Entriamo nel bar più vicino. Ci sediamo «avanti sputate il rospo...tutti e due» dice guardandoci «okay...n..non so se ti piacerà...ma...sai quando ieri sera Luke è venuto da noi...aveva il labbro rotto...beh insomma come avrai potuto immaginare...loro due hanno fatto a pugni....all'inizio ho pensato che fosse solo la sua solita gelosia...m..ma poi ho scoperto il vero motivo....*sospiro* L...Luke voleva drogarmi ieri sera...e voleva...fare tu sai cosa» spalanca gli occhi «è...è uno scherzo vero? L...lui non ne sarebb-» Cinque interviene «a quanto pare ne è capace, ho trovato nelle tasche della sua giacca una bustina con delle pillole dentro» sorride lei «ah no quelle pillole gliele ha date il suo medico...s..sono per l'asma...» «Maddie...quelle non erano semplici pillole per l'asma...le ho viste...so come distinguere delle semplici pillole e la droga...mio fratello si drogava fino qualche tempo fa» continua lui parlando di Klaus lei lo guarda e poi guarda me «voi due state dicendo un sacco di stronzate, l..lui non sarebbe mai in grado di drogare qualcuno...e...e non mi tradirebbe mai...lui mi ama» ha gli occhi lucidi «te lo ha mai detto?» chiedo io «...n..no ma io sono sicura che è così» io e Cinque ci guardiamo «forse è il caso che ascolti questo» dice lui, prende il telefono e gli fa ascoltare la registrazione. Una lacrima riga il suo viso «i...io...n...non capisco...» mi sposto vicino a lei «l..lo so che sei molto sconvolta ma...devi lasciarlo andare prima che sia troppo tardi..» appoggia la testa sulla mia spalla «y...y/n io lo amo...» guardo Cinque «so che è difficile Mad ma devi essere forte e lasciarlo andare...ne uscirai distrutta...» ammiro di come fosse comprensivo nei suoi confronti «v..va bene ci proverò...o..ora meglio che vada...lo affronterò...è stato bello rivederti amica mia....spero che quando tornerò a New York potremmo rivederci...e...è stato un piacere conoscerti Cinque...trattamela bene HAAHAH» ridiamo «sicuro» dice lui, gli sorrido «ciao ragazzi e..buon viaggio» la saluto con un abbraccio e se ne va. La guardo allontanarsi «beh poteva andarci peggio» commenta lui mi giro verso la sua direzione «dici che starà bene?» chiedo, si sposta affianco a me «starà bene ne sono sicuro» rimango in silenzio, abbasso lo sguardo «ehi, hai fatto la cosa giusta» mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio, alzo lo sguardo gli faccio un lieve sorriso «va bene...ti va di mangiare qualcosa?» chiede mentre usciamo dal bar «no tranquillo non ho fame» gli sorrido «sicura?» chiede, la deve smettere di trattarmi come se avessi quattro anni «tranquillo davvero sto bene» sorrido «va bene...» mi prende la mano, incrocio le dita con le sue «la smetterai mai di trattarmi come se avessi quattro anni?» mi lamento, ride leggermente «scusa se mi preoccupo per te, non lo faccio più se ti da fastidio HAHAHAH» ridiamo, mi mette un braccio sulle spalle e mi lascia un bacio sulla testa.
Arriviamo in hotel.
Decido quindi di farmi una doccia, dopo decide di farsela anche lui. Sono distesa sul letto, sto chattando con Allison quando lo vedo uscire dal bagno senza maglietta, aveva solo i pantaloni della tuta «caldo sta sera?» lo prendo in giro «sì, hai qualcosa da ridire al riguardo?» chiede scherzosamente «no per carità haahha» si sdraia a fianco a me «grazie...» sussurro abbracciandolo «per cosa?» mi accarezza i capelli «per tutto questo... grazie per questo bellissimo viaggio...ho amato visitare Parigi con te...anzi non me lo aspettavo...mi hai regalato la settimana più bella della mia vita...te ne sarò sempre grata...» ho gli occhi lucidi «ehi... l'ho fatto per noi...perché volevo passare un po' di tempo solo con te....e comunque era il tuo regalo di compleanno» mi sorride «ti amo» dico «wow è da tanto tempo che non me lo dicevi per prima, verrà a piovere HAAHAHAH» mi prende in giro «smettila scemo» lo spintono «fammi smettere tu» mi stuzzica, ahh cavolo quando inizia a guardarmi in quel modo non so resistere, si avvicina lentamente a me, ha la fronte appoggiata sulla mia «v..vuoi proprio farlo qui?» chiedo giocando con i lacci della sua felpa «perché no?» dice malizioso, si fionda sulle mie labbra
*🔥🔞🔥 *
Mi metto a cavalcioni su di lui, tiene le mani sotto la mia felpa «voglio che questa piccola vacanza sia memorabile» si stacca un momento, sorrido «anche io» a quest'ultima mia affermazione sorride, accarezza i lati della mia felpa, mi guarda cercando approvazione io annuisco, mi toglie la felpa, cambiamo posizione lui è sopra di me. Mi sta baciando il collo soffermandosi su di esso, mi sta facendo un succhiotto lo percepisco, sento un leggero bruciore, le sue labbra ben aderite alla mia pelle. Dopo che si fosse staccato «non ti sembra di esagerare un pochino ora?» lo stuzzico «questo è il minimo bambolina» mi prende in giro, mi mordo il labbro inferiore lui riprende a baciarmi gli alzo la felpa e lui se la toglie, dopo tutto questo tempo ancora mi imbarazzo un po' quando lo faccio, nonostante io mi senta a mio agio con lui «sei proprio carina ed eccitante quando ti imbarazzi sai?» lo guardo male «oh davvero?» lui annuisce, lo bacio con più foga spostandomi su di lui. Mi avvicino al suo collo e gli lascio un succhiotto mordendolo leggermente alla fine «ahi!» si lamenta «ohw il bambino si è fatto la bua?» ridacchio, mi bacia passionalmente «tranquilla y/n ora sto andando piano...vedrai dopo se riderai ancora» mi bacia il collo «cos'è mi stai per caso minacciando Hargreeves?» lo sfido «può darsi» riprende a baciarmi. Le sue mani scivolano sui miei pantaloncini li tira giù, ed io glielo lascio fare. Si toglie i pantaloni della tuta, è sopra di me, ha quei suoi occhioni smeraldo incatenati ai miei «ce lo hai?» chiedo riferendomi al preservativo «lo chiedi pure?» dice aprendo la bustina da un lato con i denti, sorrido e gli accarezzo le spalle «sei sicura?» chiede «sei tu la persona con cui lo farei senza mai pentirmene» è un sì spaccato, mi sorride, abbasso il mio intimo togliendolo, lui abbassa i boxer e mette su il preservativo mi bacia ed entra dentro di me. Dopo qualche spinta inizio a portare gli occhi al cielo dal piacere «mmh...s-sì» ansimo, velocizza il suo movimento «c-cazzo...o...mio dio...mmh» riprende a baciarmi «t-...ti amo...» sussurra lo bacio per dargli conferma.
Mi sta accarezzando i capelli, lo sento sta per arrivare anche lui «a-amore....s-sto...venendo» ansimo gemendo sta ansimando anche lui, velocizza il movimento «AH! C-cazzo! Sì...ohh...» sono venuta «c-cazzo...s-se...t-ti amo y/n...oh» e anche lui a quanto pare, mi bacia allaccio le mi braccia al suo collo. Rallenta il movimento e dopo non molto si stacca.*🔥🔞🔥*
È da un po' che siamo fermi. Siamo esausti. Ho la testa appoggiata sul suo petto, lui mi sta accarezzando la testa «è stato..magico..sei fantastica» alzo lo sguardo «tu sei troppo bravo invece» ridacchio «anni di esperienza» si vanta «smettila stupido» ride e mi lascia un bacio sulla fronte. Dopo non molto ci alziamo e decidiamo di metterci il pigiama, ci rimettiamo sotto le coperte «Buonanotte amore» sussurro «buonanotte piccola...ti amo» mi lascia un bacio «ti amo anche io» sorrido e poco dopo ci addormentiamo.
*la mattina dopo*
7.30 a.m
Suona la sveglia, controvoglia cerco di spegnerla, dopo averla spenta mi coccolo di nuovo a lui, sospiro, non voglio andarmene da qui. Ho passato una delle settimane più belle della mia vita, nonostante mi manchino un po' gli altri voglio rimanere qui con lui. Non sono pronta a tornare in America, sento che mi accarezza la testa «ehi...dovremmo alzarci...o perderemo l'aereo» mi sussurra «non voglio» lo abbraccio forte «pensi che io voglia?» chiede, alzo la testa e lo guardo «allora rimaniamo qui» riappoggio la testa sul suo petto «non possiamo gli altri ci aspettano all'Umbrella» gioca con i miei capelli «e va bene...» decido quindi di alzarmi, metto qualcosa di comodo perché ci aspettavano ben 7h di volo, mettiamo tutto nelle nostre valigie e scendiamo per fare colazione. Ci sediamo al tavolo, penso a quanto abbia amato questo posto e quanto sarà strano tornare alla vita "normale" è stato tutto così magico qui con lui «ehi, a cosa pensi?» chiede richiamando la mia attenzione «niente...a quanto mi mancherà questo posto... è strano tornare alla vita "normale" è stato tutto così surreale qui...e...magico...non lo so è solo che sembra come se io mi stia per risvegliare da un bellissimo sogno» ammetto sorridendo «ehi...non cambierà assolutamente niente quando arriveremo all'Umbrella okay? È vero qui è stato quasi un sogno e...magico...ma sei tu che sei stata a renderlo speciale...» mi prende la mano, è davvero dolce non riesco ad non amarlo. Ho un debole. Gli sorrido «per me tu...» mi bacia la mano, dopo cambiamo discorso e parliamo del più e del meno.
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Siamo in aeroporto, stiamo per imbarcare «sei pronta?» mi chiede tenendomi per mano «sì..» mi lascia un bacio sulla fronte, dopo non molto imbarchiamo, raggiungiamo i nostri posti «a lei madame» ironizza facendomi passare per prima per farmi vedere fuori dal finestrino «come siamo dolci stamattina» mi siedo e lui affianco a me «sempre e solo per te» mi tocca la punta del naso con l'indice gli sorrido.
Stiamo per decollare, mi prende la mano per rassicurarmi, ad essere onesta non ho più paura se c'è lui con me «non ho paura se resti qui con me» gli sorrido «non ti lascerò mai allora» ridacchia ed io con lui, l'aereo decolla appoggio la testa sulla sua spalla «ti amo tanto lo sai vero?» chiede «certo che lo so» faccio le spallucce «ehy» si è offeso, rido «non guardarmi così HAHAHA» appoggia la fronte sulla mia «ti amo tanto anch'io» gli sorrido, facciamo naso naso e mi bacia, poco dopo mi metto più comoda, lui mette un braccio sulle mie spalle, appoggio la testa sulla sua spalla e poco dopo crollo.
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you're not a bad person🖤 // Five Hargreaves
Romance" 𝙏𝙞 𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝𝙚̀ 𝙨𝙚𝙞 𝙙𝙞𝙫𝙚𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙪𝙣 𝙤𝙧𝙜𝙖𝙣𝙤 𝙚𝙭𝙩𝙧𝙖 𝙣𝙚𝙘𝙚𝙨𝙨𝙖𝙧𝙞𝙤 𝙣𝙚𝙡 𝙢𝙞𝙤 𝙘𝙤𝙧𝙥𝙤 " " 𝙏𝙞 𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝𝙚̀ 𝙨𝙚𝙞 𝙡'𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙧𝙞𝙚𝙨𝙘𝙚 𝙖 𝙘𝙖𝙥𝙞𝙧𝙢𝙞 𝙚 𝙫𝙚𝙙𝙚𝙧𝙢𝙞 𝙙𝙚𝙣𝙩𝙧𝙤...