44

1.5K 38 10
                                    

"Tu devi sempre comportarti bene e fare la donna matura.
Non ti azzardare mai a non volergli far vedere Pablito..." il signor José si stava assicurando che sua figlia non facesse altri errori.
I genitori della ragazza vedendola stare male,avvertivano un  forte senso di colpa.
Avrebbero dovuto avigre prima,molto prima per non farle fare quel grosso sbaglio.
Avevano semplicemente accolto la richiesta di Sabrina, l'avevano fatto per lei in buona fede anche se sapevano fosse una scelta sbagliata.
"Lui mi ama ma non mi vuole...
Anzi peggio...mi vuole dimenticare." sbuffò lei piegando i piccoli body.
"Fatti la tua vita o dagli tempo...magari è solo un momento di rabbia per lui" sua madre le mise due opzioni.
"Forse adesso vuole fartela pagare per quello che gli hai fatto" José continuò a dare il biberon al bebè finché non finì.

~

"Ma io sono scioccata..."
Erano a casa di Pedro e c'erano delle nuove ragazze che sgattaiolavano  intorno ai ragazzi.
Una di queste iniziò a toccare il viso di Pablo,poi le braccia,le mani, fino ad arrivare ai capelli dove però lui gli tolse la mano.
Non gli piaceva essere toccato quei capelli soffici,questo gesto lo riservava ancora solo a Sabrina.
"Sì...adesso se le scopa pure davanti a me a momenti"
Era furibonda ma fuori risultava più che tranquilla mentre concersava con la sua migliore amica.
Cris vide una tipa avvicinarsi fin troppo a Fernando e senza pensarci su due volte si fiondò lì.
Si mise seduta su Fer facendo capire chiaramente la situazione,guardò con aria provocatoria la ragazza che si allontanò subito.
"Mi dovete dire qualcosa?" Chiese Sabry che aveva già notato un loro avvicinamento.
"Dai avevi già capito qualcosa no?" Fer fece una faccina furba.
"Si...e sono contenta per voi...
Provateci che siete due belle persone ed è meglio che state lontane dai casi umani" Sabrina guardò Ansu e Pablo, si era riferita chiaramente a loro.
Pablo era intento a giocare al cellulare con Pedro,intanto le ragazzine lanciavano delle occhiataccie a Sabrina.
Sapevano che lei era la madre di suo figlio,era una figura importante nella vita di Pablo che lui volesse o no.
"Dopo mi porti con te? Voglio entrare nel tuo letto..." la tipa si morse le labbra e senza pudore,avanti agli altri disse queste parole al sivigliano.
Sabrina sentì una forte stretta allo stomaco però poi Pablo diede una risposta degna e si sentì sollevata.
"No...nel mio letto ci entra solo mio figlio"
"Vabbe" disse la ragazza un pó delusa ma senza voglia di arrendersi.
Voleva portarsi a letto quel calciatore bellissimo,era famoso ed era pieno di soldi e lei lo voleva a tutti i costi.
Sperava di riuscire a farlo innamorare ,era un suo desiderio da molto.
Sapeva bene che sarebbe stato difficile,in comitiva c'era la madre di suo figlio e non sarebbe stato per niente facile sostituirla.
Ma aveva molta speranza,era la solita ragazza che voleva essere la fidanzata di un calciatore dal bel faccino e dal fisico mozzafiato.
(In realtà è un nanetto ahahaha)
"Però se vuoi dopo andiamo in Hotel" Pablo continuò facendo tornare il sorriso alla ragazza di fronte a lui.
Il suo nome era Jessi e aveva lunghi capelli biondi,era una bella ragazza però Pablo non aveva intenzione prima di avere una fidanzata figuriamoci adesso che aveva un figlio e era ancora innamorato di Sabry.
Quella serata andò avanti con occhiataccie da parte di Sabrina,era veramente incredula.
"No ma io non posso stare dietro alla sua testa di cazzo...non esiste priorio ho una dignità" disse a Fernando e Cristina.
Loro le comsigliarono di inziare a pensare alla sua vita personale,doveva provare ad andare avanti, non poteva però cancellarlo per ovvi motivi.
Però doveva provare a detta dei suoi migliori amici che indubbiamente le sarebbero stati vicino.
Vide il SUO calciatore andare via con Jessi mano nella mano,girò il viso per non vedere la scena.
Andò sul divano e trovò Pedro che la guardava dispiaciuto.
Quella situazione era complicata e Pedri stava vivendo con loro quella specie di relazione.
Era lui che si subiva tutte le mattine in auto Pablo che parlava dei problemi o delle cose belle avute con Sabrina.
Pedro era quello che subiva i suoi scleri in allenamento,in doccia,durante le partite...insomma conosceva bene la vicenda.
E conosceva bene sia uno che l'altro e aveva le idee chiare,lo aveva detto anche al suo migliore amico nei giorni precedenti.
Per lui Sabrina aveva sbagliato sì ma Pablo era stato il primo a sbagliare e stava continuando a sbagliare...
Non era uscito con nessuna per mesi,aspettando Sabry perché si era innamorato e poi dopo che ha scoperto tutto si è catapultato nuovamente nella sua vecchia vita.
Insomma Pedro aveva già detto più volte a Gavi di metterci una pietra sopra e visto che era ancora innamorato di provare a stare insieme alla ragazza e crescere il bimbo.
Ma Pablo era deluso e nervoso,ci metteva sempre tempo per sbollire la rabbia era così da piccolo.
Pepi pensò che Sabry tutte quelle botte non se le meritasse proprio. proprio,sapeva che era una brava ragazza e gli dispiaceva troppo vederla star male.
Ansu quella sera era ancora più nevoso di lei,stava vedendo la sua Cris attaccata a Fernando.
Era la prima volta che facevano effusioni in comitiva e non avevano intenzione di smettere.
Aveva giocato con il fuoco e l'aveva persa,però non gli importava molto perché già aveva messo occhi su altre tipe.
Gli bruciava il fatto di essere ignorato,solitamente era lui ad allontanarsi invece questa volta era stata una ragazza a farlo.
"Domani quando vieni a pranzare perché non porti il nanetto?" Pepi da bravo ZIO voleva vedere il piccolo Pablo.
La risposta fù positiva e le fece una carezza sul viso stanco.
Era un pó distrutta,non stava mangiando molto,faceva le notti in bianco dietro al bambino e Pablo non era d'aiuto con i suoi atteggiamenti indifferenti nei suoi confronti.
Stava male e voleva tornare a casa,ma anche lì tutto le ricordava Pablo Gavi.
Aveva sempre quel qualcosa che apparteneva a lui, Pablito era una parte di Pablo che si sarebbe ritrovata sempre,ogni giorno della sua vita.
Erano legati e non potevano spezzare quelle catene.
Ai calci di rigore Pablo è quasi entrato in campo urlando Vamos Vamos!!! Con i pugni avete visto? Ahahaha come lo si ama...
Il telecronista ha detto Gavi ha esultato come se avesse fatto goal in Champions puahahaaha m fa muri a me....
La Spagna ha vinto ai rigori contro la Croazia.
Pablo è strano gasato...come al solito salta e bacia tutti ahahaa...
Si è messo anche a fare un balletto ahaha adoro.
Durante la premiazione si è pure alzato i pantaloncini mettendosi le mani sui fianchi ahaha.
È un nanetto malefico.
Peccato non ci fosse Pedri...
Sono molto felice per Pablo però.

El príncipe de Los Palacios~Pablo Gavi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora