||Jisung||
TW // violenzaIo e i ragazzi ci eravamo divisi per cercare Felix che non tornava da un po'. Non lo vedevo da nessuna parte e il locale era pieno di gente, così provai a vedere se fosse uscito e venni pervaso dall'aria fredda della sera.
"Hannie vedrai che lo troveremo." Minho si era avvicinato a me e mi aveva posato una mano sulla spalla per tranquillizzarmi.
"Io... non riesco a pensare, stupido alcol."
Mi tirai un palmo sulla fronte con troppa forza e strinsi forte gli occhi. La paura ebbe il sopravvento su di me. Non potevo perdere Felix, non potevo permettere che gli accadesse qualcosa. Non potevo permettere che gli accadesse quello che era successo a me. Sapevo di non conoscerlo da molto eppure sin da subito avevo capito che saremmo diventati amici. Con lui e i ragazzi mi sentivo a casa.
"Min..." non riuscivo a respirare.
"Hey, va tutto bene." Scossi la testa.
"Sto- penso di avere un attacco di panico."Tutti intorno a me era diventato nero, era come se l'aria non arrivasse più al mio cervello e ai miei polmoni.
"Hannie. Hannie guardami. Va tutto bene. Sono qui."
Non capivo niente e l'unica cosa che riuscivo a sentire erano le lacrime che iniziarono a scendere sulle mie guance, e le braccia di Minho, che mi tenevano fermo. Mi aggrappai a quella sensazione di sicurezza.
"Sono qui." Continuava lui.
Era lì. Era lì. Era lì.
Aprii gli occhi, con il respiro ancora irregolare e improvvisamente le labbra del ragazzo di fronte a me furono sulle mie. Fu quel bacio a riportarmi alla realtà. Quel tocco delicato e quasi innocente. Tutto divenne così reale e allo stesso tempo mi sembrò di stare vivendo un sogno. Stavo baciando Minho.
La sua presa sulle mie braccia si rilassò e lentamente si allontanò dal mio viso.
"Va meglio?"
Ci guardammo negli occhi e mi sorrise portando una mano sulla mia guancia per asciugarmi dalle lacrime.
"Va meglio."
"Okay." Eravamo ancora vicini, separati da pochi centimetri."Minho."
"Si?"Portai le braccia sulle sue spalle prima di baciarlo di nuovo. Mi aspettai che si spostasse o che mi respingesse, e invece il moro ricambiò subito affondando le dita nei miei capelli dietro la nuca. Mi attirò a sé ancora di più fino a che ogni parte del mio corpo combaciò con la sua e approfondì il bacio sempre di più.
Non avevo mai provato una sensazione così forte mentre baciavo qualcuno e farlo con Minho... era proprio come l'avevo immaginato. Il mio cuore batteva forte, le mie guance erano ancora bagnate, eppure stavo meglio."Ehi scoiattolino, sono contento che tu ti sia ripreso, ma dovresti respirare."
"Preferisco baciarti." Min sorrise e cavolo... era stupendo.
"Ok. Allora prima troviamo gli altri e poi ne riparliamo."Quando mi prese la mano per rientrare mi girai verso la strada e giurai di aver visto Lix in macchina con qualcuno.
Ma che diamine?...
"Vedrai che sta bene." Eravamo tornati all'Accademia e Minho era venuto in camera con me visto che Innie era rimasto fuori con Seungmin e Binnie.
"Non capisco come mai tu abbia reagito in quel modo... è stato solo l'alcol o c'è qualcosa di più?"
Alzai lo sguardo dal pavimento per incrociarlo con il suo. Eravamo seduti entrambi sul mio letto.
"Non so. Non penso che sia un argomento da tirare fuori adesso."
"Hannie puoi dirmi tutto, ci conosciamo da sempre, so che hai problemi di ansia."

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MUSE || Hyunlix
Fiksi PenggemarHai presente quando inizi ad odiare quello che hai sempre amato fare? Hwang Hyunjin, uno dei più famosi artisti del mondo, da anni ormai non sente più quella vibrante sensazione che dovrebbe regalargli la vita e persino il suo cuore pare non batter...