchine una di Alexander e una di papà.
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(Papà)
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(Alexander)
Io vado nella macchina con papà, i gemelli e Gabriele.
Mentre con Alexander ci sono Max,Nath ed Elia.
Dopo un po' siamo arrivati a questo grande ristorante lussuoso.
Abbiamo preso subito posto al nostro tavolo con scritto il nostro nome.
Ma sentivo che qualcosa non andava,avevo una brutta sensazione come se stesse per accadere qualcosa ma non capivo cosa,ma sapevo che presto l'avrei scoperto.
La serata passò tranquilla almeno per il momento e quella sensazione sembrava essere passata e ho cercato di tranquillizzarmi così ho riso e scherzato con gli altri.
Hanno messo le canzoni ed è partita una delle mie preferite (perfect-Ed Sheeran) mamma quanto adoro sta canzone.
Quindi ho chiesto papà se voleva ballarla con me e lui accettò subito.
Siamo andati in pista a ballare sotto gli occhi di tutti.
Eravamo semplicemente noi due: io e papà colui che mi ha salvata e mi ha fatto rinascere e gli devo tutto.
La magia fini quando si senti un primo colpo di sparo che andò verso il soffitto e poi un secondo che era diretto verso di me.
Ma papà mi fece da scudo per cui il proiettile lo prese lui al posto mio.
In un attimo ho ritrovato mio padre in un pozza di sangue,lo tenevo tra le mie braccia mentre piangevo e gridavo di non lasciarmi ma sembrava tutto inutile l'unica cosa che riuscì a dire fu " ti amo piccola,prenditi cura di te",mi si spezzò il cuore,non poteva finire così no...
