Avevo trascorso quasi un anno a cercare qualcosa... qualsiasi anzi che potesse aiutarmi a salvarlo ma ogni pista non portava mai a nulla.
Ero arrivata persino a fare un patto con Crowley ma si era nettamente rifiutato con tanto di risata perché, secondo lui, non c'era modo di accedere al purgatorio senza un leviatano e di loro non era rimasto praticamente nulla.
Come scomparsi dopo Dick Roman, ucciso da Dean che però era troppo vicino perché potesse salvarsi... così come Castiel. Risucchiati in quel vortice. Abbandonati in un luogo oscuro e pericoloso da cui a quanto pare era riuscito, Dean per lo meno ad uscirne.Mi guardava il silenzio dopo un abbraccio sembrato quasi eterno da parte mia.
I fratelli Winchester erano ciò che restava della mia famiglia fuori Beacon Hills. Come sarei sopravvissuta se la loro morte diventasse definitiva? Non esistevano parole per definire la perdita. Loro due avevano sfiorato la morte più quanto potessi ricordare ed erano indefinibili. Ma la morte faceva parte del mestiere, del gioco per i cacciatori. Era più probabile perire per qualcosa di inspiegabile piuttosto che per una pallottola o un incidente qualunque. Persino risucchiati da un portale era meno probabile ma non per Dean.
Dean che aveva sacrificato la sua stessa anima per il fratello, finendo nel proprio veno Inferno.
Vederlo ora, così però se cercando di capire se questo fosse reale o facesse parte di un illusione.
Lo strinsi a me. Mi assicurai che sentisse di essere fuori da quel posto, che era finita e che in un certo senso era salvo. Perché di pericoli ne avrebbe corsi ancora ma per lo meno era con la propria famiglia d non solo in un posto totalmente sperduto e fuori dalla realtà. Era nel suo mondo che conosceva troppo bene.
Gli carezzai i capelli, leggermente un po' più lunghi ma morbidi. Era un gesto di consolazione, così avevo letto in diversi libri dopo aver racquistato le mie emozioni.
Poi mi lasciò andare.
Non proferiva parola, neppure Sam che aveva lasciato andare l'unica gioia che era riuscito a trovare dopo la scomparsa del fratello.
Era così silenzioso.
-E quindi hai investito un cane-.
-Hai investito un cane? È così che l'hai conosciuta?-, gli chiesi mangiucchiando una patatina. Mi aveva portata ad un chiosco per parlare della sua nuova avventura... provare a vivere una vita normale.
Ero fiera di lui.
Dopotutto era ciò che qualsiasi essere umano o comunque vivente desiderasse ardentemente... persino io dopo aver avuto un assaggio di quello che era il potere... ma c'era una domanda che spesso mi poneva... che cos'era la normalità?-Lei è veterinaria, è stato solo...-, lo guardai mentre cercava quella parola.
-Una coincidenza Sam?-.
Lui annuì.
Sospirai.-Beh un cane bellissimo ed affettuoso a mio parere-, dissi cercando di smorzare la situazione pesante che si era creata.
Dean mi guardò appena.
Poi si volse verso di me.-Tu che dici?-.
Lo guardai confusa.
-Riguardo al cane?-.Incrociò le braccia al petto.
-Ah no giusto...-.Mi alzai cercando di ricacciare indietro le lacrime che minacciavano di scendere.
I miei problemi in confronto a loro era nulli per così dire.Scott mi aveva insegnato a condividere ma non ero del tutto in grado.. non volevo dar peso agli altri dei miei problemi, dei miei dubbi...
Dean però voleva sapere, dopotutto era passato un anno. Un altro anno che si era perso e che intendeva recuperare, come il precedente episodio.
Dopo l'inferno.Sam mi guardò con sguardo di chi aveva compreso.
Sospirai.
Poi deglutii iniziando a camminare avanti e indietro cercando le parole per essere il più breve possibile.-Il branco si è sciolto a quanto pare. Tutti i componenti se ne stanno per conto loro mentre Scott... Scott non si rende conto che il suo essere così dannatamente buono lo stia portando a restare solo. Senza un branco, una famiglia...-.
Deglutii.
-Non che essere buoni sia una cosa negativa ok? Ma se solo ascoltasse di più...-.Si alzò passandosi una mano sul volto.
Quando si era seduto?-Cosa pensi di fare?-.
Scossi la testa meravigliata da ciò che avrei detto.
-Starmene lontana da Beacon Hills per un po'. Sembrerà egoista agli occhi degli altri ma ho bisogno di respirare. Quel posto ti risucchia-.-Un ottimo proposito per ora. Beh dobbiamo cercare Kevin perché qualcuno-, indicò Sam contrariato, -si è dimenticato di lui-.
Guardai Sam esausta.
Credevo l'avesse fatto; che si fosse almeno preoccupato di cercarlo, di sapere se stesse bene...
o che almeno uno di noi l'avesse fatto.Crowley adorava dargli la caccia perché era l'unico a saper leggere quelle stupide tavolette angeliche e demoniache... da che pulpito comunque, neppure io mi ero posta il problema.
Ero comunque la meno predisposta comunque, non sapevo nulla di lui. C'eravamo incontrati solo quella volta... il giorno della morte di Dick.
Mi grattai la nuca.
-Ok da dove partiamo?-.Dean m'indicò il telefono: Michigan.
-Gli indizi portano li-.***
Va bene, non era li.
Ok aveva abbandonato la sua ex a cui aveva rivelato di essere un profeta.
Ovviamente lei incredula, pensava di fosse fatto di qualche sostanza per superare gli esami.
Il che mi lasciava perplessa.Era la sua ragazza, colei che teoricamente lo conosceva meglio di chiunque altro.
Sconvolta non mi sembrava per la sua scomparsa.
Ma invece piuttosto tranquilla.Probabilmente non andavano d'accordo.
Non saprei.Starle vicino induceva i miei poteri a sfarfallare. Come attratti da chissà cosa.
Ma era umana.
Mi guardai intorno mentre lasciai che i fratelli si ricongiungessero al profeta che per ironia della sorte, si era nascosto in una chiesa.
Geniale? Nah, i demoni entravano comunque se non tenuti adeguatamente fuori.
Avevamo superato l'ingresso dopo che l'acqua santa per poco non ci facesse il bagno ma come previsto voleva essere certo che non fossimo posseduti anche se per la sottoscritta era improbabile che ciò accadesse. Ero letteralmente immune alle possessione per grazia di Gabriele.
Il mio cellulare continuava a vibrare con insistenza. Scott non si dava pace ma doveva capire anche il nostro punto di vista. E sinceramente con la Super Luna era meglio che me ne restassi ben più che lontana da Beacon Hills.
Anzi... quand'era....
Una sensazione spinse i miei occhi a brillare.
Raggiunsi i fratelli.-Preparatevi-, dissi catturando la loro attenzione e di un Kevin spaventato, -non siamo più soli-.
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Light in The Darkness: L'inizio della Fine
FanficFan fiction fra Teen Wolf e Supernatural Amara in apparenza è una normale ragazza di sedici anni. Trasferendosi a Beacon Hills da suo zio Alan Deaton, tenterà di sfuggire dal suo passato che due anni prima le ha sconvolto la vita. Cosa accadrebbe s...