IO L'HO SEMPRE CHIAMATO PAPÀ

XLX) Inizio della Battaglia

James' pov
Non si dovrebbe mai tenere nulla nascosto alla propria sorella, men che meno se la sorella in questione è una strega iperprotettiva con istinti omicidi.
D'altronde, però, non è neanche facile spiegare a tua sorella che è destinata a morire, che l'amore della sua vita verrà praticamente decapitato e che si potrebbe impedire tutto ciò, ma se lo facessimo nessuno avrà mai un lieto fine.

Per riassumere tutto in poche parole: Pietro è nei casini. E con lui pure io.

«Wanda,» decido di intervenire, alzando le mani in segno di resa e provando a mantenere un tono calmo «Fidati di noi. 'Tasha ha un piano, e anche se inizialmente potrà sembrarti disastroso posso assicurarti che andrà tutto bene»

«Cosa intendi per "disastroso"?» chiede lei, ma Pietro decide di ignorare la domanda e continuare il mio discorso

«Ha salvato anche me, ricordi? Se non fosse stato per quel suo piano contorto, ora sarei sotto terra ridotto come uno scolapasta»

«Leggimi la mente, se vuoi» azzardo, abbassando lentamente le mani «Non voglio nasconderti le cose, se posso. Non posso neanche parlare troppo, però. Quindi, sfrutta il tuo potere se vuoi, e avrai le risposte che cerchi»

«James-» mormora il velocista, ma io gli scocco subito un'occhiata per zittirlo

Chiaramente non è preoccupato per me, per il piano, o per il futuro. Ha semplicemente paura che sua sorella impazzisca leggendo nella mia mente, dando un'occhiata a tutto il casino che ho in testa.

Non è vero, cari lettori? Insomma, se Wanda Maximoff scoprisse di voi, sarebbe la fine per il multiverso... E per la sua sanità mentale, probabilmente.

«No» risponde lei, riportandomi al mio presente «No, ho già provato un paio di volte con 'Tasha, e non mi piacque affatto. C'era... Troppo. Non comprendo ancora il motivo, ma la sua mente è "troppo" per me. Immagino che con te non sarà tanto diverso, anzi... Forse sarà peggio ancora»

«Grazie... Credo» rispondo, dandole le spalle per tornare alle mie faccende, anche se vengo nuovamente bloccato

«Ciò nonostante continuo a non fidarmi di voi due. Non volete dirmi cosa succede? Va bene, ma in tal caso dovrete rendermi parte integrante del piano. Ho visto che avete delle gemme, cosa ci volete fare? Come le avete ottenute?»

«Regalo di compleanno» risponde scherzosamente il fratello, anche se lei non sembra gradire «Sempre opera di 'Tasha. Lascia perdere i dettagli. Se vuoi aiutare, vai a sostenere Visione. Ha bisogno della tua protezione e del tuo appoggio. E... Insomma, nel caso venissimo attaccati e la situazione si mettesse male, vieni da noi. Combatti, fregandonete di queste gemme e di eventuali piani. Combatti, sorellina. Fa vedere a tutti chi sei»

'Tasha's pov
Devo ricordarmi, in futuro, che seguire il proprio ex fidanzato su una navicella spaziale perché il ragazzo da cui si è attualmente ossessionate l'ha fatto non è una buona idea.
Men che meno se tuo fratello è dall'altra parte del mondo ad attendere tue notizie e il tuo aiuto.

Devo ammettere che ho agito d'istinto e senza pensare questa volta, limitandomi a seguire Peter e, anzi, aiutandolo pure a infiltrarsi in questo covi di criminali volante.
So che lui doveva venire qui, certo. Ma io?
Non lo so, mi sembra di aver fatto una mossa azzardata, ma ormai è troppo tardi per tirarmi indietro.

«Che puzza» commento, facendo sparire l'elmetto e portandomi una mano davanti al naso e la bocca «Nei racconti di papà questo dettaglio non c'era»

«In che senso "nei racconti di papà"?» chiede il bimbo ragno, iniziando ad arrampicarsi su una parete per passare innoservato