capitolo 18

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"Numero sconosciuto"

Capisco subito che è James so che non avrei dovuto farlo «pronto(?)» «ciao y/n» «cosa vuoi James! Perché non mi lasci in pace!» «dai y/n non iniziare a scaldarti, volevo solo chiederti un appuntamento» «sono fidanzata ma questo mi pare di avertelo già detto o sbaglio?» «non mi interessa! Però #se accetti lascerò stare te e il tuo fidanzatino, ognuno per la sua strada, se rifiuti beh ringrazia di essere viva» «p...posso pensarci su..» «ci vediamo domani alle 7:00 p.m non tardare o il tuo fidanzatino avrà le ore contate» attacca «cazzo!» lancio il telefono sul letto, e ora? Come cazzo faccio...scoppio a piangere accovacciata a terra di fianco al letto sento la porta aprirsi mi asciugo subito le lacrime «ehi piccola» mi alzo e lo guardo «che succede?» chiede preoccupato «..niente..» ho paura di dirglielo «no, non ti credo, stavi piangendo, ora mi devi spiegare cosa cazzo ti succede» mi urla prendo il telefono, si siede affianco a me «e..ecco» gli do il mio telefono e gli faccio vedere i messaggi «é da q..quando siamo usciti dal cinema che mi scrive...» dico quasi avendo paura di guardarlo in faccia «perché cazzo non me l'hai detto?! Giuro che lo uccido quel figlio di puttana» si alza arrabbiato «Amore ti prego puoi calmarti» dico mi guarda male «come faccio a calmarmi! Ti sta minacciando y/n» cammina davanti e indietro «per favore puoi ascoltarmi!?» ho le lacrime agli occhi lui si ferma «prima mi ha chiamato... nonostante io gli avessi detto..d..di essere fidanzata...e...di lasciarmi in pace...mi ha chiesto di uscire con lui...e-» mi interrompe «e tu gli avrai detto di no suppongo» dice «non p..proprio» spalanca gli occhi «cosa?! Gli hai detto di sì?! Ma sei impazzita?» mi urla «non avevo altra scelta Cinque, se non avessi accettato avrebbe continuato a perseguitarmi e tu saresti stato in pericolo!» mi alzo anche io andandogli vicino «e tu pensi veramente che io ti lasci andare lì da sola con quel coglione...no non ci sto y/n...io non credo a quelle cazzate che ti ha detto» si mette una mano sulla nuca «e cosa avrei dovuto far...» inizio a respirare con l'affanno, non mi sento bene, il mio cuore batte all'impazzata «ehi... tutto bene?» mi prende fra le sue braccia «n..non riesco a respirare bene» riesco a dire «shh shh respira con me....inspira....espira....inspira....espira» dopo un po' di volte che respiravo mi sono calmata, lo guardo «vieni qui» lo abbraccio e piango fra le sue braccia «m..mi dispiace...n..non sapevo cosa fare...m..mi dispiace di non avertelo detto subito...» dico «ehi, ehi e tutto ok...va tutto bene...ci sono io adesso» mi da un bacio sulla testa «s..si ma io non volevo l..litigare con te.. odio litigare con te i-» mi interrompe «ehi guardarmi» lo guardo negli occhi «lo affronteremo insieme...non sei sola...ci sono io...so che prima ti ho urlato contro e mi dispiace solo che mi preoccupo per te e non voglio che tu soffra per colpa sua...ma sappi che ci sarò sempre io al tuo fianco ok?» mi asciuga le lacrime, sorrido, appoggia la fronte sulla mia «ok..» sussuro, mi guarda le labbra ma non mi bacia «perché esiti a farlo?» gli chiedo «perché se lo faccio so che potresti farmi impazzire» dice, di conseguenza dato che avevo una dannata voglia di baciarlo faccio unire le nostre labbra in un bacio

*🔥🔞*
Mi metto a cavalcioni su di lui le sue mani finiscono sotto la mia maglietta «allora vuoi proprio farmi perdere la testa?» si stacca per un attimo «perché ti faccio perdere la testa?» lo stuzzico, gli sbottono la camicia, lui se la toglie, a questo punto toglie anche la mia maglietta così facendo lui finisce sopra di me, mi bacia con foga, scendendo al collo dove sta fermo lì un po' «ahi!» gli do uno schiaffo sulla spalla «ti ho detto che ti avrei punita se parlavi troppo» non ci potevo credere che si riferiva a prima, ma in qualsiasi caso ogni cosa che diceva in quel momento per me era eccitante, torna sulle mie labbra e mi bacia gli metto le braccia al collo e gioco con i suoi capelli.
Gli sbottono i pantaloni «piano principessa» se li toglie completamente, questo punto gli lascio togliere i miei rimanendo così in intimo dopo esserci baciati per svariati minuti vedo che prende il preservativo «sei sicura?» mi chiede come ogni volta «sì... più che sicura» abbasso l'intimo e lui abbassa i boxer e mette il preservativo e che dire entra dentro di me, inizia a spingere e mi bacia allo stesso tempo mi aggrappo alle sue spalle «o mio Dio...» sussuro portandomi gli occhi al cielo per il piacere che sto provando «ti sto facendo male?» mi chiede «n-no continua» sorride notando la mia approvazione, mi bacia di nuovo e accelera il movimento «dio se ti amo» dico quasi urlando e gemendo «sei bellissima cazzo» mi sussurra mi bacia di nuovo continua a spingere per un po', sento che sta per arrivare «a-amore s-sto arrivando» urlo mi mette una mano sulla bocca «shh» sorride «cazzo» sento dire da lui gemendo..

you're not a bad person🖤 // Five HargreavesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora