capitolo 39

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Guardo sul display del telefono e leggo

*Numero sconosciuto*

Apro la chat

eii, sono Maddie Apatow non so se
ti ricordi di me, eravamo tanto amiche
in primo liceo solo che poi mi sono
trasferita...e abbiamo perso i rapporti..

eii, come stai? Sì mi ricordo di te:)

Bene bene tu?

Bene grazie
Allora come mai mi hai scritto?

Perché qualche giorno fa ti ho vista
insieme ad un ragazzo in caffetteria

E perché non mi hai salutata?! Mi sarei
fermata e avremmo parlato

Non ti volevo rovinare la giornata
con il tuo ragazzo, a proposito mi devi
raccontare tutto HAAHAH

ti sei persa un po' di cose HAAHAH

Ti va di vederci domani?

Va bene, ma... dovrei prima parlarne con
il mio ragazzo, insomma non vorrei lasciarlo
da solo

Tranquilla, potremmo fare un uscita
a quattro, sai anche io ho un ragazzo

Va bene allora a che ora ci vediamo?

Domani pomeriggio alle 3.00 p.m
può andare bene?

Va bene a domani allora:)

A domaniii:)

Cavolo se mi è mancata Maddie.
In prima liceo era la mia migliore amica, andavo a scuola solo per lei. Purtroppo a fine anno se ne andò via, dovette trasferirsi a New York così ci vedevamo giusto qualche volta il fine settimana, ma dopo poco sparì anche lei dalla mia vita.
Sorrido «ehi, rieccomi» attira la mia attenzione «ehii» si mette vicino a me «come mai hai quel sorrisino stampato in faccia?» chiede curioso «niente ho risentito un vecchia amica» appoggio la testa sul suo petto e lo abbraccio. Dell'uscita glielo avrei detto domani a colazione «uuu e chi sarebbe questa ragazza?» mi alzo lo guardo male ««scusami? HAAHAH» ride «daii scherzavo ero solo curioso» «mh va bene» mi giro dall'altra parte «daii vieni qui» mi tira verso di sé e mi abbraccia «buonanotte piccola» sussurra lasciandomi dei bacini sulla guancia «buonanotte» sospiro, dopo non molto mi giro e lo abbraccio dopo mi addormento.

*il giorno dopo*

Non manca molto all'uscita con Maddie, abbiamo appena finito di mangiare, stiamo tornando in camera «amore...ti devo dire una cosa» inizio mentre lui apre la porta «devo preoccuparmi?» chiede sedendosi sul letto «nono tranquillo» mi metto affianco a lui «dimmi» mi mette una mano sulla gamba «hai presente quando ieri sera ti ho detto che avevo sentito una vecchia amica?» «sì...» «lei è la mia migliore amica...per lo meno lo era alle superiori ma, poi si è trasferita a New York e abbiamo perso i rapporti... comunque...mi ha scritto perché ci aveva visto in caffetteria qualche giorno fa...e beh mi ha chiesto di vederci..» faccio una piccola pausa «okay...e tu cosa gli hai detto?» chiede «all'inizio non ero sicura perché non volevo lasciarti solo, dopotutto mi hai regalato tu questo viaggio e voglio passare più tempo possibile con te....ma lei mi ha detto che potevamo fare un uscita a quattro lei sarebbe venuta con il suo ragazzo e io sarei venuta con te...p..per te è okay?» alzo lo sguardo per guardarlo «s..sì non c'è problema a che ora ci dobbiamo vedere con lei?» chiede «alle 3.00 p.m dobbiamo essere in caffetteria...quindi tra non molto» annuisce «va bene..» sospira «ehi..tutto okay?» chiedo richiamando la sua attenzione «sì, sono contento che tu abbia ritrovato la tua amica» mi sorride lo abbraccio rimaniamo così per un po' fin quando non inizio a prepararmi.

you're not a bad person🖤 // Five HargreavesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora