"Ok, esci prima te."Hyunjin aveva parcheggiato, ma avevamo ritenuto più saggio uscire in due momenti diversi e separarci.
"Sicuro?"
"Per forza, io devo chiudere l'auto."
"Oh hai ragione, scusa, ho un po' d'ansia."
"Lo so, anche io." Tirai un lungo respiro.
"Buonaforuna."
"Ora vai."
"Si."
Mi feci coraggio e afferrai la maniglia della macchina, ma Hyunjin mi chiamò.
"Felix."
Mi girai verso di lui, e prima ancora di capire cosa stesse succedendo, lui mi baciò.
"Ci vediamo dopo, ok?" Quasi pietrificato provai ad annuire e chiamando a raccolta tutto il mio autocontrollo uscii dalla macchina, chiudendo la portiera.
Mi allontanai di pochi metri quando una nuova voce chiamò il mio nome.
"Lee, che piacere incontrarti qua, stavo giusto aspettando di vedere il professor Hwang per discutere di voi due."
Il direttore dell'Accademia era a pochi passi da me, indossava il suo solito completo grigio e aveva l'aria stanca.
"Me e... Hwang signore?" Dissi deglutendo a fatica.
"Esattamente."
"Non vedo di cosa potremmo discutere."
"Moltissimo direi."
Proprio in quel momento Hyunjin uscì dall'auto. Mi girai verso di lui e lo guardai allarmato.
Ti prego, ti prego, non farti vedere, torna in macchina.
Ma non fece come speravo e, al contrario di me, mantenne la calma. Come al solito."Oh bene, vedo che anche lui è qui. Direi ottimo, possiamo andare nel mio ufficio?"
"Credevo volesse vedere solo me signore."
Esordì Hyunjin, genuinamente confuso."Visto che la cosa vi riguarda entrambi credo che anche Lee possa unirsi."
Seguimmo il direttore in completo e assoluto silenzio fino al suo studio. Io proprio non stavo capendo niente. Ero solo parecchio confuso e spaventato. Cominciai a sudare freddo dai palmi delle mani. Hyunjin era vicino a me, quando mi girai notai il suo sguardo serio rivolto davanti a sé. Era spaventato anche lui.
"Bene, accomodatevi."
Lo studio era piccolo, ma molto colorato. C'era una piccola finestra che dava sul parcheggio e una grande scrivania verde con delle sedie.
Dalla paura mi sedetti sulla prima che mi capitò davanti. Hyunjin invece, rimase in piedi."Dunque, sapete benissimo perché siete qui."
Nessuno dei due rispose."È da giorni che sto impazzendo per sistemare le cose." Aggiunse. Mi scambiai un'occhiata con Hyunjin.
Non potevo credere che questa sarebbe stata la fine orribile e penosa che avremmo fatto, ancora prima che le cose tra noi iniziassero veramente.
"Non era nostra intenzione creare scompiglio." Dissi io in tutta fretta, colto dall'ansia.
"Oh questo lo so."
"Avremmo dovuto fare le cose diversamente." Continuai allarmato. Tutta la mia carriera futura dipendeva da quel posto, non potevo permettere che accadesse il peggio.
"Non è mica colpa vostra se sono tutti disorganizzati qui dentro." Sbuffò lui. Hyunjin piegò la testa su un lato.
"Io e Hyun- apetti che?"
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MUSE || Hyunlix
FanfictionHai presente quando inizi ad odiare quello che hai sempre amato fare? Hwang Hyunjin, uno dei più famosi artisti del mondo, da anni ormai non sente più quella vibrante sensazione che dovrebbe regalargli la vita e persino il suo cuore pare non batter...