you're not a bad person🖤 // Five Hargreaves

capitolo 27

Vedo mia madre.
È piena di Sangue, ed è ferita alla pancia «t..ti prego y/n..f..fammi entrare t..ti spiegherò tutto» mi supplica piangendo «c..certo vieni entra» entra velocemente in casa la prendo fra le mie braccia data la sua debolezza «oh mio Dio signora cosa le è successo?» chiede Allison «ragazzi non c'è tempo per questo deve essere subito medicata» intervengo, la portiamo da Grace che la porta in una stanza per medicarla e disinfettarla.

Stiamo aspettando da almeno due ore, agito la gamba in continuo dall'ansia, Cinque è affianco a me «ehi tranquilla starà bene» mette una mano sulla mia gamba per calmarmi «l..lo so, solo che era davvero spaventata...è come se stesse scappando da qualcosa...o...qualcuno..» dico ripensando alla scena avvenuta giusto due ore prima «appena si risveglierà ci spiegherà tutto giusto?» chiede Luther «sì... almeno così ha detto» continua Allison incrociando le braccia, Cinque avvicina la mia testa al suo petto «tranquilla» mi sussurra lasciandomi un bacio sulla testa[...]vedo arrivare Grace «c..come sta?» mi alzo subito «sta bene...probabilmente si risveglierà domattina» dice lei «oh...okay..» ed io come faccio ad aspettare una notte intera per sapere ciò che è successo, ho le lacrime agli occhi, guardo il telefono per vedere l'ora è mezzanotte forse è il caso che vada a letto «b..beh I..io vado a letto...n..notte ragazzi» vado al piano di sopra quasi correndo, arrivo in camera mi butto sul letto e piango.

E se fosse colpa mia? E se si fosse cacciata in qualche guaio perché me ne sono andata?

Cinque pov's:
Ma cosa le prende? «forse è il caso che tu vada a vedere come sta» dice Lila «ci stavo già pensando grazie» gli faccio un finto sorriso «okok scusa» alza le mani «Buonanotte ragazzi» mi teletrasporto in camera, la vedo sdraiata sul letto, sta piangendo, mi avvicino subito mettendomi affianco a lei «ehi, ehi, tranquilla è tutto apposto» la abbraccio, ricambia subito e singhiozza fra le mie braccia «che succede?» le accarezzo la schiena «e..e...se f..fosse colpa mia?» perché mai dovrebbe essere colpa sua «perchè mai dovrebbe esserlo? Non hai fatto niente» gli asciugo le lacrime «m..mio fratello...r..ricordi?...e se da quando è m..morto..l.. lei si fosse cacciata in qualche guaio...?» ha paura «piccola..tranquilla okay? Vedrai che non sarà niente di grave e comunque anche se fosse non è colpa tua» alza lo sguardo e mi guarda «m..ma s.. sono stata io ad abbandonarla..capisci!» piange di nuovo «ehi calmati, sono sicuro che non è niente, e poi se tu l'hai abbandonata è perché non avevi altra scelta, non perché non le volessi bene, lo so perché ti conosco» appoggio la fronte sulla sua, lei mi guarda con quei suoi occhioni pieni di lacrime «i..io le voglio bene... nonostante tutto... perciò ho paura che sia in pericolo...» sussurra «lo so piccola lo so... adesso calmati un po' okay? Ci sono io qui» la abbraccio forte, si culla nelle mie braccia «g..grazie» sapevo che tutta questa situazione la stava stressando e le aveva causato un attacco di panico non è la prima volta che le viene.
Ha smesso di piangere così decidiamo di metterci il pigiama, mi distendo affianco a lei «Buonanotte..amore» sento che singhiozza ancora un po' «Buonanotte piccola..e..ehi tranquilla okay? Ci sono io» appoggia la testa sul mio petto «ti amo» alza la testa «ti amo anch'io» gli do un bacio, le accarezzo la schiena e ci addormentiamo.

*Il mattino successivo*

y/n pov's:
Mi sveglio, sono ancora stretta a lui, inizio a muovere la testa per svegliarmi, mi guardo intorno cercando di capire dalla finestra che ore fossero senza trovare risposte.
Decido quindi di prendere il telefono alzo la testa dal suo petto, accendo il telefono e sono le 8.00 a.m, ma non ho voglia di alzarmi perciò rimetto via il telefono, mi giro e lo guardo dormire, quanto è bello non ci credo ancora che è il mio ragazzo.
Ho bisogno di coccole, decido quindi di sdraiarmi di nuovo affianco a lui.
Mi rimetto nella stessa posizione di prima, lo abbraccio, sento che mi accarezza i capelli «buongiorno anche a te» lo sento dire assonnato «scusa non volevo svegliarti» dico «tranquilla ero già sveglio da un po'» mi sorride «Buongiorno allora» rido leggermente «pronta per oggi?» ci avevo pensato per tutta la notte, oggi avrei avuto le risposte riguardo a ieri sera «non so darti una vera risposta...ma sì» gli faccio un mezzo sorriso «andrà tutto bene tranquilla» lo guardo si avvicina e mi dà un bacio «su andiamo a fare colazione» mi alzo lui mi segue, scendiamo le scale e andiamo in cucina «Buongiorno» dico entrando «Buongiorno piccioncini» dice Allison «spiritosa Allison» dice Cinque «sempre HAAHAH» ci sediamo ed iniziamo mangiare «hai notizie di tua madre?» chiede Luther «no, non si è ancora svegliata...e a dire la verità sono molto preoccupata...ho il presentimento che centro io...per qualche strano motivo...che io sappia lei non aveva mai avuto problemi con nessuno in passato...almeno non che io ricordi...» ammetto «dai non dire così, perché mai dovrebbe essere colpa tua insomma non ci vivi da quasi tre anni...» dice Viktor «in più non vivendoci più non sai se magari avrà fatto qualche casino... soprattutto ultimamente che tuo fratello è morto» continua Lila «ecco visto? É la stessa cosa che le ho detto ieri sera ma non mi ascolta» si lamenta Cinque «uuu per una volta Cinque Hargreeves è d'accordo con me, adesso viene a piovere HAHAHA» esulta lei «si ma non ti entusiasmare troppo Lila» dice lui con un sorriso stampato in faccia «certo certo non sia mai» ridiamo lui si avvicina e mi dà un bacio sulla fronte lo guardo, sorrido, appoggio la testa sulla sua spalla, il nostro momento viene interrotto da qualcuno «y..y/n..» mi giro ed è lei «mamma! C..come stai?» mi alzo mollando la mano di Cinque «m..meglio grazie tesoro» mi fa un mezzo sorriso «é pronta a dirci tutto?» chiede Diego «a dire la verità volevo parlare solo con y/n è una faccenda che riguarda me e lei» la guardo confusa «quello che riguarda y/n riguarda tutti noi» mi mette un braccio sulle spalle Cinque «perché noi siamo un famiglia» continua Viktor «ti prego non litighiamo per questo adesso» la supplico «*respira* D'accordo» dice forzata «avanti parla» incrocia le braccia Cinque «Cinque ti prego» lo riprendo «va bene...ieri ero a casa come al mio solito a fare le faccende di casa...e a un certo punto, qualcuno bussa alla porta vado ad aprire e mi ritrovo due sconosciuti erano una donna e un uomo, vestiti abbastanza bene...e.. hanno detto che cercavano y/n...allora i..io ho detto che lei non viveva con me..e..che non sapevo dove fosse..ma loro non mi hanno creduto, così mi hanno portata in una stanza non so dove e...m..mi hanno torturato..» ho le lacrime agli occhi «e..s..sono scappata, sono venuta a cercarla per questo..» mi guarda «che aspetto avevano?» chiede Cinque mettendosi le mani in tasca «era un uomo abbastanza robusto..n..non so descriverlo...ed una donna di colore con i capelli a caschetto...non so dirvi altro» spalanca gli occhi «cazzo!» esclama dando un pugno sul tavolo «cosa Cinque? Avanti sputa il rospo» dice Allison «quelli sono Hezel e Cha Cha, lavorano per il mio vecchio capo..n..non so come abbiano fatto a trovarmi anche qui» esce dalla cucina, lo seguo gli prendo la mano «ehi, calmati okay? loro non sanno che siamo qui» gli metto le mani sul viso per calmarlo «m..ma presto lo sapranno e verranno a cercarci...devo impedirlo...non posso sopportare che ti facciano del male a causa mia» fa per andarsene «n..no! Ti prego...non andartene p.. proprio adesso» gli afferro il polso «ma io-» lo interrompo «ti prego..» sussurro, gli compare un sorriso sulle labbra «va bene» mi afferra la mano torniamo in cucina «grazie mille per le sue informazioni signora» sento dire da Diego «vi prego chiamatemi Chloe» si rivolge a tutti gli sorridono e vanno via.

*Quel pomeriggio*

Eravamo sul letto abbracciati «non posso sopportare che tu sia in pericolo per causa mia» lo sento dire «nono ehi, lo affronteremo insieme okay? Quello riguarda te, riguarda me, ricordi?» lo guardo «si ma non è la stessa cos-» lo interrompo «smettila di incolparti affronteremo tutto insieme te lo prometto, ora non più da solo, hai me e anche tutti gli altri» appoggio la testa sul suo petto «va bene...» sospira abbracciandomi «ti amo» mi stringe a sé «ti amo anche io» tra una carezza e l'atra mi addormento.

Sento dei rumori

Mi sveglio mi guardo intorno fino a quando non sento un rumore di uno sparo, Cinque si alza di scatto «l..lo hai sentito anche tu?» gli chiedo spaventata «cazzo, ci hanno trovati» si alza e va verso la porta «d..dove vai?» chiedo «beh dove pensi che vada? Vado da loro» fa le spallucce «nono Cinque, non è una buona idea, non ti lascerò andare lì da solo» mi alzo subito mettendomi di fronte a lui «non mi serve il tuo permesso» arrogante «t..ti prego..non lasciarmi da sola...» sospira, mette una mano sulla mia guancia e mi alza il viso «andrà tutto bene okay? Me la caverò, ma tu devi rimanere qui, non posso perderti di nuovo» faccio un mezzo sorriso, si avvicina e mi dà un bacio prima che potessi dire qualcosa sparisce

Cazzo

Dopo pochi minuti decido di andare a vedere, esco fuori dalla camera e mi dirigo al piano di sotto.

Lo vedo ha il fucile di Cha Cha puntanto alla testa e Hezel lo teneva a terra «hai solo una chance Cinque o ci dici dov'è la tua fidanzatina o muori» dice Cha Cha «n..non ve lo dirò mai!» urla affaticato «ah beh ciao ciao Cinque» sta per preme il grilletto quanto «NO!» con i miei poteri li alzo da terra «ohh è proprio te che cercavamo ragazzina» dice Hazel «ed eccomi qua» dico sarcastica li sbatto da una parte all'altra iniziamo a combattere, facciamo a botte «a..amore va! Ti prego» lo supplico «N..no non ti lascerò sola con loro» distrae Hezel iniziamo a combattere con loro.

Quando a un certo punto sento uno sparo, mi si irrigidisce la schiena «ciao ciao y/n» vedo tutto sfocato «NOOOO!» sento urlare Cinque «c..cinque a..aiutam-» riesco a dire cado a terra lui mi prende fra le sue braccia «nono ehi, piccola resta sveglia...t..ti prego resta con me resta con me» piange solo pochi secondi e..

Tutto nero