Le cose che hai da dire [Terminata]

Presentazioni in famiglia

#Carlotta POV

Sono ai fornelli, sto preparando la cena, questa sera abbiamo invitato i nostri genitori, faremo le presentazioni ufficiali ma in realtà sarà anche il momento giusto per comunicare loro la novità, sono davvero felice di aver accettato la proposta di Fabrizio riguardo la convivenza; so che potrebbe sembrare qualcosa di affrettato ma non lo è, non dopo quanta paura ho avuto trovando la porta di casa mia spalancata ed ogni cosa buttata all'aria, ormai il mio ex sembra essere un lontano ricordo ma devo dire che qui tra queste mura mi sento maggiormente al sicuro.

- Sono pronto! - Fabrizio ha appena finito di farsi la doccia e scende la scale indossando una semplice maglietta nera abbinata ad un paio di pantaloncini corti.

- Che velocità! - affermo io divertita, sto cercando di non pensare troppo, so bene che la madre di Fabrizio nutre ancora dei dubbi sulla nostra frequentazione e un po' temo anche che tutti si dicono contrari a questa nostra idea.

- Su ora tocca a te! - mi sprona lui consapevole di quanto io sia lenta.

Ho riflettuto molto su cosa indossare questa sera, ho già studiato ampiamente il look nella mia mente, spero che possa essere quello più adatto per l'occasione, forse non ho mai pensato così tanto come questa sera. Quando Marco mi aveva chiesto di andare a vivere con lui ero abbastanza tranquilla nel comunicare la notizia ai miei genitori eppure ero perfettamente consapevole che mio padre non era totalmente d'accordo al riguardo. Diciamo che non ha mai fatto mistero di non approvare quella relazione, eppure mentre il mondo si è completamente fermato a causa del Covid la mia convivenza sembrava a dir poco idilliaca per poi precipitare quando ho ripreso in mano la mia vita lavorativa. Ora so che Fabrizio non mi chiederà mai di rinunciare al lavoro, so che mi rispetta sia come donna che come lavoratrice ma sono anche consapevole che ci saranno dei momenti difficili. Probabilmente la distanza a causa degli impegni lavorativi potrebbe anche causare degli attriti e questo un po' mi spaventa, non voglio rovinare le cose anche con lui. Con questo mare di pensieri che mi invadono la testa esco dalla doccia, asciugo velocemente i capelli per poi raccoglierli in una treccia a spina di grano, se ho imparato i segreti per quest'acconciatura lo devo al mio fantastico truccatore e parrucchiere che nel corso degli anni mi ha insegnato vari trucchetti del mestiere. Visto il caldo che c'è a Roma ho deciso di evitare il trucco uso solamente un po' di mascara per allungare e definire meglio le mie ciglia e un po' di rossetto ma di un colore totalmente naturale, per il resto la mia pelle risalta già abbastanza grazie anche all'abbronzatura. Raggiungo velocemente la camera da letto e trovo i vestiti che avevo già preparato, effettivamente è piuttosto tardi, ho perso più tempo del previsto in doccia e quindi mi infilo i pantaloni di lino abbinati ad una semplice camicia bianca e un paio di sandali gioiello ai piedi, sono abbastanza soddisfatta del risultato e mentre inizio a scendere le scale ecco il suono del campanello.

- Giusto in tempo! - afferma divertito Fabrizio porgendomi la sua mano. - Sei stupenda! - sussurra al mio orecchio mentre apre la porta per accogliere sua madre e suo padre.

- Ciao tesoro! - Marisa abbraccia prontamente suo figlio mentre Franco mi sorride. - Carlotta! - aggiunge poi anche se il tono non sembra dei migliori.

- Sono molto contenta di rivedervi! - dico io ai due. - Vino? - propongo poi sperando che sia il giusto modo di stemperare un po' la tensione di questo momento.

- Ci sono altri invitati? - domanda Marisa quando nota che le sedie intorno al tavolo sono sei.

- Si, ho invitato anche i genitori di Carlotta, visto che stiamo insieme da un po' penso che sia giusto presentarvi, sono davvero delle splendide persone e immagino che andrete molto d'accordo. - dice Fabrizio ai suoi genitori. - Che dici mamma? -

- Dico che li conosceremo volentieri! - Marisa sembra essersi sciolta ma potrebbe benissimo essere anche facciata. - Come sono andate le vostre vacanze? - domanda poi per fare conversazione e ovviamente sta guardando solamente me.