capitolo 13

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Cinque pov's:

Ero andato in un negozio, dovevo assolutamente comprare qualcosa a y/n, insomma è la vigilia di Natale dovevo pur fargli qualcosa.
Torno all'Umbrella Academy, vado verso la mia camera «ehi-» entro e mi rendo conto che stesse dormendo, poggio i fiori che gli avevo preso sulla mia scrivania, mi avvicino e gli levo dalle mani il libro che stesse leggendo e lo metto sul comodino, gli rimbocco le coperte...gli do un bacio sulla fronte stavo per allontanarmi quando «d..dove eri finito?» sento un dolce e delicata voce assonnata «ero andato a fare una cosa..» gli sorrido «e...non mi hai detto niente?» mi rimprovera «scusa lo so... però vedi che sono tornato(?)» dico scherzando «smettila idiota, guarda che mi sei mancato» sorrido, mi avvicino e la bacio, mi metto affianco a lei, mi abbraccia appoggia la testa sul mio petto la stringo forte «anche tu scema» ridacchio, mi sorride e si riaddormenta.

y/n pov's:

Apro gli occhi, mi rendo conto di essere tra le sue braccia, ci eravamo addormentati, guardo l'ora sono quasi le 5:00 p.m, mi cullo un altro po' fra le sue braccia «ehi, sei già sveglia?» a quanto pare se ne è accorto «già...m..ma voglio stare ancora qui con te» dico, lui mi dà un bacio sulla testa «se lo desideri così tanto ti accontento» mi sorride prendendomi un po' in giro «stupido» ride, gli do un bacio sulla guancia e mi metto comoda appoggiata con la testa sul suo petto «ehi, ehm...ti va di venire a cena con me stasera?» mi stacco mettendomi seduta, lo guardo «cos'è un appuntamento?» gli chiedo «beh se lo vuoi definire proprio così.... Sì è un appuntamento» sorrido «wow... Cinque Hargreeves che mi invita a una cena romantica.... questa mi è nuova HAHAHA» dico «se non ti sta bene puoi anche rifiutare il mio invito eh?» scherza, rido «quindi verrai?» si mette seduto anche lui «sìsì ovvio pensavo lo avessi capito» gli do un piccolo spintone, mi dà un bacio e si alza, faccio anche io lo stesso «beh, allora ci vediamo alle 6:00 ti aspetto giù» mi fa l'occhiolino ed esce, madonna se mi fa impazzire quel ragazzo.

Qualcuno entra «ehyy» dico, era Allison «che fai?» mi chiede «cerco un vestito da mettere...tra circa 40 minuti esco con Cinque...» dico sorridendo «uuu Cinque che organizza una cena romantica» mi da uno spintone anche lei «dai aiutamii» dico e così iniziamo a scegliere.

Abbiamo deciso il vestito.

«dai forza indossalo! Ti starà alla perfezione» esclama, gli sorrido che mi cambio

«oddio mi sta benissimoo» dico entusiasta «vedi? Te l'avevo detto hahaha» la abbraccio e inizia a truccarmi

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«oddio mi sta benissimoo» dico entusiasta «vedi? Te l'avevo detto hahaha» la abbraccio e inizia a truccarmi.

Sono pronta.

6:00 p.m

Sono fantastica, lui mi sta aspettando al piano di sotto «augurami buona fortuna» dico girandomi verso Allison «ma che buona fortuna sei b-e-l-l-i-s-i-m-a!» gli sorrido «ok, hai reso l'idea AHAHAH, a più tardi» mi dirigo verso le scale, scendo lo vedo appoggiato a una colonna «ehii» dico, mi sorride «e..ehi...» mi guarda da testa a piedi «non è un po' troppo corto il vestito?» incrocia le braccia, che gelosone, lo guardo male «è tutto quello che sai dire? E comunque no» gli sorrido «non mi hai fatto dire la cosa più importante» si avvicina, mi alza il viso «sei bellissima» lo abbraccio dopo mi prende la mano «andiamo?» mi chiede «sii» esclamo, sorride e andiamo verso la macchina.

Arriviamo al ristorante, entriamo e ci sediamo, lo guardo, anzi guardo come è vestito, lo ammetto è più elegante del solito, insomma, ok, lui è vestito quasi sempre in giacca e cravatta però questa sera non lo so l'atmosfera è diversa e mi attrae ancora di più «cosa prendi?» mi chiede risvegliandomi dai miei pensieri «mmh....non lo so...forse prenderò...» guardo il menù «ah! Una margherita» dico sorridente, mi guarda e sorride «tu?» chiedo «beh... anche io avevo pensato di prendere quella» annuisco, poco dopo arriva il cameriere e ordiniamo.
Mi accorgo che fossimo di fianco alla finestra, guardo fuori, e vedo che il sole stava tramontando «non è bellissimo..» commento lui si gira «sì...come te...» ma tutta questa dolcezza? «non esageriamo HAAHAH» rido diventando rossa «é vero scemaa» ride anche lui, mi prende la mano e me la bacia sorrido, subito dopo arrivano le pizze e iniziamo a mangiare.

Finiamo di mangiare e usciamo dal ristorante «allora, che ti va di fare?» mi chiede «non lo so... andiamo a farci un giro?» dico io «sì, a proposito voglio portarti in un posto vieni» mi prende la mano e mi trascina non so dove «amoree piano AHAHAH» mi trascina in macchina e ci dirigiamo verso non so dove sinceramente.

Arriviamo scendiamo dall'auto «sei pronta?» guardandomi intorno sembrava che avanzando ci fosse una spiaggia «sempre» mi sorride, mi prende la mano e, avanziamo «voilà!» e pensavo bene, è una spiaggia «wow....» lo sorpasso arrivo quasi a riva, sento dei passi dietro di me «ti piace?» sento che mi abbraccia da dietro e avvolge le sue braccia sul mio punto vita, per un momento mi irrigidisco... insomma era tornato da un mese o poco più...e fin'ora non era mai stato così dolce, non che la cosa mi dispiaccia attenzione anzi voglio che sia così sempre, appoggio la testa al suo petto sentendo il suo respiro fra i capelli «sì....é...é bellissimo qui» mettendo le mie mani sulle sue, poggia il mento sulla mia spalla, gli do un bacio sulla guancia, iniziamo a camminare a riva «sai...qui non ci ho portato mai nessuna...prima di te» inizia a dire «neanche Dolores?» chiedo quasi ridendo «sì neanche lei» ride «beh allora mi sento onorata» dico fiera di me «uuu beh dovresti esserlo» mi stuzzica «o cosa?» rido, vedo che si toglie la giacca e la cravatta e li lancia a terra, mi prende in braccio «beh...» entra in acqua «nonono, oooo amore, amore stavo scherzand-» mi lancia in acqua, lo sento ridere «vaffanculo stronzo HAHAHA» lo bagno «ti amo anche io HAHAHAHA» inizio a bagnarlo e lui bagna me, iniziamo un lotta con l'acqua.

Ci eravamo divertiti un sacco in acqua ma ora inizio ad avere freddo, così usciamo dall'acqua, ci sediamo a terra «hai freddo?» mi chiede «nono tranquillo tanto adesso mi asciugo» mi riappoggio sulla sua spalla, lo vedo allungare il braccio e prendere la sua giacca «no amore non preoccup-» me la mette sulle spalle «preferirei morire di freddo io che vedere te congelare» se continuerà a dire tutte queste cose sdolcinate per tutta il resto della sera giuro che potrei morire di diabete, sorrido e appoggio la testa sulla sua spalla, lui mette un braccio sulle mie spalle accarezzandomi, guardiamo dinanzi a noi senza dire una parola, dopo un po' lui inizia a parlare «sai...prima della mia scomparsa ....dell'apocalisse...e di tutto quello che è successo negli ultimi anni... quando avevo un po' di tempo libero...ma raramente succedeva... perché come ben sai... Hargreeves era fissato con le missioni....venivo sempre qui...non facevo niente in particolare...stavo seduto qui...a non fare assolutamente niente... anzi riflettevo...pensavo di quanto desiderassi poter giocare con gli altri bambini o ragazzini, per esempio a calcio... quando desideravo avere degli amici...poter uscire non solo per delle stupide missioni...» si ferma un attimo lo guardo, si sta aprendo con me e io sono pronta ad ascoltarlo...

you're not a bad person🖤 // Five HargreavesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora