Le cose che hai da dire [Terminata]

Milano

#Carlotta POV

Sono a Milano con Fabrizio, come gli ho promesso ho deciso di accompagnarlo per questi giorni che dovrà trascorrere in studio di registrazione con l'obiettivo di concludere la seconda parte del suo EP. Guardo il paesaggio scorrere fuori dal finestrino dell'auto e osservo ogni particolare di questa città che in parte ha cambiato la mia vita, a breve inizieranno le sfilate della settimana della moda ed io quest'anno non ci sarò. Non so proprio che cosa diranno sulla mia assenza, sicuramente le voci si sprecheranno ma al momento non voglio assolutamente dire il motivo che mi ha spinto a rinunciare al mio lavoro e so che Fabrizio è ovviamente d'accordo con me. - A che pensi? - mi domanda Fabrizio riportandomi bruscamente alla realtà.

- Al fatto che la settimana della moda è imminente e chissà che cosa diranno sulla mia assenza agli eventi. - gli confesso io. - Non sono pentita della mia decisione di aver rinunciato perchè l'ho fatto per un valido motivo. - aggiungo poi prima che possa pensare male.

- Quindi vuoi fare l'annuncio per mettere a tacere chi dirà cattiverie sulla tua assenza? - mi domanda Fabrizio.

- Assolutamente no! - e nego con la testa. - Penso che sia troppo presto, lo diremo al momento opportuno. - aggiungo ancora. - E sarai tu a decidere quando dirlo. - dico al mio uomo.

- Ti ricordi che tu starai lavorando al Serale per cui non credo che potrai nascondere in eterno il pancino, per quanto sei magra prima o poi crescerà. - mi dice in modo del tutto sensato il mio uomo. - E non è una decisione che devo prendere solamente io. - aggiunge saggiamente.

- Va bene! - e gli sorrido. - Io penso che al momento sia presto, tu devi concludere il tuo lavoro e poi dovrai concentrarti sulle prove e l'inizio del tour e voglio che l'attenzione sia tutta per te e per il tuo lavoro. - decreto io assolutamente convinta che la notizia della mia gravidanza potrebbe distogliere l'attenzione dal suo lavoro e dal tour.

- Ne sei sicura? -

- Non ti dico che faremo l'annuncio a fine tour ma almeno goditi le prime date perchè conoscendo i giornalisti ed i paparazzi poi la mia gravidanza diventerà una sorta di ossessione. - e sono abbastanza convinta che inizieranno a seguirmi ovunque ed io vorrei riuscire come solito a condurre la mia vita normalmente.

- Non diventerà un'ossessione perchè nessuno ti deve stare addosso! - afferma Fabrizio mentre è concentrato alla guida. - Io voglio che tu possa continuare a vivere serenamente senza doverti chiudere in casa o andare in giro con la sicurezza perchè la stampa ti sta addosso. -

- Ho messo in conto che potrebbe succedere ma magari che ne dici se affrontiamo un passo alla volta? - provo a chiedergli io.

- Va bene! - e lo sento sospirare pesantemente.

- Mi dispiace! - affermo io. - Non volevo metterti addosso questo genere di pensiero. - e gli accarezzo dolcemente il collo. - Non devi preoccuparti assolutamente di nulla, ora pensa solamente al tuo lavoro. - gli dico mentre arriviamo all'hotel che ci ospiterà in questi giorni milanesi. - Ormai qui sei di casa! - gli faccio notare io visto con quanta gioia l'ha salutato la ragazza alla reception e dentro di me si fa largo una certa gelosia.

- Non mi dire che sei gelosa! - afferma lui mentre siamo in ascensore per raggiungere la stanza che ci hanno assegnato. - Sei perfettamente consapevole che io le altre manco le vedo. - specifica e so che è la realtà dei fatti però l'atteggiamento di quella ragazza non mi è per niente piaciuto e non posso controllare la mia gelosia, è qualcosa di assolutamente irrazionale e senza alcun senso logico.

- Si, sono gelosa! - ed incrocio le braccia al petto mentre entriamo in stanza. - Mi dispiace ma non è qualcosa che posso controllare. - aggiungo io iniziando a sistemare le mie cose nell'armadio presente in stanza.